News. Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia

 Nel corso del 2009 Banca d’ Italia e Tecnoborsa hanno condotto congiuntamente quattro sondaggi trimestrali – e oggi vengono presentati i dati della quarta rilevazione – presso un campione rappresentativo di agenti immobiliari sullo stato del mercato residenziale in Italia, i cui risultati sono pubblicati periodicamente come “Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia” nei Supplementi al Bollettino Statistico della Banca d’ Italia.

L’ iniziativa è volta ad arricchire la disponibilità di informazioni tempestive e sistematiche circa lo stato e le prospettive del settore immobiliare che negli anni recenti ha assunto un peso rilevante per l’ analisi del ciclo economico e delle condizioni per la stabilità finanziaria.

Roma. Mercato immobiliare in periferia

 Dall’ Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa indicazioni sul trend domanda / offerta e sugli sviluppi urbanistici legati ai nuovi interventi in corso nella città

Alla periferia di Roma, a Torre Gaia si registra una riduzione delle quotazioni in particolare sulle tipologie usate dove si registrano anche proposte a 20 – 25 mila euro in meno rispetto alla richiesta iniziale. Gli acquisti realizzati nella zona vedono protagoniste famiglie che si spostano da quartieri non lontani, come Centocelle o Villa Gordiani dove vendono il loro appartamento per acquistare una soluzione indipendente, meglio se di nuova costruzione.

Infatti non lontano da Torre Gaia sorge Villa Verde un piccolo quartiere che è stato interessato da una serie di nuove costruzioni nel corso del 2007 – 2009 che hanno portato alla nascita di porzioni di quadrifamiliari e di appartamenti in piccoli contesti condominiali strutturati al massimo su due livelli. Torre Gaia è un consorzio con complessi condominiali signorili, spesso con piscina e servizio di sorveglianza, dove si compravendono attici o piani terra con giardino. Più difficili da vendere i piani intermedi. Per un buon usato si spendono da 3600 a 3700 euro al mq.

Indagine conoscitiva sul mercato immobiliare: l’ importanza dell’ informazione economica

 Attendibilità e trasparenza dell’ informazione economica quale ausilio dello sviluppo dei mercati e fattore di competitività.

Tecnoborsa contribuisce alla conoscenza della congiuntura dei mercati immobiliari e delle caratteristiche della domanda e dell’ offerta mediante specifiche indagini. Questi dati costituiscono un ausilio anche per la definizione di programmi gestionali (ad esempio per la pianificazione economica dei progetti, l’ industria edilizia, scelte di politiche creditizie) e per gli investitori esteri che – in genere – sono poco attratti dai mercati maggiormente rischiosi, ovvero caratterizzati da poca trasparenza, incertezza del quadro normativo, insufficiente attendibilità dei dati circa i prezzi di mercato degli immobili.

A tal fine vengono effettuate indagini periodiche dalle quali è possibile ricavare un quadro aggiornato e puntuale della situazione del mercato immobiliare in Italia, di quello residenziale in particolare:
a) sondaggi con cadenza trimestrale realizzati congiuntamente con Banca d’ Italia (focalizzati sugli operatori di mercato), nei quali viene rilevato l’ andamento delle compravendite, l’ andamento delle quotazioni e le prospettive a breve e medio termine. L’ indagine Banca d’Italia – Tecnoborsa costituisce uno strumento funzionale all’ analisi ed alla elaborazione di scenari di tendenza attendibili, che possano risultare di supporto per scelte di natura economico – gestionale;
b) indagini periodiche sviluppate nell’ ambito del proprio Centro Studi sull’ Economia Immobiliare – CSEI (focalizzate sulle famiglie), che consente di definire un quadro degli orientamenti e delle attese nel breve e nel medio termine. Indagini che potrebbero essere integrate dalla puntuale e sistematica conoscenza di ulteriori elementi statistici quali, ad esempio, il numero di concessioni edilizie (o permessi di costruzione), che vengono rilasciate ai fini dell’ attivazione di nuovi cantieri edilizi.

Mercato immobiliare italiano: conferme e novità

 Continua, anche nel secondo semestre del 2008, la diminuzione dei prezzi delle abitazioni in Italia, che, iniziata nel 2007, prosegue da semestri con variazioni nominali negative contenute ed estese a tutte le realtà territoriali. Si confermano aspetti emersi nei semestri precedenti: una maggiore offerta di immobili sul mercato, una domanda più prudente e riflessiva e il conseguente aumento delle tempistiche di vendita.

Il mercato immobiliare, infatti, si muove con più lentezza perché i potenziali acquirenti hanno allungato i loro tempi decisionali, incitati in questa direzione anche dalle notizie che riguardano in generale la nostra economia e da una maggiore incertezza sulla propria disponibilità di spesa. Infatti, ad aver contribuito in maniera determinante a definire l’ attuale andamento di mercato, è stata la situazione che si è venuta a creare sul mercato creditizio: l’ atteggiamento prudenziale e selettivo messo in atto dagli Istituti di Credito nella concessione dei mutui, ha creato difficoltà per quella fascia di clientela che, non avendo un capitale iniziale a disposizione, deve ricorrere ad un finanziamento importante.

La mancanza di liquidità e le previsioni per l’ economia del Paese inducono le banche ad essere più attenti rispetto alla capacità di indebitamento delle persone e rispetto al valore finanziabile dell’ immobile. Questo ha determinato una minore disponibilità di spesa da parte dei potenziali acquirenti, alimentando serrate trattative sui prezzi richiesti dai venditori e la conclusione della compravendita a prezzi più bassi rispetto al semestre precedente. A trovarsi in maggiore difficoltà sono stati soprattutto i giovani, gli stranieri, le famiglie monoreddito, i lavoratori con contratto a tempo determinato.