Il 12 e 13 giugno si terrà a Roma la prima festa dell’ Arte e dell’ Architettura Sostenibile per le strade del quartiere Pigneto, dove verranno presentati i progetti degli studenti del Master in “Progettista di architetture sostenibili” organizzato da IN / ARCH, Autodesk Training Center, che da ormai tre edizioni ha scelto questo quartiere come laboratorio concreto di progetto, in accordo con la Municipalità.
L’ evento, intitolato Pigmenti, ha come tema conduttore l’ architettura sostenibile intesa come strumento di trasformazione urbana ed è patrocinato dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Roma, dall’ Ordine degli Architetti di Roma e Provincia e dalla Presidenza del Sesto Municipio.
In questa manifestazione saranno centrali le proposte di riqualificazione energetica di edifici esistenti e di spazi urbani realizzate dagli studenti, sia in termini di progettazione che di verifica energetica ed ambientale, col supporto delle soluzioni tecnologiche Autodesk, quali Revit Architecture e Ecotect Analysis.
La tecnologia Autodesk per il BIM (Building Information Modeling) consente agli architetti e ai progettisti di utilizzare plastici di dimensioni reali in formato digitale, in modo da visualizzare l’ edificio, il materiale, la struttura e le prestazioni in tempo reale durante la progettazione e (ancora più importante) prima che il progetto si converta in calce e mattoni, o meglio in cemento e travi di metallo.
La metodologia Autodesk BIM ricopre un ruolo chiave per molti aspetti della progettazione sostenibile. Il modello dell’ edificio, infatti, può essere utilizzato in combinazione con strumenti software – quali Autodesk Ecotect Analysis – per l’ analisi del consumo energetico, dell’ illuminazione naturale, il calcolo delle emissioni di CO2 e così via per quantificare l’ impatto ambientale.