Impianti fotovoltaici, bonus fiscale del 55%

 Impianti fotovoltaici, bonus fiscale del 55%

Nel caso in cui le spese per la sostituzione degli infissi vengono suddivise tra proprietario e inquilino, la detrazione fiscale del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici può essere ripartita tra entrambi, sulla base delle spese sostenute da ciascuno

Così ha precisato l’ Agenzia delle Entrate al punto 3.1 della Circolare n. 38 / E del 23 giugno 2010, che fornisce informazioni anche in materia di impianti fotovoltaici, in particolare sulla questione della loro natura di unità immobiliari oppure di beni mobili, e se tali impianti possano beneficiare dell’ agevolazione ‘Tremonti-ter’.

Energie rinnovabili. Norma prorogata a gennaio 2011

 Il ddl di conversione del DL 194 / 2009 Milleproroghe approvato dal Senato rimanda al 1° gennaio 2011 la scadenza entro la quale, per i nuovi edifici, è obbligatoria l’ installazione di impianti da energie rinnovabili per il rilascio del permesso di costruire, secondo i regolamenti edilizi.

La norma modifica l’ articolo 4, comma 1 – bis, del Testo Unico dell’ edilizia (Dpr 380 / 2001): nei regolamenti edilizi, per il rilascio del permesso di costruire per gli edifici di nuova costruzione, è prevista, infatti, l’ installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo da garantire una produzione energetica non inferiore a 1 kW per ciascuna unità abitativa, compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell’ intervento. Per i fabbricati industriali con superficie non inferiore a 100 metri quadrati la produzione energetica minima è di 5 kW.

News incentivi fotovoltaico. Taglio dal 2011

 Il Ministero dello Sviluppo Economico ha presentato agli operatori del settore fotovoltaico la bozza di decreto che definisce il Conto Energia per gli impianti che entreranno in funzione dal 2011 e prevede due sole tipologie: “impianti fotovoltaici realizzati sugli edifici” e “altri impianti fotovoltaici”. Una risposta ai suggerimenti dei produttori di eliminare la categoria della parziale integrazione allo scopo di semplificare le tipologie installative.

È previsto un premio aggiuntivo per gli impianti operanti in regime di scambio sul posto, realizzati sugli edifici e che riducano di almeno il 10% l’ indice di prestazione energetica dell’ edificio (da dimostrare con una certificazione energetica). Il premio può raggiungere il 30% della tariffa incentivante riconosciuta all’ impianto.

Gli impianti diversi da quelli realizzati sugli edifici – in aree industriali, commerciali, cave esaurite, aree di pertinenza di discariche o di siti contaminati – hanno diritto ad una tariffa incentivante incrementata del 5% e per i “sistemi con profilo di scambio prevedibile” è previsto un incremento del 20%.

Gli impianti i cui moduli costituiscono elementi costruttivi di pergole, tettoie e pensiline hanno diritto ad una tariffa pari alla media tra quella che spetta agli “impianti fotovoltaici realizzati sugli edifici” e quella per gli “altri impianti fotovoltaici”.

Un’ altra novità: viene introdotta la categoria impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative, che beneficeranno di tariffe incentivanti (secondo tre intervalli di potenza) più alte rispetto alle altre due tipologie. Queste tariffe saranno decurtate del 2% all’ anno (anziché del 6%) nel 2012 e 2013. Entro il 1° gennaio 2011 il GSE predisporrà una guida sulle caratteristiche che questi impianti dovranno avere. Le tariffe incentivanti per gli impianti fotovoltaici a concentrazione sono divise in due intervalli di potenza e saranno decurtate del 2% all’ anno nel 2012 e 2013.

A Klimahouse 2010 Gruppo Polo Le Ville Plus: competenza ecosostenibile e flessibile da 25 anni

 Progettazione e costruzione, ristrutturazioni, recuperi, riqualificazioni, restauri: gli oltre vent’ anni di esperienza, di ricerca e di realizzazioni rendono oggi

Gruppo Polo Le Ville Plus un’ impresa generale di costruzioni in edilizia ecosostenibile altamente qualificata e specializzata non solo in realizzazioni ex novo, ma in qualsiasi tipo di intervento su edifici esistenti.

L’ ecosostenibilità nell’ edilizia per Gruppo Polo Le Ville Plus è un concetto allargato e un modus operandi che comprende ogni aspetto della consulenza e della realizzazione stessa che nasce dall’ esperienza reale acquisita sul campo in 25 anni di storia dell’ azienda e da una continua attività di ricerca scientifica e sviluppo tecnologico.

Con Gruppo Polo Le Ville Plus è possibile recuperare, ristrutturare, ampliare, o migliorare l’ efficienza energetica di un edificio facendo così una scelta attiva per il rispetto dell’ ambiente e per vivere in un ambiente domestico altamente salubre; il tutto con tempi per la realizzazione delle opere ridotti grazie all’ utilizzo di tecnologie mininvasive.

People for Energy: ancora pochi mesi per aderire al progetto

 Per poter usufruire delle tariffe del decreto “Conto Energia” del 2007, gli impianti fotovoltaici previsti dal progetto People for Energy dovranno essere realizzati entro la fine del 2010.

Il 2010 sarà l’ ultimo anno di validità dell’attuale Conto Energia, meccanismo di incentivazione della produzione di energia elettrica da fonte solare in vigore dal 2007.

Per questo motivo la fase 2 del progetto vedrà l’avvio al più tardi nel mese di Aprile, in modo da poter realizzare e connettere alla rete nazionale gli impianti di produzione previsti entro la fine dell’anno in corso.

La Puglia si arricchisce di 8 mw di fotovoltaico. Pugliasolar Srl: finanziamento da 31,5 mln per fotovoltaico

 La società Pugliasolar Srl, controllata da Relight Energie Rinnovabili Spa, ha stipulato un contratto di finanziamento pari a 31,5 milioni di Euro con Unicredit Mediocredito Centrale. I fondi sono finalizzati alla costruzione di 8 progetti fotovoltaici da 1 MW ciascuno in DIA (Denuncia di Inizio Attività) da realizzarsi in Puglia.

La legislazione pugliese, infatti, consente di avviare l’ attività di realizzazione di impianti fino ad 1 MW con la sola DIA, saltando così il complicato iter autorizzativo in modo da agevolare l’ installazione degli impianti. L’ importante finanziamento ottenuto riguarda il primo gruppo di una pipeline di progetti in fase avanzata di sviluppo di cui è titolare il gruppo RER Spa.

Regione Lombardia. Nuove norme per la tutela del paesaggio

 (DGR n.8 / 10622 del 25 / 11 / 2009 “Linee guida per l’ autorizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Impianti fotovoltaici ed eolici e per la valutazione ambientale degli stessi impianti” – 1° S.S. al BUR n. 48 1 / 12 / 2009.Le linee guida sono state emanate in attuazione dell’ art. 29, comma 1, lettera b) della LR 26 / 2003 al fine di unificare nel territorio regionale le procedure per il rilascio dei provvedimenti autorizzativi in campo energetico, ambientale e territoriale degli impianti per la produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili:
1.impianti eolici
2.impianti solari fotovoltaici
3.impianti a biomassa
4.impianti a gas di discarica, a gas residuati dai processi di depurazione e biogas

Piano casa. Ok agli ampliamenti, ma con l’ attenzione al risparmio energetico

 Le 16 leggi regionali emanate finora per attuare l’ intesa Stato – Regioni sul piano casa del 31 marzo scorso pongono condizioni agli interventi sugli immobili: è obbligatorio cioè conseguire determinati risultati “verdi”, dai minori consumi per riscaldamento o condizionamento agli incentivi per fonti rinnovabili e recupero dell’ acqua piovana. Le norme variano da Regione a Regione.

Lombardia
La legge regionale 13 / 2009 consente di ampliare fino al 20% il volume di edifici residenziali mono e bifamiliari purché ci sia una diminuzione certificata di oltre il 10% del fabbisogno annuo di energia per la climatizzazione invernale. Alla fine dell’ intervento di ampliamento, il proprietario deve dotarsi dell’ attestato di certificazione energetica dell’ intero edificio. Il bonus volumetrico per demolire e ricostruire gli edifici passa dal 30% al 35% se l’ intervento comporta una dotazione di alberi pari almeno al 25% della superficie del lotto interessato.

Convegno. “Energie rinnovabili, un’ occasione per lo sviluppo del Sud”. Presentato il Consorzio EdoSm

 Sessanta milioni di investimento, duecento milioni di ricavi in vent’ anni e occasioni di lavoro a termine per circa cinquecento persone: sono questi alcuni dei numeri presentati a Benevento della Costituenda Società Consortile EdoSm, Energia do’ Sole mio.

Il consorzio è stato lanciato nel corso del convegno Energie rinnovabili, un’ occasione per lo sviluppo del Sud, che si è tenuto nella sede di Imeva spa e al quale hanno partecipato tutti gli attori della filiera del mondo dell’ energia: enti, banche e imprese.

Il Consorzio, promosso da Valerio Marotta, nasce in una regione come la Campania che oggi è al fanalino di coda tra le regioni italiane nella potenza media degli impianti fotovoltaici. Con il quindicesimo posto, infatti, segue regioni del Mezzogiorno come la Puglia e la Sicilia che negli ultimi anni hanno saputo cogliere le opportunità di sviluppo che possono nascere dalle energie alternative. Ed è a questo bisogno che vuole rispondere il Edosm che nel 2010 avrà l’ obiettivo di realizzare impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di 20 Megawatt.

