L’ Istituto di Ricerca indipendente Scenari Immobiliari ha presentato a Roma, giovedì 20 novembre, un aggiornamento del Rapporto Fondi Immobiliari 2009, lavoro diviso in due parti: la prima, intitolata “Fondi Immobiliari e Reits in Europa e nel resto del mondo”, curata dalla dottoressa Paola Gianasso; la seconda denominata “I fondi immobiliari in Italia”, curata dallo Studio Casadei.
L’ evento, molto atteso in un anno di crisi economica internazionale, ha evidenziato che, nell’ anno che sta per finire, i fondi immobiliari europei hanno subito una flessione del 3% del proprio patrimonio netto, e una media di rendimento pari al 2,2%. In tale speciale classifica, il nostro Paese segnala, in positivo, sia il dato riguardante il patrimonio netto, cresciuto del 17% rispetto al 2008, sia quello concernente il rendimento, con una percentuale del 3,2%, molto superiore alla media europea che si attesta al 2,2%.
A livello di Europa la situazione registra marcate e importanti differenze fra i vari stati: per i fondi immobiliari anglosassoni e tedeschi la flessione è rispettivamente stata del 17% e del 14%, i fondi svizzeri registrano addirittura un trend positivo, mentre quelli francesi sono pressoché stabili (-0,6%). Quanto all’ asset allocation in Europa il 72,5% è diviso fra destinazione uffici e commerciale, mentre tale percentuale, a livello mondiale, scende al 58,5%.