Le forti incertezze causate dalla crisi dei “subprime” non hanno intaccato in questo inizio d’anno l’andamento del settore immobiliare in Italia. È quanto emerge dall’ultimo Rapporto mensile dell’Abi (la Confindustria delle banche) secondo il quale il flusso dei mutui erogati per l’acquisto di abitazioni nel primo bimestre dell’anno è rimasto sostanzialmente stabile: 6.945 miliardi contro i 7.040 di un anno fa. Cambia, invece ,radicalmente, per via delle tensioni sul mercato interbancario, la tipologia dei nuovi mutui erogati: quelli a tasso variabile, infatti, sono scesi nel primo bimestre del 2008 al 30% del totale, contro il 60% dello stesso periodo dell’anno scorso. I dati dell’Abi, però, non hanno l’effetto di tranquillizzare le associazioni dei consumatori, nonostante le parole del presidente dell’Abi, Corrado Faissola,
mutuo casa
Mutuo casa, senza comunicazione stop alla detrazione
Per fruire dello sconto Irpef del 19% è fondamentale la certezza della data di inizio lavori.
Non può fruire della detrazione Irpef del 19% degli interessi passivi pagati sul mutuo ipotecario chi, pur avendo avviato e concluso i lavori di completamento dell’immobile da adibire ad abitazione principale entro i termini previsti dalle norme, non ha comunicato al Comune la data di inizio lavori.
Mutuo per costruire l’abitazione principale. Detrazione ok se lo dice la banca
Possibile “scontare” gli interessi passivi anche quando il contratto non specifica la finalità del prestito.
Per poter usufruire della detrazione degli interessi passivi sul mutuo ipotecario contratto per la costruzione dell’immobile da adibire ad abitazione principale, se la motivazione dell’erogazione non è espressamente indicata nell’atto di stipula, basta che la stessa sia riportata in un’apposita dichiarazione rilasciata dalla banca concedente.