Casa.it cavalca l’ onda del 2.0 ed entra nel mondo di facebook

 Il principale portale immobiliare italiano si rivela sempre più vicino agli utenti e avvia una fitta rete di relazioni fra agenzie, costruttori e privati: www.casa.it apre le porte a Facebook. In linea con la nuova strategia Real Estate 2.0, inaugurata con il lancio di Sito Su Misura (il sito web 2.0 per le Agenzie immobiliari), Casa.it fa il suo ingresso ufficiale nel mondo dei social network e ancora una volta s’ impegna a supporto dell’ innovazione del mercato immobiliare italiano, offrendo ad agenzie, costruttori e privati un’ ulteriore opportunità per interagire con un’ audience ampia e variegata e per creare un solido network di relazioni.

Se il web si profila sempre più come un utile strumento a supporto del settore immobiliare, il Real Estate online non può prescindere dall’ utilizzo dei social network, che consentono di ottimizzare la comunicazione con i proprio utenti e di costruire efficaci rapporti di business con i propri partner. Casa.it ha compreso immediatamente le grandi potenzialità offerte dal mondo dei social network e cavalcando il successo di Facebook, che ha raggiunto in breve tempo un’ ampia diffusione e popolarità, ha inaugurato un suo profilo che le consente di essere sempre più vicina agli utenti finali e di amplificare la visibilità delle agenzie abbonate.

La pagina di Facebook comprende tutte le informazioni aziendali relative a Casa.it ed è stata sviluppata ponendo massima attenzione ai contenuti di servizio. Non solo accedendo al profilo è possibile leggere tutti i comunicati stampa relativi all’azienda e le news più interessanti sul settore immobiliare, ma gli utenti possono inoltre servirsi di un enorme motore di ricerca interno per trovare rapidamente le soluzioni immobiliari più in linea con le proprie esigenze e per visualizzare gli annunci di tutte le agenzie, i costruttori e i privati abbonati a Casa.it.

Attraverso Facebook è inoltre facile consultare tutti i Siti Su Misura delle agenzie che, in mancanza di un proprio sito Internet, hanno scelto di usufruire di questo servizio offerto da Casa.it per realizzare una loro vetrina online interattiva, ricca di contenuti, facile da consultare e in grado di utilizzare tutte le principali leve strategiche del web 2.0 (annunci multimediali, blog, social network e community quali Facebook, Twitter, YouTube).

Milano, i prezzi delle case di seconda mano in frenata nel secondo trimestre

 Nonostante la crisi, tengono i prezzi della case sotto la Madonnina, ma aumenta il divario tra le aree di maggiore appeal residenziale e quelle più periferiche. I maggiori incrementi del trimestre riguardano la zona Navigli – Bocconi (+4%), trend negativo nei quartieri periferici.

Nuova frenata del prezzo degli immobili a Milano. Dopo un primo trimestre promettente, con i prezzi in crescita del 2%, le quotazioni sono rimaste pressoché invariate tra aprile e giugno (+0,3%). Comprare casa in città ora costa in media 3.613 euro al metro quadro, ma dall’ ultima analisi condotta dall’ ufficio studi di idealista.it su un campione di oltre 2.500 immobili, balza all’ occhio il divario sempre più netto tra le aree di maggiore appeal residenziale e quelle più periferiche.

Le quotazioni: quartieri che scendono
Sono 3 le zone che fanno registrare cali al di sopra del 2%. La caduta più significativa in zona Forlanini (-2,9%; 3.241 euro / mq), seguita da certosa (-2,2%; 2.925 euro / mq) e Chiesa Rossa – Gratosoglio (-2%; 2.997 euro / mq).

Continua la discesa dei prezzi in altre zone periferiche della città, come Lorenteggio – Bande Nere (-1,6%; 3.349 euro / mq) e Famagosta Barona (-1,3%; 3.098 euro / mq) che, insieme al Quartiere Certosa, hanno segnato 2 cali consecutivi da inizio anno.

Giù anche Vigentino – Chiaravalle (-1,5%; 3.122 euro / mq) e Corvetto – Rogoredo (-1%; 2.945 euro / mq). timida flessione per i quartieri Comasina – Bicocca (-0,2%; 2.796 euro / mq), invariati invece i prezzi degli immobili in Vialba – Gallaratese, la zona meno cara della città, dove un immobile costa 2.525 euro / mq esattamente come tre mesi fa.

