Federconsumatori della Regione Sardegna contro il caro – vita

 In occasione della manifestazione nazionale contro il caro – vita, Federconsumatori della Regione Sardegna è intervenuta a sostegno dell’ iniziativa riproponendo in sede locale le istanze che le Associazioni dei Consumatori proporranno all’ attenzione del Governo.

L’ Associazione si rivolgerà alla Regione Sardegna e agli enti locali per chiedere una riduzione della pressione fiscale, in parte dovuta alle imposte locali: punti cardine della richiesta saranno il taglio dei prezzi e dei servizi del venti percento, e la detassazione dei salari e degli stipendi.

Numerose le altre tematiche che verranno affrontate in sede regionale, perfettamente in linea con quelle nazionali: fra le più sentite dai consumatori, le tariffe della telefonia mobile, le assicurazioni auto, i disservizi delle banche e, soprattutto in Sardegna, i disagi riscontrati coi trasporti pubblici.

Contributi a fondo perduto presentato a Cagliari il bando

 Sono 1.058 gli aventi diritto alla concessione del contributo sino a un massimo di 25mila euro per l’acquisto, la costruzione e il recupero della prima casa di abitazione. Il finanziamento complessivo della Regione per il 2008 ammonta a 25 milioni di euro, pari a un quarto dei fondi di edilizia abitativa stanziati dalla Giunta tra il 2006 e quest’anno per finanziare la legge 32/1985, la quale garantisce alle famiglie meno agiate un tasso d’interesse agevolato. Questa mattina è stata presentata la graduatoria provvisoria del bando per la concessione del contributo regionale a fondo perduto, relativo ad acquisto, costruzione e recupero della prima casa di abitazione. Sono 1.058 gli aventi diritto a questo intervento, che ha messo a disposizione sino a un massimo di 25mila euro e non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche per la prima casa. Il contributo copre al massimo il 25% della spesa totale, per i nuclei familiari che – fatte le opportune detrazioni – hanno un reddito sino a 21.536 euro. Per le fasce di reddito convenzionale da 21.536,01 a 35.894 euro, la Regione ha concesso sino a un massimo di 20mila euro.
“Abbiamo rispettato i tempi previsti – ha spiegato l’assessore regionale dei Lavori pubblici, Carlo Mannoni –, e questo è di per sé un fatto importante: non tanto per l’amministrazione regionale, che è tenuta a compiere il lavoro nel più breve tempo possibile, quanto per le numerose famiglie che attendevano questo intervento”.

Regione Sardegna. Giornata d’informazione su inquinamento luminoso e risparmio energetico

 L’Assessorato della Difesa dell’ambiente organizza per il 24 aprile una giornata dedicata all’informazione sui temi relativi all’inquinamento luminoso e al risparmio energetico. L’iniziativa è rivolta ai Comuni, chiamati ad adeguarsi alla disciplina regionale, nonché ai progettisti e liberi professionisti operanti nel settore, alle associazioni astrofile ed ambientaliste, e a tutti gli interessati alla tematica dell’inquinamento luminoso. L’inquinamento luminoso è un fenomeno che interessa vaste zone del territorio nazionale: esso deriva dagli impianti di illuminazione artificiale esterni che creano un velo luminoso nel cielo e danno luogo a problemi sia di tipo ambientale (modificazione delle rotte migratorie degli uccelli, alterazioneL degli equilibri ecologici, difficoltà per l’osservazione astronomica e la visione delle stelle, ecc.), sia di consumo energetico.

La scommessa della Sardegna sul solare termodinamico

 Incentivi della Regione per la realizzazione di impianti fotovoltaici e di pannelli solari. Si punta a produrre 100 Megawatt entro il 2009, un anno in anticipo rispetto a quanto fissato dal Piano energetico ambientale su scala nazionale. Le opportunità per i privati e per le imprese.

Una scommessa per l’Italia, che però la Sardegna gioca d’anticipo. Così l’assessore regionale dell’Ambiente, Cicito Morittu, ha sintetizzato la svolta nella produzione di energie rinnovabili attraverso gli investimenti sul solare termodinamico: 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009, resi disponibili con la Finanziaria 2007 e rivolti agli enti pubblici per la realizzazione di impianti fotovoltaici (sino a un massimo di 20 kW) e di pannelli solari. Si tratta, in pratica, della conclusione della sperimentazione iniziata proprio nell’isola dal fisico Carlo Rubbia, ai tempi in cui il premio Nobel presiedeva il Crs4.

