Citylife. A Milano il primo quartiere a zero emissioni

 Sarà realizzato nel capoluogo lombardo il primo progetto di alimentazione di un intero quartiere, per tutte le esigenze di riscaldamento invernale e raffrescamento estivo, a emissioni zero, senza alcun combustione. Verrà impiantata una rete di teleriscaldamento grazie all’ accordo tra A2A e Citylife, la società di sviluppo che sta realizzando il progetto di riqualificazione del quartiere storico della Fiera di Milano. Citylife. A Milano il primo quartiere a zero emissioni.

Con Citylife sarà ridotto l’ utilizzo di idrocarburi (gasolio e altro), si avrà una migliore efficienza energetica e diminuiranno le emissioni di CO2 di circa 250.000 tonnellate l’ anno. A2A, con il progetto di sviluppo pianificato, elabora un sistema integrato che produce calore pulito innovativo, utilizzando le pompe di calore ad acqua di falda, di cogenerazione a gas ad alta efficienza e di recupero di calore ed energia dal trattamento dei rifiuti.

In arrivo il Piano Casa Sicilia

 Gli interventi di ampliamento e riqualificazione solo per gli edifici ultimati entro il 2003. Sarà possibile l’ ampliamento delle abitazioni mono e bifamiliari e la demolizione e ricostruzione di fabbricati non idonei sul piano della sicurezza e degli standard igienico – sanitari, situati al di fuori dei centri storici.

Come abbiamo detto, gli interventi ammessi dalla legge valgono solo per gli edifici residenziali ultimati entro il 31 dicembre 2003, con ampliamenti che possono raggiungere il 35%, mentre per gli immobili a uso diverso da quello abitativo sono fissati al 25%. In ogni caso è obbligatorio un risparmio energetico del 10% sul riscaldamento invernale.

Schermatura delle finestre dal sole: nuovi obblighi

 I nuovi obblighi sono dettati dal Dpr 2 aprile 2009, n. 59: tende o pellicole obbligatorie nei nuovi stabili e nelle ristrutturazioni che coinvolgano la facciata. Le prescrizioni riguardano tutti gli edifici esistenti, tranne quelli artigianali, industriali e adibiti ad attività sportive, comprese quindi anche le residenze. Un provvedimento che valuta il risparmio energetico non solo per la riduzione dei consumi nel riscaldamento invernale ma anche per tagliare i costi del condizionamento estivo.

Il decreto traccia due tipi di opere coinvolte nella nuova prescrizione. Al comma 19 dell’ articolo 4 afferma che è resa obbligatoria la presenza di sistemi schermanti esterni in quattro casi:

1) nuove costruzioni;
2) ristrutturazioni integrali o demolizioni e ricostruzioni di edifici con superficie utile maggiore di mille mq;
3) ampliamenti volumetrici superiori al 20%;
4) ristrutturazioni totali dell’ involucro edilizio.

Spiega Abramo Barlassina di Assites, l’ associazione di settore: I sistemi schermanti sono dispositivi mobili, che si estendono o si chiudono a pacchetto o a avvolgimento, autonomi dalla vetrata, e in genere costituiti da lame di alluminio, di legno o in tessuto per esterno. Forse i più diffusi sono le tende che sovrastano a pensilina le vetrine dei negozi e vengono in genere chiuse durante la notte. Non sono invece sistemi schermanti, per esempio, le tapparelle, le veneziane apposte sui balconi, le imposte e gli scuri: essi hanno come scopo essenziale la chiusura e l’ oscuramento delle finestre stesse, con benefici anche per la coibentazione invernale”.

Il nuovo vetro bassoemissivo di AGC Flat Glass Italia prodotto in Italia per il clima italiano: Planibel I – Top

 Planibel I – Top è il nuovo vetro bassoemissivo di AGC Flat Glass Italia prodotto in Italia appositamente per il clima italiano. Grazie ad un particolare tipo di rivestimento riesce a garantire ottime prestazioni in termini di isolamento termico, trasmissione luminosa e protezione solare. In Italia, come nel resto d’ Europa, occorre ridurre i consumi energetici, ed una casa perde normalmente dal 25 al 40% della sua energia attraverso le finestre.

I vetri bassoemissivi, grazie ad uno specifico rivestimento (coating) permettono di migliorare notevolmente l’ isolamento termico della vetrata senza modificarne in maniera sensibile le prestazioni di trasmissione della luce. Si può ridurre così la dispersione di calore degli edifici, ottimizzando i consumi energetici delle case, che incidono sia nella microeconomia domestica quotidiana, sia nell’ economia ambientale globale.

Planibel I – Top riesce a combinare comfort e rispetto dell’ ambiente, garantendo un eccellente equilibrio tra isolamento termico, trasmissione luminosa e protezione solare. Grazie al suo ridotto valore U (trasmittanza termica), permette di rispettare pienamente i valori imposti dagli attuali provvedimenti legislativi in materia di efficienza energetica degli edifici. La neutralità estetica e il contenuto fattore solare lo rendono il prodotto ideale per il clima italiano.

Planibel I – Top assicura così un eccellente comfort durante tutto l’ anno ed un notevole risparmio energetico ed economico in termini di riscaldamento invernale e condizionamento estivo. Il vetro così trattato, infatti, protegge efficacemente dal freddo e riflette parte dell’ energia solare, senza però impedire che i raggi del sole illuminino le nostre case.

Planibel I – Top garantisce eccellenti performance anche in termini di sicurezza e isolamento acustico. È disponibile infatti anche in versione stratificata di sicurezza, Stratobel I – Top, che garantisce il rispetto degli standard di sicurezza imposti dall’ attuale normativa italiana (UNI 7697 – Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie). Utilizzando uno specifico film plastico (PVB) ad elevate prestazioni acustiche, Planibel I – Top può essere prodotto anche nella versione Stratophone I – Top, che abbina in un unico prodotto isolamento termico, sicurezza ed elevate prestazioni di isolamento acustico.