Porto Fiumicino: al via i lavori

 Porto Fiumicino: al via i lavori. Lo scorso mese di febbraio sono iniziati i lavori riguardanti il nuovo porto di Fiumicino la cui proprietà fa carico al Gruppo capitanato da Francesco Bellavista Caltagirone (Presidente di Acqua Pia Antica Marcia), un’ opera faraonica che diverrà realtà fra cinque anni (salvo ritardi), mentre le opere a mare dovrebbero essere realizzate in quaranta mesi, il tutto con un investimento complessivo di 400 milioni di euro.

Il nuovo complesso, realizzato anche grazie all’ intervento due delle principali banche italiane (Unicredit e Intesa San Paolo), diverrà il più grande porto d’ Europa e prevede, fra l’ altro, quattro darsene principali, poco meno di 1.500 posti barca (dei quali oltre 400 verrebbero destinati a imbarcazioni di lunghezza superiore a 18 metri), un cantiere nautico di circa 10.000 Mq, 3.400 posti auto, due yatch club, un albergo di lusso, una chiesa e circa Mq 80.000 di aree verdi (un importante ruolo avrà il fronte ambientale, previsti pannelli fotovoltaici e quanto necessario per venire incontro alle esigenze energetiche).

News. Un progetto innovativo. L’ Uovo di Struzzo, edificio biocompatibile che concilia uomo e ambiente

 News. Un progetto innovativo. L’ Uovo di Struzzo, edificio biocompatibile che concilia uomo e ambiente. Questo palazzo sarà il primo in Italia ad essere quasi completamente autonomo dal punto di vista energetico ed ecocompatibile. È un edificio biocompatibile, realizzato con materiali naturali che, grazie ad un impianto fotovoltaico, uno geotermico, a una pala eolica e a vetrate basso emissive, è quasi totalmente autonomo dal punto di vista energetico. Avvicina, per la prima volta in Italia, l’ uomo all’ ambiente che lo circonda.

Quando si parla di futuro, bisogna prima di tutto osservare il mondo che ci circonda e pensare a chi lo abiterà dopo di noi. Con questo pensiero fisso il team dello Studio Archingegno e il suo titolare, l’ architetto Giuseppe Magistretti, hanno progettato un palazzo che non ha eguali in Italia: un edificio che trae ispirazione dal ciclo naturale delle cose per risparmiare energia, abbattere la produzione di CO2 nell’ atmosfera e conciliare l’ uomo con l’ ambiente che lo circonda.

Luci ecologiche per il risparmio energetico

 Anche quest’ anno Regione Lombardia aderisce a “M’illumino di meno“, la campagna, giunta alla sesta edizione, promossa dalla trasmissione di Rai Radio 2 Caterpillar per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del risparmio energetico. A differenza dagli anni scorsi, il tema di “M’illumino di meno” nel 2010 non è lo spegnimento simbolico delle luci per il risparmio ma l’ accensione virtuosa per lo sviluppo delle energie rinnovabili. Per questo, Regione Lombardia ha scelto come testimonial Palazzo Lombardia, le cui luci saranno – a partire dai prossimi mesi – alimentate con l’ energia prodotta dai pannelli solari collocati sulla torre.

“Regione Lombardia – spiega il presidente Roberto Formigoni – conferma il suo impegno per tutelare l’ ambiente e la salute dei cittadini. Abbiamo avviato da tempo interventi strutturali per combattere l’ inquinamento e favorire una mobilità sostenibile: in Lombardia i dati confermano un progressivo e costante miglioramento nella qualità dell’ aria”. E dunque luci ecologiche per il risparmio energetico.

CASA dolce CASA 2010. Torna il salone dedicato a casa e accessori

 CASA dolce CASA 14^ edizione
25 – 29 marzo 2010
Piazzale Europa
Palazzo delle Esposizioni
Pavia

Ritorna a Pavia il salone dedicato alla casa, all’ arredamento, al design e agli accessori. Dal 25 al 29 marzo prossimi il Palazzo delle Esposizioni di Piazzale Europa ospiterà CASA dolce CASA 2010. L’ appuntamento giunto alla 14^ edizione si conferma come uno dei più importanti eventi fieristici del panorama pavese. L’ area esterna ospiterà il “MONDO DEI BAMBINI”. Allestita anche la mostra BAUHAUS 2010. Più spazio, più iniziative e più aree tematiche.

Anche quest’ anno la manifestazione è organizzata da DEA SERVIZI. La scorsa edizione ha avuto uno straordinario successo superando le 35.000 presenze con la partecipazione di oltre 250 espositori. Sono numeri importanti che hanno spinto gli organizzatori ad inserire molte novità per il 2010. L’ area fieristica ospiterà, come di consueto, stand dedicati a tutti gli aspetti del mondo della casa: arredi per interni, arredi da giardino, complementi, illuminazione, pannelli solari, elettronica ed artigianato.

A Klimahouse 2010 Gruppo Polo Le Ville Plus: competenza ecosostenibile e flessibile da 25 anni

 Progettazione e costruzione, ristrutturazioni, recuperi, riqualificazioni, restauri: gli oltre vent’ anni di esperienza, di ricerca e di realizzazioni rendono oggi

Gruppo Polo Le Ville Plus un’ impresa generale di costruzioni in edilizia ecosostenibile altamente qualificata e specializzata non solo in realizzazioni ex novo, ma in qualsiasi tipo di intervento su edifici esistenti.

L’ ecosostenibilità nell’ edilizia per Gruppo Polo Le Ville Plus è un concetto allargato e un modus operandi che comprende ogni aspetto della consulenza e della realizzazione stessa che nasce dall’ esperienza reale acquisita sul campo in 25 anni di storia dell’ azienda e da una continua attività di ricerca scientifica e sviluppo tecnologico.

Con Gruppo Polo Le Ville Plus è possibile recuperare, ristrutturare, ampliare, o migliorare l’ efficienza energetica di un edificio facendo così una scelta attiva per il rispetto dell’ ambiente e per vivere in un ambiente domestico altamente salubre; il tutto con tempi per la realizzazione delle opere ridotti grazie all’ utilizzo di tecnologie mininvasive.

News. L’ ostello sostenibile. Economico ed ecologico: il binomio vincente di Hostelsclub.com

 Una “guida” speciale per viaggiatori attenti all’ ambiente e al portafoglio: ecco la selezione di www.hostelsclub.com! Una serie di ostelli europei “sostenibili” dove scegliere le prossime vacanze ecofriendly, nel rispetto del pianeta e dei protocolli di salvaguardia ambientale. Queste strutture hanno deciso di abbinare al divertimento e ai prezzi bassi una forte attenzione alla natura.

In Italia, a Milano, lo storico ostello Piero Rotta ha deciso di abbinare i lavori di restauro con lo sviluppo di strategie e tecniche per convertire la struttura in un ostello ad impatto zero. I lavori di adeguamento sono stati realizzati con la consulenza del Politecnico di Milano e gli interventi riguardano risparmio energetico, bioedilizia, sostenibilità ambientale e materiali innovativi (vengono utilizzati sia sistemi di pannelli fotovoltaici per produrre energia elettrica e acqua calda, sia fonti energetiche geotermiche per la refrigerazione in estate). Un esempio da seguire per un ostello che mira ad ottenere la green key, il marchio internazionale di certificazione per lo sviluppo sostenibile del turismo, rilasciato dalla FEE (Foundation for Environmental Education, ovvero Fondazione per l’educazione Ambientale). Stanze private da 52 euro a coppia, e camerate da 16 euro a persona.

A Barcellona, l’ Urbany Hostel è nuovo di zecca, e propone camere da 50 euro e camerate da 12 euro. La sostenibilità ecologica è il suo fiore all’ occhiello: facciata in grado di assorbire il livello di rumore; sistema di raccolta dell’ acqua piovana; riciclo e riutilizzo del 50% delle acque; impiego di impianti ad elevata efficienza energetica e lampade a basso consumo; costruzione con i materiali maggiormente ecocompatibili; illuminazione interamente ricavata da energia prodotta da pannelli solari…e madre natura ringrazia!

Trentino Alto Adige. Il mercato immobiliare turistico nel 1° semestre 2009

 Stabili, nella prima parte del 2009, le quotazioni degli immobili a Madonna di Campiglio dove la domanda è sempre molto vivace, soprattutto sul segmento degli immobili di prestigio, dal valore superiore al milione di euro. Ad acquistarli sono prevalentemente imprenditori italiani (lombardi, emiliani, marchigiani) alla ricerca di appartamenti in piccoli contesti condominiali, ville ristrutturate o appartamenti in villa. Sono anche ricercati monolocali e bilocali ad uso investimento. La famiglia predilige il trilocale. Vanno soprattutto le tipologie posizionate nel centro della località o nei pressi del centro, possibilmente vicino agli impianti.

Un’ altra località apprezzata è quella di Passo Campo Carlo Magno, adiacente alle piste da sci e ben servito. L’ offerta abitativa è bassa e si conta la presenza di piccoli condomini, alberghi ed alcune ville. La maggioranza delle abitazioni risale agli anni ’60 – ’70, una soluzione ristrutturata costa da 5500 a 7000 euro al mq se c’ è l’ esposizione verso le Dolomiti del Brenta da poco dichiarate dall’ UNESCO patrimonio dell’ Umanità.

Nel centro di Campiglio le quotazioni delle tipologie usate oscillano da 12000 a 12500 euro al mq se sono in discreto stato di conservazione altrimenti si possono toccare valori di 18 – 20 mila euro al mq per le nuove costruzioni la cui offerta sul mercato è bassissima. Nel 2010 dovrebbe essere ultimato il collegamento delle piste tra Madonna di Campiglio e Pinzolo con la conseguente rivalutazione delle abitazioni situate a ridosso della stazione intermedia nella zona sud del paese.

News. Aggiornata la Guida alle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico degli edifici esistenti

 La Guida edita dall’ Agenzia delle Entrate tiene conto delle novità contenute nell’ art.29 del D.L. 185 / 2008 (convertito, con modificazioni, nella Legge 2 / 2009), nell’ art.31, comma 1, della Legge 23 luglio 2009, n.99 e, da ultimo, nel Decreto Interministeriale del 6 agosto 2009, che prevede la semplificazione degli adempimenti amministrativi per usufruire della detrazione fiscale.

Fra le modifiche introdotte si segnalano le seguenti:
– l’ introduzione di una comunicazione da inviare all’ Agenzia delle Entrate, nel caso in cui i lavori proseguono oltre un periodo d’ imposta (individuata dal Provvedimento del Direttore dell’ Agenzia delle Entrate, Protocollo n.57639 / 2009);

– la ripartizione in cinque rate annuali di pari importo per gli interventi eseguiti a decorrere dall’ anno d’ imposta 2009 (nel 2008 la ripartizione andava da un minimo di tre a un massimo di dieci rate annuali);

– la sostituzione, con effetto retroattivo, della tabella dei valori minimi di trasmittanza termica;

Lombardia / Abruzzo. Formigoni consegna la Casa dello Studente

 Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha inaugurato il 4 novembre la nuova Casa dello Studente, dono di Regione Lombardia all’ Abruzzo colpito dal terremoto del 6 aprile. La struttura è stata realizzata in soli 87 giorni. Si tratta della prima opera di interesse pubblico costruita dopo il sisma.

È intitolata a San Carlo Borromeo: Santo del giorno, grande pastore della chiesa ambrosiana e italiana, patrono della Lombardia. Alle autorità abruzzesi (il presidente regionale Gianni Chiodi, la presidente della Provincia Stefania Pezzopane, il sindaco Massimo Cialente) Formigoni ha consegnato le chiavi di questa opera per i giovani, alla presenza dell’ arcivescovo Giuseppe Molinari, che ha messo a disposizione il terreno per la costruzione in località Coppitto, nelle vicinanze di sedi universitarie, ospedale e centro sportivo.

“Oggi è la giornata della solidarietà e dell’ amicizia tra due popoli, quello lombardo e quello abruzzese, che si rinsalda”, ha detto Formigoni . E non a caso un canto della tradizione abruzzese, Luntane cchiù luntane e uno della tradizione lombarda, La mia bèla, erano state significativamente eseguite in apertura della cerimonia dal coro L’ è ben ver di Crema.

“Questo dono di Regione Lombardia – ha proseguito Formigoni – vuole essere un contributo alla vostra volontà e capacità di risorgere”. Formigoni ha ricordato che anche nei secoli scorso la solidarietà lombarda aveva avuto modo di dimostrarsi nei confronti dell’ Abruzzo: fu precisamente in occasione del terremoto del 1703, quando si distinse nell’ aiuto alle popolazioni colpite proprio la Confraternita di San Carlo.

