L’imposta comunale sugli immobili (ICI) ed il condominio negli edifici

 L’imposta comunale sugli immobili (ICI) ed il condominio negli edifici

Le parti comuni soggette a tassazione, il ruolo dell’amministratore e la ripartizione delle spese

La legge n. 504 del 1992 ha istituito l’imposta comunale sugli immobili, la così detta ICI. A partire dal 2008 l’imposta non è dovuta per gli immobili adibiti ad abitazione principale (il riferimento è alla ben nota legge che ha sancito l’abolizione dell’ICI sulla prima casa).

Federalismo, si parte male se si parte con gli immobili

 Federalismo, si parte male se si parte con gli immobili

Dice il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani:

”In sede di federalismo fiscale, si parla di un redditometro per gli enti locali. Ottima idea, ma per gli immobili non funziona, gli immobili sono prigionieri degli enti locali, non si possono spostare. Insomma l’ imposta sugli immobili è l’ imposta che incarna meno il federalismo, che è tale solo se attua la concorrenza fra enti.

Casa e Fisco. Sugli immobili 43 mld di euro di tasse

 Casa e Fisco. Sugli immobili 43 mld di euro di tasse

Dalla tassazione sugli immobili 43,2 mld di gettito. Questo il dato riferito al 2008 (ultimo dato disponibile) relativo ai tributi gravanti sui cespiti immobiliari

Il 62,8% di questo importo (pari a 27,1 mld di euro) va nelle casse dello Stato centrale, il 34,6% ai Comuni (pari a 14,9 mld di euro), il 2,5% alle Province (1,06 mld di euro) e il rimanente 0,10% alle Regioni (46 milioni di euro).

Nonostante l’ abolizione sulla prima casa, l’ Ici rimane ancora l’ imposta più pesante: nel 2008 ha garantito ai Sindaci entrate per quasi 10 mld di euro. Complessivamente, sono 15 le imposizioni fiscali sulle case, i negozi e i fabbricati industriali, artigianali e commerciali presenti nel Paese.

Scadenze fiscali. Modalità per la certificazione del maggior gettito Ici

 Scadenze fiscali. Modalità per la certificazione del maggior gettito Ici

Entro il 31 maggio tutti i Comuni hanno l’ obbligo di certificare il maggior gettito Ici che proviene dall’ applicazione delle disposizioni dettate dal Dl 262 / 2006, per consentire di determinare con esattezza la misura delle riduzioni dei trasferimenti di denaro da parte dello Stato in favore dei singoli comuni. Le nuove comunicazioni riguardano l’ incremento Ici registrato nel 2009, suddiviso per le diverse fattispecie imponibili.

La circolare n. 2 / DF dell’ 11 maggio dal dipartimento delle Finanze fornisce i necessari chiarimenti sulle modalità di compilazione e di trasmissione delle certificazioni, i cui termini sono stati definiti dal decreto emanato lo scorso 7 aprile dal ministero dell’ Economia e delle finanze di concerto con il ministero dell’ Interno.