Cedolare secca, Confedilizia: l’Agenzia delle Entrate assicurerà un tempestivo decollo

Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato: ”Avevamo tempo fa segnalato la necessità di una tempestiva emanazione da parte dell‘Agenzia delle Entrate del provvedimento attuativo previsto dalla normativa

Federalismo, Confedilizia: siamo alla barbarie fiscale

 Federalismo, Confedilizia: siamo alla barbarie fiscale

Se si aggrava la tassazione degli immobili non occupati fallimento annunciato per la cedolare?

Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha così dichiarato:

”Se dovessero essere confermate le notizie relative ad un possibile aggravamento, col provvedimento sul federalismo comunale, della tassazione degli immobili non occupati, saremmo alla barbarie fiscale. Si approfitta infatti di un termine (sfitti) creato ad hoc per giocare sull’equivoco, e pur di arraffare soldi si colpiscono immobili non occupati solo perché necessitano di lavori di riattamento e di ristrutturazione, per recuperare le cui spese con contratti regolari occorrerebbero decine di anni.

Confedilizia: stralciare la cedolare secca dal decreto sul federalismo

 Confedilizia: stralciare la cedolare secca dal decreto sul federalismo

La Confedilizia ha chiesto al Ministro Tremonti di valutare la possibilità di stralciare la parte dello schema di decreto legislativo sul federalismo municipale relativa alla cedolare secca sugli affitti, in modo da consentire a breve il varo definitivo della misura, la cui entrata in vigore è prevista per il 2011

Lo schema di decreto – ha fatto presente al Ministro il Presidente della Confedilizia, Corrado sforza Fogliani – prevede che la cedolare si applichi a decorrere dall’anno 2011. Lo stesso testo prevede che, con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate, da emanarsi entro 90 giorni dalla entrata in vigore del decreto legislativo, siano stabilite le modalità di versamento della cedolare nonché ogni altra disposizione di attuazione necessaria.

La cedolare secca sugli affitti, una novità di estremo interesse soprattutto per i proprietari (Nomisma)

 La cedolare secca sugli affitti, una novità di estremo interesse soprattutto per i proprietari (Nomisma)

Nell’agosto 2010, il Consiglio dei Ministri ha approvato lo ”Schema di decreto legislativo 4 agosto 2010 – Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale”, che prevede l’introduzione di una cedolare secca sugli affitti, ovvero di una nuova imposta sui redditi da locazione derivanti da unità immobiliari ad uso abitativo

Lo schema di decreto prevede infatti che, a decorrere dal 2011, i canoni di locazione relativi ad immobili ad usomabitativo possano essere assoggettati, su decisione facoltativa del locatore, ad un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e dell’imposta di bollo sul contratto. L’imposta è applicata in ragione del 20% sul canone di locazione annuo.