E di San Carlo Borromeo è stato letto un brano pronunciato nel 1576, durante la pestilenza che colpì Milano. Contiene fra l’ altro queste parole: Con quanto studio allevate i buoi, le pecore, i cavalli! E dei vostri figli non vi date pensiero? Non è forse dalla loro buona educazione che dipende la felicità delle vostre famiglie, del vostro paese, di tutta questa valle?“.

L’ educazione dei giovani, allora come oggi, al centro della rinascita. “Dopo la fase dei soccorsi immediati e dei campi allestiti dai volontari della nostra Protezione Civile – ha detto Formigoni – abbiamo identificato nel tema dell’ educazione dei giovani il punto su cui concentrare i nostri sforzi per l’ aiuto alla ricostruzione. Per rinascere una società deve investire e scommettere sui giovani“.

Regione Lombardia. Pannelli solari, boom in scuole e ospedali

 Fotovoltaico – record: +488% – Formigoni: qui è già green economy. Brescia, Milano e Bergamo sono le città più virtuose.

Oltre 6.000 impianti di cui 112 in via di realizzazione nelle scuole, 650 tetti verdi installati e oltre 43 milioni di euro investiti. Nell’ ultimo anno l’ installazione di pannelli solari fotovoltaici in Lombardia ha avuto un’impennata, aumentando del 488%, con un fatturato nel biennio 2007 – 2008 di circa 300 milioni di euro.

Sono numeri che mettono la Lombardia in vetta alla classifica italiana nel settore. La potenza complessiva lombarda sfiora i 57 mila kilowatt che equivale a soddisfare le esigenze domestiche di circa 20.000 famiglie.

“In Lombardia – ha detto il presidente Roberto Formigoni – stiamo costruendo un vero e proprio grande distretto produttivo del fotovoltaico tanto da poterlo candidare come progetto emblematico per ricevere un forte sostegno anche dalla Commissione europea. La green economy
è nata e sta crescendo. Il mio auspicio è dunque che siano sempre più gli imprenditori che accettino questa sfida cominciando ad investire proprio dalla Lombardia”.

Risparmio energetico. Da un’ analisi Ance le novita sul 55%

 Semplificazione delle procedure per accedere alla detrazione del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici.

Con la pubblicazione del D.M. 6 agosto 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 224 del 26 settembre 2009, è stato modificato ed integrato il D.M. 19 febbraio 2007, che regolamenta la detrazione fiscale del 55% delle spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti (introdotta dall’ art. 1, commi 344 – 349, della legge 296 / 2006, Finanziaria 2007 e prorogata fino al 2010 dall’ art. 1, commi 20 – 24 della legge 244 / 2007, Finanziaria 2008).

Il decreto, entrato in vigore l’ 11 ottobre 2009, prevede le seguenti novità:
* Le modalità di calcolo per la determinazione dell’ indice di prestazione energetica;
* L’ asseverazione dell’ intervento da parte del tecnico abilitato;
* L’ asseverazione dei requisiti per la sostituzione delle finestre e l’ installazione  di pannelli solari realizzati in autocostruzione;
* I requisiti prestazionali per le pompe di calore;
* La non cumulabilità dell’ incentivo con il premio per gli impianti fotovoltaici abbinati ad uso efficiente dell’ energia.

Nel dettaglio riguardano:
1. Le modalità di calcolo per la determinazione dell’ indice di prestazione energetica (art. 5, comma 3 del D.M. 19 / 2 / 2007 così come modificato ed integrato dal DM 6 / 8 / 2009). A seguito dell’ entrata in vigore del DPR n. 59 del 2 aprile 2009, e cioè dal 25 giugno 2009, i calcoli per la determinazione dell’ indice di prestazione energetica dovranno essere svolti nel rispetto delle disposizioni previste dallo stesso decreto.

Bonus fiscale del 55%: procedure semplificate

 La detrazione del 55% non è cumulabile, per interventi di riqualificazione energetica, con il premio per impianti fotovoltaici abbinati all’ efficienza energetica. Semplificati gli adempimenti amministrativi per usufruire della detrazione in questione.

Queste le disposizioni contenute nel Decreto del Ministero dell’ Economia e delle Finanze 6 agosto 2009, recante “Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.224 del 26 settembre 2009, in vigore a partire dall’ 11 ottobre 2009.

Tra le principali misure previste:
– è possibile sostituire l’ asseverazione di un tecnico abilitato con quella resa dal direttore lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate ed esplicitarla anche nella relazione che attesta la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e relativi impianti termici;