L’evoluzione dell’offerta e della domanda di abitazioni secondo Nomisma

 La componente di offerta del mercato immobiliare è una determinante fondamentale per interpretare tendenze e formulare previsioni.
Nell’ultimo decennio (2000-2009) la produzione edilizia è risultata in crescita, a tassi via via più sostenuti, fino al 2007, per poi scendere al di sotto dei livelli di inizio periodo, nel biennio 2008-2009. In questi ultimi due anni le nuove costruzioni iniziate ammontano in media annua a 36.409 fabbricati residenziali, per uno sviluppo complessivo in termini di superficie pari a 23 milioni di mq/anno e una dimensione media di 634 mq per fabbricato.

Speciale mercato immobiliare Lazio nel primo semestre 2010: Roma

 Speciale mercato immobiliare Lazio nel primo semestre 2010: Roma

Le abitazioni del Centro di Roma hanno segnalato un calo dell’1,9%

Tra le zone in ribasso alcune aree del Centro storico come via Ludovisi e via Veneto, dove nel primo semestre del 2010 si è registrata una diminuzione della disponibilità di spesa. A comprare in questi quartieri sono prevalentemente investitori che cercano monolocali e bilocali da affittare oppure tagli più grandi da trasformare in Bed and Breakfast. Non mancano comunque gli acquirenti in cerca dell’abitazione principale.

Il mercato immobiliare a Milano secondo il III Rapporto Nomisma 2010

 Il mercato immobiliare a Milano secondo il III Rapporto Nomisma 2010

Nel secondo semestre 2010, il mercato immobiliare milanese segnala ancora una debolezza diffusa anche se alcuni indicatori stanno volgendo verso una stabilizzazione

Infatti, la domanda di immobili, in acquisto ed in locazione, è percepita stazionaria rispetto a quanto non fosse nella prima parte dell’anno, con un generale spostamento verso la stabilità delle opinioni che, in precedenza, erano più nettamente negative.