“Puntiamo – ha spiegato Morittu – alla produzione di energie rinnovabili, cioè pulite, ma anche al risparmio e all’efficienza. Il Protocollo di Kyoto impone a tutti un’accelerazione, e la Regione vuole anticipare gli obiettivi fissati su scala nazionale. Il Piano energetico ambientale, infatti, intende giungere alla produzione di 100 Megawatt entro il 2010, mentre la Sardegna può arrivarci un anno prima. Un risultato che si può doppiare nel 2010, tra interventi privati e pubblici”.

Sardegna: In un anno rilevati nell’isola 1.694 abusi edilizi

 Il Rapporto dell’Osservatorio del governo del territorio, organismo che fa capo alla Direzione generale dell’Urbanistica, rivela che la maggior parte delle denunce riguarda l’assenza di concessione edilizia e la presenza di lottizzazioni abusive. I dati per singola provincia.

Sono stati complessivamente 1.694 gli abusi edilizi denunciati dalle amministrazioni comunali isolane nel periodo settembre 2006-ottobre 2007. I dati emergono dal Rapporto dell’Osservatorio del governo del territorio della Direzione generale dell’Urbanistica.

Soru:”Dalla Campania non più di ottomila tonnellate di rifiuti”

 Lo ha annunciato il Presidente della Regione Sardegna, spiegando perché l’isola oggi ha la capacità di accogliere, senza alcun problema, rifiuti non nocivi da una regione in difficoltà. “Intanto esportiamo nella penisola 450mila tonnellate di rifiuti tossici nocivi.”

“La Sardegna ha rispettato il vincolo di solidarietà, dettato dalla Costituzione, anche in virtù degli enormi passi avanti compiuti negli ultimi tre anni”. Così il Presidente della Regione, Renato Soru, ha spiegato ai giornalisti ciò che lo ha indotto ad accogliere l’invito del Governo in merito all’emergenza rifiuti in Campania. Ha poi sottolineato che non sa ancora se in Sardegna arriveranno 5.000, 6.000 o 8.000 tonnellate di rifiuti, ma che “comunque l’ordine di grandezza non si discosterà da questi valori”.

Sardegna: I contributi a fondo perduto per la prima casa

Al posto dei mutui regionali agevolati un contributo a fondo perduto in conto capitale sino a 25mila euro per l’acquisto, la costruzione e il recupero della prima casa. La priorità alle giovani coppie costituite da lavoratori atipici o con contratti flessibili, in cassa integrazione o in mobilità o da disoccupati iscritti nelle liste dei centri per l’impiego provinciale. Privilegiati gli interventi di restauro nei centri storici, in particolare nei piccoli comuni delle aree interne.

Sardegna. Edilizia abitativa, 148 milioni di euro per le fasce più deboli

 Settantadue milioni di euro immediatamente spendibili da oltre 100 Comuni della Sardegna, per interventi di recupero ed eliminazione delle barriere architettoniche. Altri 75 milioni sono assegnati alla nuova programmazione regionale, che sarà definita attraverso la selezione delle proposte mediante bando pubblico.

La Giunta ha approvato un programma straordinario di edilizia abitativa, che prevede per l’anno 2007 lo stanziamento di 147,9 milioni di euro di risorse (121,9 milioni di provenienza regionale e 26 milioni statali) per la costruzione e il recupero di alloggi da attribuire prioritariamente in locazione alle fasce sociali più deboli. I soggetti realizzatori saranno i Comuni e l’Area (Azienda regionale dell’edilizia abitativa), che contribuiranno con ulteriori fondi propri.

Italia – Algeria firmato accordo per gasdotto, soddisfatta Legambiente

 “Importante occasione per rendere più sicuro il nostro approvvigionamento. Sia un’opportunità per riconvertire le centrali a carbone sarde”

Legambiente esprime la sua soddisfazione per l’accordo siglato oggi tra l’Italia e l’Algeria per la costruzione del gasdotto Galsi, che collegherà entro il 2012 i due Paesi, passando per la Sardegna.

“Questo gasdotto è un’importante occasione per rendere più sicuro il nostro approvvigionamento di gas, la fonte energetica fossile meno impattante sul clima” – dicono Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente, e Vincenzo Tiana, presidente di Legambiente Sardegna.

Regione Sardegna: Contributi agli studenti per il fitto casa. Entro il 15 ottobre i rinnovi

 L’Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport ricorda che il 15 ottobre scade il termine per il rinnovo del contributi “fitto-casa” da assegnare agli studenti sardi che frequentano corsi universitari in Atenei della Penisola o all’Estero e che hanno già beneficiato del contributo negli anni accademici precedenti.

Regione Autonoma Sardegna: Edilizia residenziale pubblica, ripartizione del fondo sociale

 L’Assessorato dei Lavori pubblici deve provvedere alla ripartizione ai Comuni e all’AREA delle risorse stanziate dalla finanziaria 2007 per il fondo sociale per il pagamento dei contributi a favore di assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica.