Piano casa in Sicilia. Aumenti volumetrici del 25%. Del 30% se si utilizzano tecniche di bioedilizia o per il risparmio energetico.

 Sbloccato l’ iter del Piano Casa in Sicilia con un unico disegno di legge, che sostituisce i due precedenti. Il ddl recepisce i contenuti dell’ intesa Stato – Regioni del 31 marzo, introducendo disposizioni di carattere permanente e temporaneo.

Il nuovo testo di legge introduce il fascicolo di fabbricato per i nuovi edifici e riduce del 50% i canoni di concessione edilizia per gli immobili destinati a prima abitazione. Secondo Beninati il fascicolo di fabbricato potrà essere utile alla Protezione Civile per la conoscenza delle condizioni in cui versano le costruzioni sul territorio.

Tra gli interventi ammessi, aumento delle cubature, demolizione e ricostruzione semplice o con criteri di antisismica e bioedilizia e di risparmio energetico, con sconti del 20% sui canoni di concessione.

Gli ampliamenti vengono consentiti nel limite massimo del 20% della cubatura esistente e solo su edifici realizzati su base di regolari autorizzazioni o già sanati, entro il 31 dicembre 2008.

La demolizione e ricostruzione di immobili costruiti prima del 1990 e non completamente adeguati agli attuali standard qualitativi, igienico – sanitari, architettonici, energetici, tecnologici, di sicurezza o alla normativa in materia di fasce di inedificabilità e di distacco tra edifici, da strade e confini, consente aumenti volumetrici del 25% e anche del 30% se si utilizzano tecniche di bioedilizia o per il risparmio energetico.

Mercato immobiliare turistico mare isole: la Sicilia, la “Conca d’ oro d’ Italia”

 Ultima tappa alla scoperta del mercato immobiliare delle località turistiche italiane. Sempre in base alle analisi condotte dall’ Ufficio Studi Tecnocasa, possiamo individuare le preferenze di chi cerca la seconda casa nelle nostre meravigliose isole: Sicilia e Sardegna. Oggi ci occupiamo della Sicilia.

In Sicilia le quotazioni delle seconde case sono diminuite del 4,3% nella seconda parte del 2008. La diminuzione ha riguardato in particolare le abitazioni situate in provincia di Palermo – Isola delle Femmine (-6,7%) e di Catania (-5,9%). Sono invece rimaste stabili quelle di Taormina che presenta un mercato più prestigioso.

Taormina
Stabili le quotazioni degli immobili nella seconda parte dell’ anno sostenute da una domanda sempre dinamica e da un’ offerta più contenuta, soprattutto sul segmento della seconda casa. Continua ad essere sempre elevata la domanda di immobili di prestigio da parte di clienti facoltosi, spesso provenienti dal Nord Italia e nell’ ultimo anno anche dalla Russia.

Gli investimenti superano spesso il milione di euro. Sul segmento della seconda casa si cercano prevalentemente piccoli tagli, monolocali e bilocali, possibilmente con spazi esterni, vista mare e il posto auto. La maggioranza delle richieste si concentra soprattutto sulle abitazioni situate nel Centro storico all’ interno delle mura dove si possono trovare abitazioni degli anni ’50, sviluppate su più livelli e valutate intorno a 4000 – 5000 euro al mq. Prezzi più elevati si possono toccare per le abitazioni situate proprio sul corso Umberto I, il principale della cittadina. Prezzi simili si registrano anche per le abitazioni situate a ridosso delle mura.

Giardini Naxos
Chi desidera l’ abitazione più vicina al mare si orienta sugli immobili situati a Giardini Naxos, in particolare, sul lungomare Regina Margherita, dove per soluzioni fronte mare si registrano quotazioni medie di 2000 – 2500 euro al mq per immobili in buono stato. Sempre a Giardini Naxos, nella zona più turistica ci sono condomini, residence e villette a schiera costruite tra gli anni ’70 e gli anni ’80 e valutati intorno a 2000 euro al mq.

