Piano Casa, in arrivo il ”decreto semplificazioni”

 Previste misure per appalti più veloci e procedure semplificate per il permesso di costruire e le sostituzioni edilizie

Semplificare le procedure per rilanciare il Piano Casa 2 e accelerare e ridurre i costi delle opere pubbliche.
Sono questi alcuni degli obiettivi previsti nel Piano Nazionale di Riforme (PNR), la road map degli interventi ipotizzati per favorire la crescita dell’economia italiana nei prossimi tre anni. Il PNR, approvato il 13 aprile scorso dal Consiglio dei Ministri insieme al Documento di economia e finanza 2011 (DEF), contiene undici linee d’azione, alcune delle quali saranno attuate da un ”decreto semplificazioni” che sarà varato a maggio.

Il Piano Casa diventi innanzitutto un ”Piano Città”

 Così l’Ance: ”si deve puntare sul recupero delle aree urbane degradate, semplificando le norme e sfruttando i bonus 36% e 55%”

Il Piano Casa rilanciato dal Governo deve diventare innanzitutto un ”Piano Città”, che punti a riqualificare le aree degradate delle nostre metropoli. È questo l’auspicio del presidente Ance (Associazione nazionale costruttori edili), Paolo Buzzetti, che in un’intervista all’agenzia di stampa ASCA esorta il Governo Berlusconi a fare subito le semplificazioni necessarie per superare gli scogli incontrati nelle normative regionali e riprendere le misure sulle ristrutturazioni contenute nella finanziaria approvata dal Governo Prodi.

Edilizia: manifestazione contro la crisi

 Edilizia: manifestazione contro la crisi

Legambiente: ”Manifestazione legittima. L’edilizia ha bisogno di puntare su innovazione e qualità. Basta con la demagogia del Piano Casa, dare certezza a ecobonus 55%”

”È una richiesta legittima quella che oggi il comparto edilizio fa al Governo. Tutto il settore merita più attenzione ma soprattutto provvedimenti davvero utili, che rispondano ai reali bisogni del Paese e non fantomatici piani casa, capaci solo d’incrementare il consumo di suolo, l’abusivismo e il lavoro nero senza portare soluzioni al fortissimo disagio abitativo vissuto da migliaia di famiglie, soprattutto nelle grandi città dove ci sono più di un milione di case vuote”.

Casa Regione Lombardia, 900 alloggi con tempi veloci di cantierabilità

 Casa Regione Lombardia, 900 alloggi con tempi veloci di cantierabilità

Il piano casa e l’housing sociale sono stati gli argomenti al centro del convegno al quale è intervenuto nel pomeriggio l’assessore alla Casa della Regione Lombardia Domenico Zambetti

“La giunta della Regione Lombardia – ha detto Zambetti – ha approvato, il 10 novembre scorso, una selezione di 40 interventi che sono stati proposti al Ministero, affinché siano inseriti
nell’Accordo di programma che andrà a regolare la realizzazione, in Lombardia, del programma nazionale di edilizia abitativa”.

“Pressione fiscale e casa sociale”, convegno presso la sede di Regione Lombardia

 “Pressione fiscale e casa sociale”, convegno presso la sede di Regione Lombardia

Casa, proposta Zambetti: meno tasse sulle Aler, investire in alloggi risparmi ottenuti da defiscalizzazione

Una proposta di defiscalizzazione dell‘housing sociale è stata avanzata dall’assessore regionale alla Casa, Domenico Zambetti, nel corso del convegno “Pressione fiscale e casa sociale” che si è svolto presso la sede di Regione Lombardia. La pressione fiscale che le Aler sopportano è tale, in questa fase di crisi, da mettere a rischio la possibilità di investimenti. Da qui l’idea di Zambetti di alleggerire il carico delle tasse e utilizzare le risorse risparmiate per l’edilizia popolare

Costruzioni, le imprese guardano all’estero

 Costruzioni, le imprese guardano all’estero

Buzzetti: le grandi imprese guardano all’estero, in Italia mancano i soldi per le infrastrutture e le P.A. ritardano i pagamenti

”Il punto è che non si può più andare avanti così, gli imprenditori sono esasperati – dice Paolo Buzzetti presidente dell’Ance (Associazione nazionale costruttori edili) – Stiamo andando verso una forma eclatante di protesta. È partito un vero e proprio conto a orologeria, mancano soltanto alcuni passaggi formali. Comunque non sarà una decisione dell’Associazione ma una richiesta che proviene dalla base. Stiamo preparando una manifestazione pubblica a cui inviteremo anche i sindacati e tutte le sigle del settore e dell’intera filiera, come per gli Stati Generali che furono proclamati la primavera scorsa”.

