Quanto fa risparmiare la cedolare secca?

 Quanto fa risparmiare la cedolare secca?

Nel caso in cui fosse applicata la cedolare secca, solo i proprietari di immobili con livelli di reddito sopra i 28.000 euro godranno di significativi risparmi fiscali

Al di sotto di tale soglia, i benefici economici si ridurranno al lumicino, mentre nelle classi di reddito sotto i 15.000 euro, l’applicazione della “cedolare secca” comporterà un aumento di imposta, oscillante tra i 65 e gli 87 euro.

Federalismo, Confedilizia: introdurre il principio dell’invarianza della pressione fiscale anche per i tributi comunali

 Federalismo, Confedilizia: introdurre il principio dell’invarianza della pressione fiscale anche per i tributi comunali

Nella Dfp non compare l’indicazione sulla pressione fiscale complessiva

Nello schema di decreto legislativo in materia di federalismo comunale dovrebbe essere introdotto il principio secondo il quale l’esercizio dell’autonomia finanziaria non può comportare, da parte di ciascun Comune, un aumento della pressione fiscale a carico del contribuente, non essendo all’evidenza sufficiente il richiamo – contenuto nel testo approvato dal Consiglio dei ministri e in attesa di essere esaminato dalla Conferenza unificata – alla Decisione di finanza pubblica di cui alla legge 196 del 2009 in materia di limite massimo della pressione fiscale complessiva.

Federalismo, si parte male se si parte con gli immobili

 Federalismo, si parte male se si parte con gli immobili

Dice il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani:

”In sede di federalismo fiscale, si parla di un redditometro per gli enti locali. Ottima idea, ma per gli immobili non funziona, gli immobili sono prigionieri degli enti locali, non si possono spostare. Insomma l’ imposta sugli immobili è l’ imposta che incarna meno il federalismo, che è tale solo se attua la concorrenza fra enti.