Ad aprire i lavori è stata la presidente del Consiglio Regionale della Campania, Sandra Lonardo Mastella che ha sottolineato come: “La Campania deve recuperare il ritardo accumulato negli ultimi anni ed abbiamo già un modello virtuoso da seguire che è quello pugliese. Con il presidente della Commissione Consiliare Ambiente Michele Ragosta abbiamo deciso di convocare in audizione entro novembre tutti gli attori interessati ad una legge che disciplini in settore energetico che vogliamo sia approvata entro l’ anno”.

Risparmio energetico. Da un’ analisi Ance le novita sul 55%

 Semplificazione delle procedure per accedere alla detrazione del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici.

Con la pubblicazione del D.M. 6 agosto 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 224 del 26 settembre 2009, è stato modificato ed integrato il D.M. 19 febbraio 2007, che regolamenta la detrazione fiscale del 55% delle spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti (introdotta dall’ art. 1, commi 344 – 349, della legge 296 / 2006, Finanziaria 2007 e prorogata fino al 2010 dall’ art. 1, commi 20 – 24 della legge 244 / 2007, Finanziaria 2008).

Il decreto, entrato in vigore l’ 11 ottobre 2009, prevede le seguenti novità:
* Le modalità di calcolo per la determinazione dell’ indice di prestazione energetica;
* L’ asseverazione dell’ intervento da parte del tecnico abilitato;
* L’ asseverazione dei requisiti per la sostituzione delle finestre e l’ installazione  di pannelli solari realizzati in autocostruzione;
* I requisiti prestazionali per le pompe di calore;
* La non cumulabilità dell’ incentivo con il premio per gli impianti fotovoltaici abbinati ad uso efficiente dell’ energia.

Nel dettaglio riguardano:
1. Le modalità di calcolo per la determinazione dell’ indice di prestazione energetica (art. 5, comma 3 del D.M. 19 / 2 / 2007 così come modificato ed integrato dal DM 6 / 8 / 2009). A seguito dell’ entrata in vigore del DPR n. 59 del 2 aprile 2009, e cioè dal 25 giugno 2009, i calcoli per la determinazione dell’ indice di prestazione energetica dovranno essere svolti nel rispetto delle disposizioni previste dallo stesso decreto.

Bonus fiscale del 55%: procedure semplificate

 La detrazione del 55% non è cumulabile, per interventi di riqualificazione energetica, con il premio per impianti fotovoltaici abbinati all’ efficienza energetica. Semplificati gli adempimenti amministrativi per usufruire della detrazione in questione.

Queste le disposizioni contenute nel Decreto del Ministero dell’ Economia e delle Finanze 6 agosto 2009, recante “Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.224 del 26 settembre 2009, in vigore a partire dall’ 11 ottobre 2009.

Tra le principali misure previste:
– è possibile sostituire l’ asseverazione di un tecnico abilitato con quella resa dal direttore lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate ed esplicitarla anche nella relazione che attesta la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e relativi impianti termici;

Il Sole al Mezzogiono. Seminario sul fotovoltaico di NE Nomisma Energia

 Corso di formazione su criteri di progettazione e redazione del business plan per gli impianti fotovoltaici: dallo sviluppo alla bancabilità dei progetti fotovoltaici di media e grande taglia.

ZEROEMISSION ROME 2009
venerdi 2 ottobre
ore 9:30
FIERA DI ROMA

Venerdi 2 ottobre in occasione di Zeromission 2009 presso la nuova Fiera di Roma si terrà l’ ultimo evento del ciclo di seminari itinerante di NE Nomisma Energia sul fotovoltaico che ha toccato nei primi 8 mesi del 2009 le principali città del Sud Italia coinvolgendo oltre 200 professionisti, manager e imprenditori del settore fotovoltaico italiano.

Il seminario intende fornire le competenze tecniche, normative ed economico – finanziarie necessarie per valutare la fattibilità di investire nella produzione di energia solare fotovoltaica. NE Nomisma Energia è advisor economico e di mercato scelto dai principali istituti di credito italiani per le due diligence tecniche sui progetti di investimento nel settore del fotovoltaico.

In uno scenario finanziario che impone una maggiore selettività nella valutazione degli investimenti negli impianti fotovoltaici, la qualità dei progetti, l’ economicità e l’ affidabilità delle forniture e dei partner industriali, la linearità e l’ efficacia dell’ iter autorizzativo, la capacità finanziaria e gestionale dello sponsor sono condizioni premianti per la bancabilità dei progetti fotovoltaici.