Nobili aromi. Prima rassegna dei vini aromatici d’ Italia, dall’ Alto Adige alla Sicilia

 Nobili aromi
5 – 6 – 7 giugno 2009
Castello di Corticelli
Nibbiano (PC)

La patria della dolce Malvasia di Candia riceve in pompa magna i più pregiati vini aromatici di tutta Italia, in un evento che riempie di profumi inebrianti il Castello di Corticelli di Nibbiano (PC). Il 5, 6 e 7 giugno 2009 si svolge la prima edizione di Nobili Aromi, vinitaly nazionale di nicchia dedicato interamente ai vini aromatici. Perché anche il profano sa che la prima cosa ad essere colpita (e attratta) da un vino è senza dubbio l’ olfatto.

E risulta quasi incredibile che anche poche gocce possano sprigionare fragranze tanto intense. Oggi che la parola d’ ordine è consumo responsabile, la moderazione è il primo connotato del vero gourmet, di chi sa godersi la vita. È quindi importante scegliere vini che diano la massima soddisfazione anche in piccola quantità, che gratifichino anche il naso, che diano insomma il maggiore piacere anche con un solo bicchiere.

L’ evento Nobili Aromi, che per la prima volta si svolge a livello nazionale, è un omaggio al gusto e al profumo, un onore a vini famosi ma talora poco conosciuti. Come nascono i loro incredibili profumi? Come possiamo gustare al meglio un bicchiere di Malvasia o di Müller Thurgau, di Prosecco o di Sauvignon, di Moscato o di Kerner, di Fior d’arancio o di Picolit, di Brachetto o di Aleatico?

Due convegni – uno più scientifico, l’ altro più edonistico – spiegheranno la teoria… prima di passare alla gioia di un bicchiere tra le mani per girare in lungo e in largo l’ Italia senza allontanarsi dalle incantate atmosfere del quattrocentesco Castello di Corticelli, serviti da sommelier professionisti, facendosi condurre dalla guida – che sarà distribuita all’ ingresso con il bicchiere e la sua tracolla – in un emozionante itinerario nel mondo degli aromi.

Sicilia: crollo del mercato per le opere pubbliche

 Quest’anno e’ crollato il mercato delle opere pubbliche in Sicilia. Secondo le periodiche rilevazioni dell’Ance Sicilia, nel quadrimestre gennaio-aprile 2008 sono stati pubblicati in Gazzetta ufficiale bandi per 345 gare (-20,14% rispetto allo stesso periodo del 2007 che registro’ 432 incanti) di importo complessivo pari a 261,8 milioni di euro (-34,91% rispetto al primo quadrimestre dello scorso anno con 402 milioni). Le province che hanno registrato la maggiore flessione sono state Palermo con 66 gare (-25%) per 43 milioni di euro (-68,83%), Ragusa con 16 gare (-55,56%) per 7,9 milioni di euro (-79,16%), Trapani con 32 gare (-8,57%) per 17,8 milioni di euro (-32,57%) e Caltanissetta con 18 gare (-48,57%) per 16,7 milioni (-27,56%). Solo quattro le opere che superano l’importo di 5 milioni di euro: il palazzetto dello sport di S. Agata di Militello (Messina) bandito dalla Provincia regionale (5,09 milioni di euro); l’Itcg ”Stenio” di Termini Imerese (Palermo) bandito dalla Provincia regionale (12,6 milioni); il Polo didattico della facolta’ di Giurisprudenza di Catania, bandito dall’Universita’ (7,1 milioni); e la valorizzazione della cittadella fortificata del Castello di Milazzo (Messina), bandita dal Comune (7,8 milioni).

Fonti rinnovabili ed efficienza energetica per lo sviluppo della Sicilia

 Al via la campagna di sensibilizzazione del Programma SICENEA

L’Assessore all’Industria della Regione Siciliana, Giovanna Candura e il Direttore generale dell’ENEA, Giovanni Lelli, oggi a Palermo hanno illustrato risultati e prospettive del programma SICENEA, strumento della politica energetica regionale.

Il programma pluriennale SICENEA, finanziato dall’Assessorato all’Industria della Regione Siciliana e realizzato dall’ENEA, promuove in Sicilia lo sviluppo di un modello energetico ed economico orientato all’impiego diffuso delle fonti rinnovabili e all’utilizzo ottimale dell’energia. Destinatari delle diverse iniziative che confluiscono in SICENEA sono gli Enti locali della Regione Siciliana, imprese, progettisti, installatori, energy manager e professionisti.