Premiato un progetto di social housing. Il “Mattone d’oro” al Rione Pertini di Mestre

 Il progetto di social housing di via Pertini dell’ Immobiliare Veneziana vince il “Mattone d’Oro”. Il premio, bandito dal mensile di economia e finanza immobiliare Re Real Estate, del Gruppo Fiera Milano, è stato attribuito nel corso del gran galà in cui sono stati attribuiti i riconoscimenti per le eccellenze del settore immobiliare. Il progetto di via Pertini è stato realizzato dalla Glass Architettura Urbanistica, Zuanier Associati e DNG Spa.

Il progetto nasce dalla volontà del Consiglio di Amministrazione di La Immobiliare Veneziana srl (IVE) di promuovere la realizzazione di un intervento di edilizia residenziale non convenzionale a Mestre – Bissuola per offrire abitazioni in locazione a soggetti non tradizionalmente interessati alle politiche di habitat sociale, ma che si trovano in condizioni economiche tali da necessitare l’ ausilio di politiche per la casa.

Il progetto ha tra gli obiettivi principali la ricerca di un equilibrio tra densità urbana e sostenibilità. Se, infatti, in contesti quali quelli della dispersione veneta la richiesta abitativa porta ad una proposta generale di abitazioni isolate, si condivide l’ indicazione dello strumento urbanistico teso a densificare parti strategiche di città al fine di costituire nuove centralità, bordi urbani dalla morfologia più nitida e, soprattutto, al fine di contenere il consumo di territorio a uso esclusivo e la conseguente cementificazione diffusa.

Publiredazionale. Nel Gruppo Redilco nasce una nuova società: RedilcoMat Building Materials

 Redilco entra nel mercato della fornitura di prodotti per l’ edilizia, intraprendendo una nuova sfida: dar vita a un nuovo progetto imprenditoriale in cui far confluire tutta l’ esperienza di un gruppo italiano leader da oltre 35 anni nel settore immobiliare.

La nuova società dal nome RedilcoMat si pone come fornitrice di prodotti per l’ edilizia (pavimenti e rivestimenti in ceramica, marmi, graniti, pietre, parquet, mosaici, materiali ricomposti, sanitari ed accessori per ambienti bagno) capitalizzando le competenze e le conoscenze di professionisti e produttori del settore con cui il Gruppo Redilco ha lavorato per anni in maniera diretta. Particolare attenzione è prestata ai materiali e alle tecnologie necessarie per realizzare immobili ecosostenibili e conformi alle normative italiane ed europee secondo gli standard più elevati.

Massimo Mazzi, Presidente del Gruppo dichiara “L’ obiettivo principale è quello di sfruttare la nostra lunga esperienza e competenza nel settore delle costruzioni per estenderci a monte della catena del valore e per diventare uno dei principali operatori nella fornitura di soluzioni e materiali di elevata qualità per l’ edilizia. A questo progetto partecipano alcuni professionisti e produttori del settore a cui prima ci rivolgevamo come clienti diretti per la fornitura di materiale necessario alla costruzione dei nostri immobili”.

Nasce “MLS FIAIP” powered by REplat, il primo mlsystem italiano per la collaborazione nella compravendita

 La Fiaip, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, sceglie il primo mlsystem italiano per dar vita al proprio sistema di collaborazione nella compravendita. Ha presentato a Milano il proprio Multiple Listing Service (MLS): MLS FIAIP powered by REplat. Per realizzarlo, infatti, la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali ha scelto l’ azienda specializzata nel settore del real estate che nel 2004 ha introdotto in Italia il primo sistema per la collaborazione nella compravendita tra agenti immobiliari.

Assoedilizia: costo risparmio energetico. Il settore immobiliare penalizzato dagli indirizzi comunitari

 Gli industriali paventano che l’incidenza del costo risparmio-energetico possa avere effetti economici negativi sul settore produttivo : il Governo si appresta a Bruxelles presso il Consiglio d’Europa, ad intervenire sulla U.E. per ottenere una moratoria che potrebbe concretizzarsi in una differenziazione della politica di intervento,a seconda dei diversi settori dell’economia. Il presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici dichiara: « Come proprietari immobiliari,non vogliamo venir stritolati da questa logica (sgravare l’uno e lasciare l’altro nelle panie). Se c’è un settore gia’ onerato di tasse, balzelli, vincoli e spese, questo è il settore immobiliare; i costi di certificazione energetica e di adeguamento degli edifici sono e saranno altissimi e costituiscono una vera cappa di piombo sull’intero comparto. Gli obiettivi che l’U.E. si è posti nel campo del risparmio energetico, e la supina conseguente azione normativa dei passati Governi, espongono il settore immobiliare al rischio di un pericoloso sovraccarico di oneri e spese.

