Da Ebinprof borse di studio ai figli dei dipendenti da proprietari di fabbricati

 Si è svolta a Roma, nella biblioteca del Cnel, la consueta cerimonia di consegna delle borse di studio erogate dall’ Ebinprof, Ente Bilaterale Nazionale del comparto Proprietari di Fabbricati, costituito da Confedilizia, Filcams – Cgil, Fisascat – Cisl, Uiltucs – Uil, ai figli dei dipendenti da proprietari di fabbricati (come portieri, pulitori, lavascale ecc.). Premiate tante storie di vita condominiale (i portieri e i loro figli si raccontano)

Nella stessa giornata, per la prima volta, sono stati anche premiati i portieri, provenienti da tutta Italia, che si sono distinti nell’ esercizio del loro mestiere per particolari motivi o per anzianità di servizio. Nel corso della cerimonia – aperta da Parmenio Stroppa e Pier Paolo Bosso (rispettivamente vice Presidente e Presidente dell’ Ente) – numerosi sono stati gli argomenti trattati dai relatori che via via hanno preso la parola portando il loro contributo per uno sviluppo positivo del settore (Carlo del Torre per Confedilizia; Mario Piovesan per la Cisl; Manlio Mazziotta per la Cgil; Parmenio Stroppa per la Uil). Si segnala, inoltre, l’ intervento dell’ on. Antonio Marzano, Presidente del Cnel, il quale ha evidenziato l’ importanza della formazione vista come forma di investimento che tutti possono fare per migliorare la propria realtà.

Tra i presenti premiati (e i loro accompagnatori) molta commozione e molte storie importanti raccontante (qualche volta con disinvoltura, altre volte con timidezza) ai microfoni della giornalista Dania Mondini, che ha coordinato la premiazione.

Legambiente: “Con l’atomo nessuna indipendenza ma solo costi che pagheranno gli italiani come per Alitalia”

 “Per stare al passo con l’Europa il governo dovrebbe pensare agli obiettivi di riduzione delle emissioni previsti per il 2020, da raggiungere con l’aumento dell’efficienza energetica, lo sviluppo delle fonti rinnovabili e modalità più sostenibili di trasporto per merci e persone. Solo così rispetteremo il target europeo del 20-20-20 e potremo ridurre la bolletta energetica del Paese e i consumi di petrolio, visto che con il nucleare si produce solo elettricità”. Così il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza, commenta le dichiarazioni sul programma nucleare rilasciate dal Ministro Claudio Scajola, in occasione della conferenza organizzativa della Uil. “E’ vero che paghiamo l’energia elettrica molto più degli altri paesi europei – prosegue Cogliati Dezza – ma, come ricordano sia il Mit di Boston che il Dipartimento per l’energia statunitense, produrla con il nucleare sarebbe ancora meno conveniente. E i costi poi, come nel caso Alitalia, peserebbero solo sulle tasche dei contribuenti”.

Caro rifiuti, ecco dove si paga di più

 E’ Perugia la città dove la tassa sui rifiuti costa di più (249,16€) mentre la meno cara è Campobasso (111,40€). La terza ricerca della Uil ha messo a confronto le tariffe per i rifiuti delle 104 Città Capoluogo di Provincia.

Nel 2007 le famiglie italiane verseranno, in media, 190,10 € annui ai Comuni (e alle Province) per la Tassa/tariffa sui rifiuti solidi urbani. Ad affermarlo è Guglielmo Loy, Segretario Confederale Uil, a seguito della III ricerca realizzata dal Servizio Politiche Territoriali Uil, che ha analizzato le tariffe per i rifiuti delle 104 Città Capoluogo di Provincia per gli anni 2006-2007.

La ricerca – spiega Loy – ha preso come campione un nucleo familiare di 4 persone con una casa di 80 mq.. Gli importi sono comprensivi delle addizionali comunali (10%) o dell’IVA (10%) per chi applica la tariffa, e del tributo provinciale (facoltativo fino ad un massimo del 5%), e tengono conto anche della composizione del “nucleo” per le famiglie (quelle che vivono in una città che applica la tariffa).