Il 12 e 13 giugno a Milano non solo referendum nazionali. I cittadini del capoluogo lombardo dovranno esprimere il loro giudizio su altri cinque temi proposti dal comitato ”Milanosimuove”.
L’iniziativa propone di introdurre a livello comunale norme mirate ad una trasformazione urbana complessiva che interessa i sistemi della mobilità, dell’energia, del verde, delle acque e dell’uso dello spazio urbano. Le proposte dei cinque referendum: potenziare i mezzi pubblici, estendere l’ecopass e pedonalizzare il centro; raddoppiare il verde pubblico e ridurre il consumo di suolo; conservare il futuro parco dell’area EXPO; aumentare l’efficienza energetica degli edifici; riaprire il sistema dei Navigli.
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Fotovoltaico possibile senza incentivi: una realtà per l’Italia nel 2015?
Uno studio dell’Università di Padova ha appurato che produrre elettricità con i pannelli fotovoltaici sarà conveniente già nel 2014 nelle regioni meridionali, anche senza usufruire degli incentivi statali.
A seguire nel 2016 nelle regioni del Centro e nel 2017 nelle regioni del Nord. In pratica un kWh prodotto con i pannelli solari di un piccolo impianto residenziale da tre kW – i classici pannelli sul tetto – costerà come un kWh proveniente dalla rete elettrica tradizionale. Quindi sarà possibile utilizzare il fotovoltaico senza bisogno degli incentivi.
Emersione case fantasma, sanatoria catastale spontanea ancora in fieri
Sono risultati privi dei requisiti per l’accatastamento 572.503 immobili, Ancora da censire un milione di immobili, rendita in aumento di oltre 415 milioni.
Il processo per l’emersione degli immobili fantasma non è ancora giunto a conclusione. Si apprende dall’Agenzia del Territorio che al 30 aprile, termine ultimo per la sanatoria catastale ”spontanea”, sono state identificate 560.837 unità immobiliari, che hanno portato a un aumento della rendita catastale di 415 milioni e 500 mila euro.
La cedolare secca sugli affitti, chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate
Chiarimenti innanzitutto per l’acconto Irpef. La cedolare esclude dall’imponibile Irpef il reddito da locazione, perciò il proprietario che sceglie la cedolare secca deve calcolare l’acconto Irpef solo con il metodo previsionale.
Tuttavia, secondo l’Agenzia, l’acconto si ritiene correttamente determinato se l’imponibile su cui si calcola è pari a quello che emerge dalla dichiarazione dell’anno precedente, escludendo il canone soggetto a cedolare. Nessuna sanzione se a consuntivo registrerà un reddito maggiore o avrà diritto a sconti fiscali inferiori rispetto all’anno precedente.
Scadenze fiscali, fra due settimane versamento Ici
Su Internet Guida pratica e programma per il calcolo on-line
Scade fra due settimane – esattamente giovedì 16 giugno, salvo differenti termini stabiliti dal Comune interessato – il termine per il pagamento della prima rata (in acconto) dell’imposta comunale sugli immobili relativa al 2011, pari al 50% dell’imposta dovuta per l’intero anno, calcolata sulla base di aliquote e detrazioni del 2010.
News, Seminario Riforma Condominio
News, Seminario Riforma Condominio Un progetto per snellire o per aggravare il contenzioso? (ore 9,00 – 11,30) Parma 11 giugno 2011 Starshotel Du Parc Viale Piacenza, 12/3 – Parma –
News agevolazione 36% per ristrutturazione, chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
Se due coniugi, comproprietari della casa da ristrutturare, sostengono entrambi spese per i lavori, nel caso in cui fattura e bonifico di pagamento siano intestati ad un solo di essi, la detrazione IRPEF del 36% spetta anche al soggetto che non è indicato nei predetti documenti, però nella fattura va annotata la percentuale di spesa da lui sostenuta.
Dl sviluppo, normativa detrazione 36% per ristrutturazione
Nuova procedura: non è più necessaria la comunicazione preventiva all’Agenzia delle Entrate di Pescara, i dati catastali nella dichiarazione dei redditi Diventa così più semplice la procedura per richiedere la
Il mercato immobiliare nel secondo semestre 2011, focus su Trapani
A Trapani nel secondo semestre del 2010 i prezzi delle abitazioni sono scesi del 5,6% rispetto al semestre precedente. Questi i dati da un’indagine Tecnocasa.
Gli acquirenti, soprattutto i giovani, accedono con difficoltà al credito bancario e questo determina una diminuzione della richiesta ed un ribasso delle quotazioni. L’area del Centro Storico è tra le più richieste della città. Da segnalare la domanda di soluzioni da trasformare in bed and breakfast da parte di trapanesi e di seconde case da parte di acquirenti provenienti da tutta Italia. Il Centro storico infatti ha subito un importante processo di riqualificazione in occasione dell’edizione del 2005 dell’America’s Cup.
Come va il mercato dei mutui in Basilicata
Nel quarto trimestre del 2010 le famiglie in Basilicata hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 56,53 milioni di euro.
Rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una ripresa delle erogazioni del +6,73% per un controvalore di +3,56 mln di euro. Continua quindi la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel IV trimestre 2009 e proseguita fino alla chiusura dell’anno 2010. Da segnalare che in quest’ultimo trimestre la variazione è stata si positiva ma in maniera più contenuta rispetto ai trimestri scorsi. I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in continuo calo rispetto al 2009; secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa hanno rappresentano nel quarto trimestre 2010 circa il 10% dei volumi.
Dove vogliono vivere gli italiani? Le zone più ambite per l’acquisto o l’affitto della casa
Dove vivere? 2 italiani su 3 mettono il lavoro davanti ad una migliore qualità della vita
Secondo un’indagine Casa.it, al Nord ci sono le mete più ambite dove trasferirsi; a sorpresa la Puglia si aggiudica il 6° posto il 67% degli italiani predilige città in grado di offrire maggiori opportunità lavorative rispetto a clima salubre, aria pulita e verde. La scelta degli italiani nelle regioni indicate come favorite ricade sull’affitto; trend di crescita per le richieste di acquisto solo in Lombardia (+4%)
Il mercato dei mutui in Abruzzo nel secondo semestre 2010
Nel secondo semestre del 2010 le famiglie in Abruzzo hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 236,87 milioni di euro.
Secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa, sezione mediazione creditizia, rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una ripresa delle erogazioni del +3,18% per un controvalore di +7,30 mln di euro. Continua dunque la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel IV trimestre 2009 e proseguita fino alla chiusura dell’anno 2010. Da segnalare in ogni caso che il dato rilevato è risultato in quest’ultimo trimestre positivo ma in maniera più contenuta rispetto a quanto rilevato nel corso dei precedenti trimestri. I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in continuo calo rispetto al 2009, che hanno rappresentano nel quarto trimestre 2010 circa il 10% dei volumi.