Scadenze fiscali, dichiarazioni Ici a fine settembre

 Scadenze fiscali, dichiarazioni Ici a fine settembre

Non c’è obbligo se le variazioni sugli immobili sono fruibili tramite la banca dati del Territorio

Entro il 30 settembre prossimo, con la presentazione telematica di Unico 2010, se gli immobili hanno subito modifiche nel 2009, i proprietari (o coloro che godono di diritti reali sugli stessi) devono rideterminare l’ammontare dell’imposta comunale e presentare la dichiarazione Ici direttamente al Comune competente o, per posta, tramite raccomandata senza ricevuta di ritorno. Non sempre, però è dovuto l’adempimento.

Gli aspetti operativi dei dati catastali nella registrazione del contratto di locazione

 Gli aspetti operativi dei dati catastali nella registrazione del contratto di locazione

REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE. La registrazione deve avvenire entro 30 giorni dalla stipula dell’atto (se ha una durata superiore a 30 giorni nel corso dell’anno). La procedura di registrazione telematica è obbligatoria per i possessori di almeno 100 immobili, mentre è facoltativa per tutti gli altri contribuenti.

DOCUMENTI PER REGISTRARE. Almeno 2 copie, con firma in originale, dell’atto da registrare. Contrassegno telematico da applicare su originali e copie, che attesta il pagamento dell’imposta di bollo pari a 14,62 euro per ogni 4 facciate scritte in ufficio e, comunque, ogni 100 righe. Stampato per la richiesta di registrazione – Modello 69. (Modello 69 NUOVA VERSIONE completa del quadro “D” dati catastali)

Panorama di Economia Immobiliare, dati catastali obbligatori nei contratti di locazione

 Panorama di Economia Immobiliare, dati catastali obbligatori nei contratti di locazione

Dal 1° luglio non sarà più possibile registrare contratti di locazione relativi a immobili non iscritti al catasto

Infatti, in base alle disposizioni previste dal D.L. 78 / 2010, c.d. Manovra correttiva 2010, diventa obbligatoria l’ indicazione dei dati catastali degli immobili nelle richieste di registrazione di contratti di locazione e affitto di beni immobili, così come per le relative cessioni, risoluzioni e proroghe, anche tacite, nonchè per i contratti di comodato.

Senza significato i confronti tra valori di mercato e valori catastali degli immobili

 Senza significato i confronti tra valori di mercato e valori catastali degli immobili

Precisazione dell’ Ufficio Studi della Confedilizia

A proposito della pubblicazione ”Gli immobili in Italia. Distribuzione del patrimonio e dei redditi dei proprietari”, edita dall’ Agenzia del territorio e dal Dipartimento delle finanze, e di articoli di stampa al proposito, concernenti in particolare il problema del rapporto fra valori di mercato degli immobili e valori catastali degli stessi, l’ Ufficio Studi della Confedilizia precisa quanto segue.

Trasferimenti immobiliari. Se le planimetrie sono difformi gli atti sono nulli

 Trasferimenti immobiliari. Se le planimetrie sono difformi gli atti sono nulli

Compravendite e locazioni nel mirino del Governo per contrastare concretamente l’ evasione nel settore

Il Decreto Legge recante ‘Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica‘ introduce, all’ art.19, n. 14, nuove ipotesi di nullità degli atti notarili riguardanti la materia dei trasferimenti immobiliari.

Il provvedimento interviene sull’ art. 29 della Legge 27 febbraio 1985 n.52 avente ad oggetto ‘Modifiche al libro sesto del codice civile e norme di servizio ipotecario, in riferimento alla introduzione di un sistema di elaborazione automatica nelle Conservatorie dei registri immobiliari‘ e stabilisce l’ obbligo in relazione ai trasferimenti, alla costituzione o allo scioglimento di comunione di diritti reali, delle unità immobiliari urbane, di indicare negli atti notarili, oltre all’ identificazione catastale, il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione – resa dagli intestatari – della conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie.