Panorama di economia immobiliare, i mutui

 Panorama di economia immobiliare, i mutui

Secondo i dati pubblicati dall’Istat nel secondo trimestre 2010 sono stati stipulati 210.579 mutui, di cui 125.472 (pari al 59,6%) con costituzione di ipoteca immobiliare e 85.107 (40,4%) senza costituzione di ipoteca immobiliare

Il numero totale dei mutui è aumentato del 4% rispetto al secondo trimestre 2009, confermando, seppure in misura più contenuta rispetto al trimestre precedente, la fase di ripresa tendenziale del fenomeno, iniziata negli ultimi tre mesi del 2009 ma ancora insufficiente a recuperare i livelli raggiunti nel 2006.

Trend positivo per il mercato immobiliare 2010 soprattutto in città

 Trend positivo per il mercato immobiliare 2010 soprattutto in città

Si conferma la tendenza positiva nel 2010 per le compravendite di case

A supporto del trend con il segno più i dati del Censis che stima una crescita delle compravendite del 3,4% rispetto allo scorso anno e la verifica condotta negli archivi notarili. L’Istat, nel primo trimestre 2010, ha rilevato che le convenzioni relative a compravendite di unità immobiliari sono state pari a 190.728, registrando un aumento del 2,3 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Panorama di Economia Immobiliare, i mutui

 Panorama di Economia Immobiliare, i mutui

Dati trimestrali del monitoraggio sulla sospensione dei mutui pubblicati dall’ Abi

Più che raddoppiato in un mese il valore dei mutui che hanno beneficiato della sospensione prevista dal Piano famiglie e la maggioranza delle operazioni riguarda l’ intera rata (91%). Tra le cause prevalenti ci sono la sospensione dal lavoro o la riduzione dell’ orario e la cessazione del rapporto di lavoro subordinato.

Panorama di Economia Immobiliare, le compravendite

 Panorama di Economia Immobiliare, le compravendite

Banca d’ Italia e Tecnoborsa hanno condotto congiuntamente un sondaggio congiunturale presso gli agenti immobiliari sul mercato delle abitazioni in Italia

Dal sondaggio è emerso che nel primo trimestre del 2010 è proseguito il calo della quota di agenti che segnalano una diminuzione dei prezzi, scesa al 42,6% dal 45,4% rilevato a fine 2009, e si è affiancato un aumento della quota di coloro che ne riscontrano una stabilità, che per il terzo trimestre consecutivo si colloca sopra il 50% (rispetto al 37,1% registrato nel primo trimestre 2009).