Mercato immobiliare industriale / commerciale. Speciale Negozi Torino e Palermo

 Mercato immobiliare industriale / commerciale. Speciale Negozi Torino e Palermo

A TORINO si registra una diminuzione dell’ 1,5% per le quotazioni dei negozi situati nelle ”vie di passaggio” e del 3,2% per quelle situate in “vie non di passaggio”. Le locazioni sono in diminuzione dello 0,7% sia per le tipologie situate in vie di passaggio che non di passaggio.

Sul mercato dei negozi si registra una buona richiesta di immobili da parte di investitori, spesso anche privati, che acquistano investendo cifre che possono oscillare da 80 a 400 mila euro a seconda che il locale commerciale sia più o meno centrale e comunque in zone di forte passaggio  ma che si garantiscono rendimenti medi lordi intorno al 7 – 8 % annuo. 

Tra le zone più richieste in centro ci sono via Roma, via Garibaldi, via Micca, via Cernaia e piazza Statuto. Subito a ridosso del centro le più apprezzate sono la zona della Crocetta, corso De Gasperi e corso Rosselli, via Tripoli, via Nizza, via Madama Cristina e via Cibrario.

Mercato immobiliare industriale / commerciale. Speciale uffici Torino e Palermo

 Mercato immobiliare industriale / commerciale. Speciale uffici Torino e Palermo

TORINO. In diminuzione sensibile la domanda di uffici. Si registra una diminuzione dei prezzi degli uffici del 2,3% per le tipologie usate e dell’ 1,8% per quelle di nuova costruzione. Sul versante delle locazioni si registra invece un lieve incremento (+1,9% per le tipologie usate e +1,1% per quelle di nuova costruzione).

Tra le cause le difficoltà di parcheggio e la creazione di zone a traffico limitato. Si tende a spostarsi nelle zone periferiche e verso l’ hinterland perché più comode ai parcheggi e con nuove costruzioni. Anche sugli uffici prevale la domanda di immobili in affitto e si desiderano tipologie a posto (nuove, cablate). Chi resta in centro quasi sempre cerca l’ immobile di rappresentanza, situato in stabili signorili. I tagli più richiesti vanno da 100 a 200 mq.

Publiredazionale. Ernestomeda protagonista di Eurocucina e del Fuorisalone 2010

 Publiredazionale. Ernestomeda protagonista di Eurocucina e del Fuorisalone 2010. Ernestomeda, azienda leader nella fascia alta del mercato delle cucine di design, nei due appuntamenti chiave del design internazionale presenterà Carré, la nuovissima cucina firmata da Marc Sadler e inaugurerà il nuovo Ernestomeda Loft con un esclusivo evento ”Ernestomeda e Absolut Vodka: An Extraordinary Experience in the Kitchen”.

Coordinate stand Ernestomeda
Salone Internazionale biennale dei Mobili per la Cucina – Padiglione 15
numero posteggio A11 B12 – corsie A B
presso il polo fieristico di Milano Rho Pero
(metropolitana linea 1 – fermata Rho)

Ernestomeda Carré
Carré nasce dopo tre anni di collaborazione con Marc Sadler, che ha visto in Ernestomeda l’ interlocutore ideale per un nuovo modo di concepire la cucina che fa della versatilità e dell’ avanguardia del design il suo punto di forza: in quest’ ottica, il frutto di questi anni di ricerca e studio è un prodotto estremamente poliedrico ed innovativo.

L’ evoluzione del mercato del credito alle famiglie

 L’ evoluzione del mercato del credito alle famiglie. Negli ultimi anni il mercato del credito ha registrato una notevole crescita, dovuta principalmente alle dinamiche di sviluppo che hanno investito sia il settore immobiliare che quello del credito al consumo.

È possibile affermare che è in atto una rivoluzione sociale, di costume ed economica; infatti, fino a molti non molti anni fa le famiglie italiane compravano pagando in contanti, e se avevano necessità di un prestito preferivano ricorrere ad amici o parenti, piuttosto che al mercato. Questo comportamento è mutato nel tempo facendo sviluppare in Italia da oltre un decennio il fenomeno della crescita del credito.

