DL Incentivi. L’ ok della Camera al maximendemeno

 DL Incentivi. L’ ok della Camera al maximendemeno

DL 40 / 2010 sul sostegno ai settori in crisi: la Camera dei Deputati ha licenziato con la votazione di fiducia il provvedimento che passa ora all’ esame del Senato

Il maxiemendamento riproduce le modifiche introdotte dalle Commissioni riunite Finanze e Attività Produttive che hanno esaminato il provvedimento in sede referente e prevede alcune novità. Viene interamente riformulata la norma che modifica l’ articolo 6 del DPR 380 / 2001 (Testo unico sull’ edilizia) con cui viene liberalizzata una serie di attività edilizie.

Le semplificazioni edilizie? Bloccate dalle regioni

 Le semplificazioni edilizie? Bloccate dalle regioni. Il Consiglio dei ministri ha da tempo (il 12.11.‘09) varato un disegno di legge volto ad introdurre misure di semplificazione edilizia. Nel farlo, però, aveva stabilito che il testo dovesse ricevere – prima di approdare in Parlamento per l’ esame – il parere della Conferenza Stato – Regioni. Risultato: il provvedimento in questione (si tratta del cosiddetto d.d.l. Brunetta – Calderoli, contenente norme di semplificazione relative a varie materie) non è ancora arrivato alle Camere, essendo rimasto bloccato presso la Conferenza Stato – Regioni.

Così come era accaduto con il Piano casa nazionale, anche queste essenziali disposizioni di snellimento delle procedure edilizie sono dunque andate ad impastoiarsi nel meccanismo di quel potentissimo organismo che è ormai diventata la Conferenza Stato – Regioni. Con un ritardo, poi, che in questo caso è ancor più grave in quanto si tratta di un provvedimento per il quale il Governo aveva previsto un iter accelerato, tanto da collegarlo formalmente alla Finanziaria 2010.