Nel II semestre del 2007 si è assistito ad un sostanziale indebolimento della domanda di abitazioni in proprietà. Tale fenomeno può essere in parte ricondotto all’espulsione dei potenziali acquirenti con disponibilità di spesa medio-bassa (divenuti prevalenti per l’acquisto delle “prime case”) dai mercati centrali e, ora, anche da quelli periferici della città, con conseguente spostamento verso i mercati dell’hinterland. L’offerta di case risulta stabile ovunque, mentre, per la prima volta in questo lungo ciclo immobiliare iniziato nel 1997/1998, con una contestuale diminuzione delle compravendite. Questo dato qualitativo trova conferma nei pre-consuntivi formulati sui dati dell’Agenzia del Territorio che esprimono un calo delle quantità scambiate nel 2007 (-3,3% a livello nazionale, ma con punte del -10% nelle grandi città).
locazione
Il contratto preliminare: ipotesi e tassazione
In generale, l’atto va registrato in termine fisso, entro 20 giorni dalla data di stipula
Privati e operatori economici ricorrono frequentemente allo strumento negoziale del contratto preliminare. Soprattutto nel campo della compravendita immobiliare, è particolarmente diffusa la prassi secondo cui l’atto di vendita è preceduto dal “compromesso”, anche se proprio nello stesso settore è altrettanto rilevante il numero di atti non registrati che, oltre a comportare l’evasione dell’imposta di registro direttamente connessa alle disposizioni contenute nel contratto preliminare, sottrae al Fisco una fetta sostanziosa di base imponibile, che riverbera i suoi effetti più rilevanti su tributi importanti quali l’Iva e le imposte sul reddito.
Nomisma: affitti record in grandi città
Il costo medio mensile nel 2007 per accedere alla locazione di una casa di 90 mq e’, a Roma, di 1.523 euro, con un aumento dell’84,8% rispetto al 2000; a Milano e’ di 1.252 (+51,2%) e in media nelle altre 11 aree metropolitane d’Italia di 805 euro (+46,4%). Sono i dati che emergono dal rapporto ”La condizione abitativa in Italia” condotta da Nomisma per il ministero delle Infrastrutture e presentata oggi a Roma nel corso della conferenza nazionale sulle politiche abitative presso l’universita’ Luiss. Secondo l’indagine Nomisma-Ispo la quota di popolazione italiana che dichiara di risiedere in una abitazione in locazione e’ di circa il 14%, mentre l’80% afferma di vivere in una casa di proprieta’. Il restante 6% risiede in un’abitazione ad uso gratuito.