Sotto il profilo economico, il ricorso al credito è stato spinto da un livello dei tassi contenuto, che ha reso più sostenibile l’ utilizzo del debito, concorrendo ad abbattere le resistenze psicologiche che si manifestano quando è particolarmente ampio il divario tra il valore del bene da acquistare e il montante del finanziamento.

Assoedilizia. L’ emergenza non si risolve con l’ housing sociale,

 <Assoedilizia. L’ emergenza non si risolve con l’ housing sociale. Investimenti pubblici diretti per la casa ai meno abbienti. Sunia e Aler concordano. Solo a Roma e Milano oltre 50.000 famiglie alla ricerca di un alloggio a canone sociale.

A Roma sono oltre 35.000, a Milano 22.000 le famiglie che cercano in affitto una casa popolare perché non riescono a sostenere i prezzi del libero mercato. Cifre diverse, ma problema analogo per tutte le 11 aree italiane – da Napoli a Genova, da Torino a Bari, a Bologna – ad alta tensione abitativa. Un problema, che l’ aridità delle cifre colloca complessivamente attorno al 2% della popolazione.

In termini relativi un’ assoluta minoranza, ma in termini assoluti una cifra di tutto rispetto che permette di fotografare un problema che comincia ad esplodere in tensioni sociali che ”fanno notizia”, allarmano l’ opinione pubblica. Governo centrale e governi regionali, però, carenti di fondi, affidano la soluzione sostanzialmente ad un meccanismo privato / pubblico, con la formula dell’ housing sociale.

Mercato immobiliare industriale / commerciale. Speciale negozi Bologna e Verona

 Mercato immobiliare industriale / commerciale. Speciale Negozi Bologna e Verona. Sulle strade di maggior passaggio e più commerciali di Bologna, via Indipendenza, via Rizzoli, via Bassi e via D’ Azeglio, le richieste di negozi si concentrano sulla locazione. Ma l’ offerta è molto bassa e di conseguenza le richieste si spostano su strade meno trafficate. I tagli più richiesti sono compresi tra 40 e 50 mq, preferibilmente con magazzini di piccole dimensioni. Infatti nel Centro storico di Bologna molti negozi possiedono magazzini ampi, che sono poco utili ai conduttori e che gravano sul prezzo del negozio stesso.

Si registrano acquisti di negozi per investimento, in particolare per quelle soluzioni che possano rendere almeno un 7% annuo lordo. Attualmente esiste una buona richiesta di negozi per l’ avviamento di ristoranti e pizzerie, anche appartenenti ai grandi marchi in franchising. Ci sono invece difficoltà per le piccole attività di vendita di abbigliamento, mentre marchi di abbigliamento in franchising non hanno registrato particolari flessioni.

Mercato immobiliare industriale / commerciale. Speciale uffici Bologna e Verona

 Mercato immobiliare industriale / commerciale. Speciale uffici Bologna e Verona. È sempre buona la richiesta di uffici nell’ area centrale della città, ed in particolare nella zona a ridosso della Stazione e del Tribunale. L’ area intorno alla Stazione è apprezzata perché ben servita dai mezzi pubblici, per la vicinanza alle tangenziali ed all’ autostrada e per la facilità di parcheggio. A domandare uffici sono prevalentemente società di servizi come ad esempio studi commercialisti o società informatiche. Nell’ area che si sviluppa intorno al Tribunale invece la richiesta proviene prevalentemente da avvocati.

Si focalizzano sul mercato delle locazioni e su immobili con una metratura compresa tra 100 e 150 mq, dotati di cablaggio ed impianto di condizionamento dell’ aria. I prezzi sono compresi tra 2100 euro al mq per l’ usato e 2900 euro al mq per le soluzioni ristrutturate o di nuova costruzione. I canoni di locazione oscillano tra 140 e 180 euro al mq annuo. Nell’ area nord della città, ed in particolare in via di Corticella, alla Bolognina ed in via Zanardi sono in fase di realizzazione alcuni nuovi centri direzionali.

