Mediaconsum, a difesa del consumatore per la trasparenza del settore in merito alla mediazione immobiliare e creditizia

 “MEDIACONSUM” è il primo Ente bilaterale in Italia nato dalla volontà di unirsi di due Associazioni di Categoria per offrire un servizio congiunto ai propri associati.
Costituito da Fiaip ed Adiconsum è nato con lo scopo di offrire un servizio e garantire una assistenza continua ai consumatori, nonché offrire loro, che sono i fruitori dei servizi offerti dalle imprese e dai professionisti aderenti alla Fiaip, la trasparenza del settore in merito alla mediazione immobiliare e creditizia.

Bando Housing contest, progetti case efficienti e low cost

 Alla Triennale e al Made Expo le proposte ammesse al Repertorio di case ad alte prestazioni e basso costo del bando Housing contest
Avviare una proficua riflessione sulla qualità architettonica, sulla ricerca e l’innovazione nel settore dell’edilizia residenziale, producendo esempi concreti di edifici abitativi ad alta qualità, realizzabili a costo contenuto e tempi definiti.

Fiaip ed Adiconsum: “Con Mediaconsum rilanciamo la trasparenza nel mercato immobiliare e creditizio”

 Più tutele e garanzie per i consumatori, gli agenti immobiliari e i mediatori creditizi.
Per la prima volta in Italia si dà vita ad un nuovo modello di concertazione nel comparto immobiliare e creditizio attraverso la creazione di MediaConsum, il primo ente bilaterale italiano nato dalla volontà di Fiaip e Adiconsum per garantire un’assistenza continua ai consumatori e fornire maggiore trasparenza nel settore della mediazione immobiliare e creditizia.

La casa, un bene che non si svaluta nel tempo

 Da sempre gli italiani hanno avuto con la casa un autentico rapporto d’amore.
L’acquisto della casa è da sempre il sogno degli italiani. Anche oggi, con una grave crisi economica in atto, molti ritengono la casa l’unico vero bene rifugio, l’unico investimento sicuro. Inoltre, nel lungo periodo, l’investimento immobiliare premia le aspettative di salvaguardia del capitale, oltre al suo valore di bene d’uso, quando si tratta di prima casa.

Polizze RC auto, gli effetti della crisi

 Il 32% degli italiani ha cambiato compagnia assicurativa e il 97% di loro lo rifarebbe.
La crisi incombe, la voglia e anche la necessità di risparmio spinge gli italiani a confrontare proposte diverse. È quanto emerge da un sondaggio Facile.it – comparatore di polizze RC, prestiti, mutui e conti correnti – ha indagato su come si sia evoluto il comportamento degli automobilisti nei confronti della propria compagnia assicurativa, dopo tre anni dall’ingresso massiccio dei comparatori sul mercato italiano, e ha scoperto che il 32% degli italiani ha preferito cambiare assicurazione almeno una volta negli ultimi 36 mesi. Motivo principale? Il risparmio.

Rinnovabili, normative a rischio

 Report Morgan Stanley: in Italia crescono drammaticamente i rischi normativi sulle rinnovabili
Così la situazione secondo un report della banca d’affari Morgan Stanley per gli investitori stranieri. Il messaggio purtroppo ha un effetto deprimente sulla già scarsa fiducia nelle opportunità di business offerte dal nostro Paese agli investitori esteri. Secondo gli analisti il fotovoltaico italiano potrebbe subire nuovi tagli alle tariffe nel breve-medio termine, più precisamente nella prima metà del 2012.

Tassi dei mutui, prossimamente in salita. Più difficile l’accesso al mutuo casa

 Le conseguenze della tensione dei mercati sull’operatività delle banche
L’incertezza del debito pubblico ha effetti negativi sui costi che le banche devono sostenere per reperire denaro. Ne risentono in particolare i tassi di riferimento dei mutui. La tensione dei mercati sui titoli bancari, non solo italiani ma anche esteri, sta generando difficoltà anche operative per il mondo bancario e potenziali conseguenze a cascata per il sistema economico.

Il gas radon, un pericolo nascosto nei materiali da costruzione

 Molti ancora non conoscono il potenziale nocivo del radon, un gas che non si percepisce con l’olfatto perché incolore, inodore e insapore.
Eppure questo gas è riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come seconda causa per l’insorgenza del tumore al polmone. Questo gas è presente in quantità molto variabile su tutta la superficie terrestre e di conseguenza anche nei materiali da costruzione: come cementi, tufi, pozzolane, laterizi, graniti, ecc.

La Certificazione Energetica, cos’è

 Il contenimento dei consumi energetici e l’utilizzo di fonti rinnovabili sono i temi sui quali si concentra oggi anche l’attenzione dei legislatori.
I motivi? L’aumento della spesa per l’approvvigionamento energetico e la crescente consapevolezza del pesante impatto sull’ambiente delle politiche energetiche adottate fino ad ora. In particolare si è focalizzata l’attenzione sulle prestazioni energetiche degli edifici residenziali e del terziario.

Finanziamenti, richieste degli stranieri in aumento

 Secondo Prestiti.it quasi una richiesta su due arriva da cittadini rumeni per comprare l’auto, avere liquidità o ristrutturare la casa
I cittadini italiani stanno mostrando sempre più la loro dimestichezza con il credito al consumo e pare che lo stesso valga per gli stranieri che vivono nel nostro Paese. Secondo Prestiti.it (www.prestiti.it) il 13% delle domande di prestiti personali presentate in Italia arriva da cittadini di un’altra nazionalità.

La patrimoniale, l’opinione di Corrado Sforza Fogliani

 Così commenta il presidente della Confedilizia l’illusoria “via breve” della nuova tassazione:
Il prelievo fiscale trova il proprio limite costituzionale nella capacità di reddito del patrimonio”. È il (civile) principio stabilito dalla Corte costituzionale federale tedesca in una sentenza del 22 giugno 1995. Da noi, invece, il partito della patrimoniale (al quale tanti sembrano via via iscriversi come ad un cartello anti Berlusconi) vuole prescindere dall’elemento reddituale, per colpire esclusivamente la proprietà in quanto tale, quasi come misura punitiva dei valori (di indipendenza, anzitutto) che essa assicura.

Riscaldamento centralizzato in condominio, normative

 Le richieste di passaggio al riscaldamento autonomo oggi sono più frequenti
I motivi sono vari. Anzitutto la necessità di avere in casa una temperatura ambientale adatta alle singole personali esigenze. Passare al riscaldamento autonomo è possibile secondo la giurisprudenza della Cassazione, ma la più recente legislazione sul risparmio energetico sembra complicare se non addirittura impedire.