Milano: smaltimento dei rifiuti ecologico

 Adottato dall’impianto milanese il nuovo sistema di filtraggio “DeNox” è il più avanzato del suo genere. Il Sindaco ha incontrato il ministro della Qualità del Territorio Urbano della Costa d’Avorio, Mel Eg Théodore, per un possibile programma di cooperazione per la gestione dei rifiuti ad Abidjan . “Oggi abbiamo inaugurato un impianto all’avanguardia nel rispetto dell’ambiente. Un impianto tecnologicamente innovativo per l’abbattimento di quei fumi responsabili della produzione dello smog”. Sono queste le parole del Sindaco di Milano Letizia Moratti, che questo pomeriggio ha inaugurato con il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il Presidente della Provincia di Milano Filippo Penati e il presidente di Amsa Sergio Galimberti, il nuovo filtro DeNox al termovalorizzatore Silla 2. “La realizzazione di questo nuovo impianto, ha detto il Sindaco, porterà il termovalorizzatore di Milano ad essere fra i primi al mondo in materia di abbattimento delle emissioni in atmosfera. Raggiungiamo così un altro importante risultato per il miglioramento della vita dei cittadini”.

Raccolta differenziata, Milano in vetta

 L’assessore Cadeo sottolinea il primato della città e i programmi per migliorare ulteriormente come lo sviluppo della termovalorizzazione e della raccolta differenziata. Amsa inizierà a breve le sperimentazioni per l’ “umido”

In merito alle affermazioni del consigliere regionale Giuseppe Civati, a commento dell’audizione di Amsa durante la seduta della Commissione Ambiente in Regione, l’assessore del Comune di Milano all’Arredo, Decoro Urbano e Verde, Maurizio Cadeo, risponde:
“Ringrazio il consigliere Civati, ma non ho bisogno di alcun sollecito per portare la città di Milano all’avanguardia in Europa per la raccolta differenziata. Ricordo a tutti di aver già annunciato che intendiamo perseguire con determinazione due obiettivi ugualmente fondamentali per raggiungere l’autosufficienza nello smaltimento dei rifiuti.

Rifiuti, Santagata: “Regioni generose, ma ora la Campania sia autosufficiente”

 Il ministro traccia al Senato le linee d’azione del Governo contro l’emergenza rifiuti: tre nuovi termovalorizzatori, raccolta differenziata, maggiore responsabilizzazione degli enti locali. Per il futuro: “Chiudiamo la stagione dei commissariamenti”.

Il ministro per l’attuazione del Programma, Giulio Santagata, è intervenuto al Senato per riferire a nome del governo sullo stato dell’emergenza rifiuti in Campania. Nel corso dellla comunicazione, Santagata ha innanzitutto ringraziato le regioni che hanno fornito il proprio contributo al piano di smaltimento: delle circa 300 mila tonnellate di rifiuti accumulati, infatti, circa un terzo sarà dirottato al di fuori del territorio campano.

Ecco la Campania che non conosce l’emergenza rifiuti

 Si passa dai piccoli comuni come Athena Lucana (Sa) con il 97% e Rofrano (Sa) con il 92% ai grandi comuni come Mercato San Severino(Sa) oltre 20 mila abitanti e 54% di raccolta differenziata o Scafati (Sa) oltre 48mila abitanti con il 39,6%.
Sono 145 i comuni, che nel 2006 hanno superato l’obiettivo minimo del 35% previsto dal Decreto Ronchi di cui ben 75 comuni con percentuale al di sopra del 50%. Legambiente presenta la mappa dei comuni della Campania che in questi mesi non hanno conosciuto l’emergenza rifiuti. Niente Spazzatura per strada, niente riflettori, solo raccolta differenziata.

Rifiuti in Campania, Legambiente: “Piano anti-emergenza: meglio tardi che mai”

 Assente il compostaggio e dannoso il terzo inceneritore

“Finalmente un piano del governo per ripulire le strade campane dall’immondizia: meglio tardi che mai! L’esportazione dei rifiuti fuori Regione è la soluzione immediata e inevitabile, ma non deve durare più di qualche settimana”. Così Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, e Michele Buonomo, presidente di Legambiente Campania, commentano il piano predisposto dal governo Prodi per far fronte all’emergenza rifiuti in Campania.

Roma, chi si differenzia risparmia

 Tassa sui rifiuti ridotta per chi fa la raccolta differenziata. È questo il progetto messo in campo dal Comune di Roma per premiare e promuovere quei cittadini che hanno adottato come regola il corretto smaltimento dei rifiuti.

La sperimentazione, per la quale è stato investito 1 milione e 200 mila euro, partirà lunedì 15 ottobre e terminerà il 15 gennaio 2008. La riduzione della Tari, la tassa sui rifiuti, che consiste in uno sconto fino a 50 euro, sarà erogata già nella prima bolletta del 2008.

ANCI:”Piu’ ruoli ai Comuni nella gestione dei rifiuti”

 Rafforzare il ruolo dei Comuni nella gestione dei rifiuti. Questo il messaggio lanciato dall’ANCI nel corso dell’audizione alla Commissione Bicamerale di inchiesta sul ciclo di rifiuti e le attività illecite ad esso connesse. Erano presenti per l’ANCI il Delegato alle Politiche ambientali Filippo Bernocchi, il Consigliere nazionale ANCI Nicola Nascosti, il Direttore del Servizio Gestione Rifiuti del Comune di Roma Paolo Giacomelli, il Responsabile del Dipartimento Territorio, Ambiente, Protezione civile ANCI Antonio Ragonesi e il collaboratore del Dipartimento Laura Albani.