Master di primo livello in tecniche di valutazione immobiliare

 Obiettivi formativi del Master. Il Master intende fornire gli strumenti e le metodologie necessarie a valutare i beni immobiliari oltre che nel settore privato anche a sostegno del Patrimonio pubblico delle Amministrazioni statali e non. Compiere analisi approfondite al fine di operare sul mercato nazionale e nell’ambito dell’Unione Europea. Il Master è pertanto finalizzato a sviluppare una cultura tecnico-professionale supportata dalle necessarie conoscenze tecniche, giuridiche ed economiche in grado di generare un profilo professionale, imprenditoriale e manageriale adeguato a sostenere lo sviluppo del settore immobiliare. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ FORMATIVA. Il Master è articolato in Aree Tematiche divise in due Fasi: Tematiche di base e Approfondimenti tecnici, corrispondenti a moduli didattici ciascuno composto di lezioni e esercitazioni in aula, convegni e seminari. Ogni modulo didattico prevede un’esercitazione e si conclude con una valutazione. Per conseguire il Diploma di Master lo studente deve aver acquisito i 60 crediti, aver superato le prove intermedie ed aver elaborato la tesi finale. Il diploma di Master si ottiene con la discussione di una tesi finale che si concretizza nella raccolta ragionata in un book (formato A3) delle esercitazioni svolte all’interno dei singoli moduli didattici. La discussione finale verterà sui contenuti acquisiti durante il percorso formativo e la presentazione del book cui concorrono i docenti di riferimento delle diverse Aree Tematiche.

Lombardia. Frode di oltre 35 milioni di euro nel settore immobiliare

 Una frode di oltre 35 milioni di euro è stata scoperta dalla direzione regionale Entrate nel settore immobiliare.

I funzionari dell’Agenzia, nel corso di un’indagine, hanno constatato la richiesta di un rimborso Iva del valore di oltre 5,7 milioni di euro da parte di una società che aveva utilizzato false fatture emesse da un’altra società in seguito al trasferimento di un’area edificabile di Milano.

Attraverso accessi mirati è stato scoperto un meccanismo fraudolento messo in atto sfruttando il trasferimento all’estero della sede legale della società successivamente alla cessione di immobili.

Residenze turistiche tassate come civili abitazioni. Scoperta una truffa milionaria

L’agenzia delle Entrate di Grosseto ha imboccato un interessante filone di evasione fiscale realizzato nel settore immobiliare.
L’occasione è stata fornita da una verifica eseguita a una società di capitali segnalata dalla direzione centrale Accertamento attraverso l’ufficio regionale Governo accertamento tra altri soggetti che avevano maturato un credito Iva per gli anni 2002-2004.
Il credito si era formato per effetto dell’edificazione di un complesso immobiliare composto di numerose unità abitative, denominato Cav (casa vacanze).

PistoiaIncasa: l’evoluzione dell’abitazione


PistoiaINcasa 10-11 novembre 2007 Centro Congressi Hotel Villa Cappugi – Pistoia. Un evento innovativo per Pistoia, che ha già incontrato l’interesse di svariati operatori immobiliari del territorio e il patrocinio di tutti gli enti interessati (Comune e Provincia di Pistoia, Camera di Commercio, Associazione Industriali, Fimaa, Anama e Fiaip).

Arzignano, scoperta frode nel settore immobiliare

 Il fisco incassa 230 mila euro a seguito della scoperta di un’evasione fiscale compiuta da una società costruttrice di immobili in provincia di Vicenza.

L’ufficio delle Entrate di Arzignano ha avviato una verifica fiscale nei confronti di una immobiliare dopo aver constatato, in fase di indagini preliminari, che la quasi totalità degli acquirenti di una trentina di appartamenti venduti nel biennio 2003-2004 ha stipulato mutui ipotecari per importi sensibilmente superiori, fino al doppio, rispetto ai prezzi dichiarati negli atti di acquisto degli immobili.