Piano Casa: Regioni al lavoro sulle correzioni

 Piano Casa: Regioni al lavoro sulle correzioni

Nel Lazio e nel Piemonte, informa l’Ance, le modifiche hanno già ricevuto l’ok delle Giunte

In considerazione del mancato decollo delle domande per ampliamenti o sostituzioni edilizie, alcune Regioni stanno rivedendo le proprie leggi per ampliarne la portata applicativa

Il 55% per la riqualificazione energetica degli edifici

 Il 55% per la riqualificazione energetica degli edifici

Bonus volumetrici e fiscali per chi ristruttura migliorando le prestazioni di facciate, coperture e solai. I materiali naturali di Coverd uniscono l’efficienza al comfort abitativo

Le norme sulla riqualificazione energetica degli edifici e il Piano Casa regionale – mirato a favorire la ripresa del settore delle costruzioni ma anche a migliorare il patrimonio edilizio – offrono la possibilità di ristrutturare gli edifici esistenti con consistenti agevolazioni di tipo fiscale e volumetrico.

Immobiliare, piano casa e detrazione 55%: le proposte di Finco per smuovere il settore

 Immobiliare, piano casa e detrazione 55%: le proposte di Finco per smuovere il settore

Premi di cubatura, il problema delle sagome, l’ecoprestito e il 55% antisismico

Sei proposte Finco per la riqualificazione del nostro patrimonio Immobiliare

La prima consiste nel trasformare le agevolazioni in permanenti se si vuole evitare il picco e poi il riflusso, sempre drammatico perché si sono impegnati capitali e risorse umane per fare fronte alla eccezionale contingenza. Sia le imprese che i cittadini dovrebbero poter con calma pianificare la fruizione delle agevolazioni.

Assoedilizia. L’ emergenza non si risolve con l’ housing sociale,

 <Assoedilizia. L’ emergenza non si risolve con l’ housing sociale. Investimenti pubblici diretti per la casa ai meno abbienti. Sunia e Aler concordano. Solo a Roma e Milano oltre 50.000 famiglie alla ricerca di un alloggio a canone sociale.

A Roma sono oltre 35.000, a Milano 22.000 le famiglie che cercano in affitto una casa popolare perché non riescono a sostenere i prezzi del libero mercato. Cifre diverse, ma problema analogo per tutte le 11 aree italiane – da Napoli a Genova, da Torino a Bari, a Bologna – ad alta tensione abitativa. Un problema, che l’ aridità delle cifre colloca complessivamente attorno al 2% della popolazione.

In termini relativi un’ assoluta minoranza, ma in termini assoluti una cifra di tutto rispetto che permette di fotografare un problema che comincia ad esplodere in tensioni sociali che ”fanno notizia”, allarmano l’ opinione pubblica. Governo centrale e governi regionali, però, carenti di fondi, affidano la soluzione sostanzialmente ad un meccanismo privato / pubblico, con la formula dell’ housing sociale.

CasaOggi. 2010: l’ anno della casa ecologica

 CasaOggi. 2010: l’ anno della casa ecologica. Il 2010 sarà l’ anno della casa ecologica. Di seguito qualche spunto per usufruire degli incentivi e delle detrazioni fiscali a disposizione di chi decide di “abitare bio”

Il Piano Casa
Il Piano Casa è una manovra di semplificazione legislativa proposta nel 2009 per rilanciare l’ edilizia privata consentendo l’ ampliamento o la ricostruzione di edifici in deroga ai Piani Regolatori locali. Vista la complessità della materia, dal Decreto legge iniziale si è passati a una delega che impegna le singole Regioni italiane a recepire il piano. Il Piano Casa è oggi dunque regolato da leggi regionali che a loro volta spesso rimandano a regolamenti comunali.