Evento. Il debutto di Green City Italia nell’ ambito della mostra ”Green Life: costruire città sostenibili”

 Evento. Il debutto di Green City Italia. Il 10 marzo 2010 a partire dalle 9.30 si terrà, nell’ ambito della mostra ”Green Life: costruire città sostenibili” visitabile fino al 28 marzo 2010 negli spazi della Triennale di Milano, la conferenza ”Green City Italia. Una grande opportunità per le città italiane”.

L’ incontro, organizzato da Green City Italia in collaborazione con Il Verde Editoriale e patrocinato dal Comune di Milano e da Expo 2015, segna il grande debutto di Green City, il movimento internazionale che promuove una cultura della città sempre più verde.

Publiredazionale. Da Snaidero: “Orange”, una cucina con le idee chiare, anche sul vetro

 Publiredazionale. Da Snaidero “Orange”: una cucina con le idee chiare anche sul vetro. Ricca ed insieme leggera, da scoprire nei suoi dettagli estetici e costruttivi, Orange è oggi disponibile nell’ elegante e ricercata finitura vetro. Una scelta di ampliamento di gamma ma soprattutto un’ ulteriore conferma del grande contenuto di innovazione e ricerca tecnologica del progetto Orange.

Alla luminosità e sorprendente resistenza del vetro, infatti, Snaidero ha aggiunto con Orange la tecnologia del taglio al cm, resa disponibile in tempi estremamente ridotti e con costi assolutamente competitivi rispetto a tutti i riferimenti di mercato.

L’ anta in vetro di Orange, di spessore 22 mm, è realizzata infatti con una particolare tecnologia che rende possibile l’ applicazione del vetro su di un pannello di supporto, aspetto questo che si traduce nel grande vantaggio di poter tagliare al cm qualsiasi anta senza dover costringere il cliente finale a lunghissimi tempi di attesa: qualsiasi dimensione è infatti disponibile entro le normali 5 settimane di consegna.

Mercato immobiliare industriale / commerciale. Speciale uffici Milano

 Mercato immobiliare industriale / commerciale. Speciale uffici Milano. Sul mercato degli uffici si registra un calo delle quotazioni dell’ 1,6% per le tipologie usate e dell’ 1,3% per quelle di nuova costruzione. Tra le regioni che hanno segnalato la diminuzione maggiore delle quotazioni ci sono la Sicilia (-8,7% e -7,9%), l’ Emilia Romagna (-2,0% e -1,3%), il Piemonte (-3,4% e -2,0%).

Sugli uffici la richiesta è orientata su tipologie che vanno da 90 fino ad un massimo di 300 mq. Si preferiscono le tipologie pronte per essere utilizzate e inserite in contesti terziari oppure in condomini di tipo signorile. Sono scelti soprattutto per svolgere attività di consulenza (consulenza del lavoro, consulenza finanziaria); a cercare anche professionisti e società multinazionali. Si apprezzano le tipologie situate nei pressi delle fermate della metropolitana e comunque ben collegate.

Energia a impatto zero: ASTRIM firma il cogeneratore a biogas di AL.BE.RO

 Energia a impatto zero: ASTRIM firma il cogeneratore a biogas di AL.BE.RO. Entro fine anno mille Kilowatt elettrici di potenza immetteranno in rete 8 milioni Kilowatt ora: l’ energia sufficiente ad alimentare per 1 anno circa 3.000 famiglie medie italiane energia a impatto zero astrim firma il cogeneratore a biogas di AL.BE.RO.

Un cogeneratore a biogas a totale impatto zero in grado di generare una potenza di mille kilowatt elettrici che immetteranno nella rete 8 milioni di kilowatt ore all’ anno, ovvero, l’ energia sufficiente ad alimentare circa 3mila famiglie medie italiane: è la scelta a impatto zero di AL.BE.RO, la società agricola di Grazzano Visconti (Piacenza) che assieme ad Astrim spa, azienda che opera nella cogenerazione dalla fine degli anni ’80, realizzerà entro la fine del 2010.