Sotto la minaccia di sanzioni, gli agenti immobiliari devono osservare norme che risparmiano altri attori dell’ambiente finanziario

 Il fenomeno relativo al riciclaggio del denaro illecito condiziona ormai da oltre 15 anni l’attività immobiliare. La disciplina italiana in materia cerca di realizzare un efficace sistema preventivo insieme agli altri paesi aderenti al Gafi (il Gruppo d’azione finanziario sul riciclaggio di denaro sporco, che fa capo all’Ocse), che hanno la stessa esigenza di contrastare l’utilizzo distorto del sistema economico-finanziario per movimentare capitali illeciti e/o illegali. Per le categorie di Agenti immobiliari e Mediatori creditizi, tutto è iniziato il 22 aprile 2006, con l’adozione del regolamento di cui al D.M. n.143/2006 emanato dal ministero dell’Economia e delle Finanze, attuativo del D.lgs. 20 febbraio 2004 n. 56, e dei vari provvedimenti dell’Uic. Dopo circa 20 mesi di prima interpretazione degli adempimenti antiriciclaggio, il quadro normativo è stato significativamente rivisto dal D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231 che, nel dare attuazione alla direttiva 2005/60/CE (la cosiddetta “terza direttiva antiriciclaggio”), precisa l’indirizzo emerso a livello comunitario circa il necessario coinvolgimento di molte categorie di professionisti e di altri soggetti obbligati nella lotta al riciclaggio del denaro e di movimentazioni di capitali illeciti e/o illegale.

Milano Expo 2015, non basta la grandeur

 Vinta è stata vinta. La sfida Smirne è finita con il successo per l’Italia e Milano si trovo dopo 102 anni sede dell’Expo che la vide nel lontano 1906 al centro del mondo. Dalle tante opere attuate allora poche sono quelle sopravvissute, fra le quali campeggia quel gioiello architettonico dell’art decò che è l’Acquario che da poco è stato restaurato e ha riaperto i battenti al pubblico. Oggi la città risponde alla nuova sfida con una serie di proggetti che, grandeur a parte, ci auguriamo la rendano piu vivibile e moderna; magari grazie a una gestione della progettazione urbanistica meno effimera rispetto a quanto accaduto fin ora. Intanto la notizia a fatto impennare del 50% le azioni di Fiera Milano e le aziende meneghine, come rileva un sondaggio della Camera di Commercio effettuato su 1.178 imprese, si aspettano una crescita di fatturato del 10% circa che, in termini di euro vuol dire 44 miliardi.

Una casa con tecnologia Wireless

 Un impianto senza fili che consente di ascoltare le proprie canzoni preferite in tutte le stanze della casa. Per gli appassionati è la realizzazione di un sogno. Varcare la soglia di casa ed essere travolti dall’inconfondibile sound dei Rolling Stones. Che magari ci accompagna lungo il corridoio fino in camera da letto, dove si trasforma magicamente in una più tranquilla melodia di Withney Houston. Un incubo? Per qualcuno potrebbe anche esserlo, ma per un appassionato di musica la possibilità di accedere a tutti i suoni del mondo, attraverso il semplice uso di un telecomando o di un computer palmare, assomiglia molto di più all’archetipo di tutti i sogni. È davvero possibile? Pare proprio di sì. Del resto, le frontiere dell’innovazione tecnologica continuano ad ampliarsi giorno dopo giorno, offrendo opzioni che fino a qualche anno fa non erano neppure immaginabili.

Nel 2008 i prezzi delle case caleranno

 Nel 2008, i prezzi delle case si abbasseranno. La previsione è tanto più credibile perché arriva con toni diversi soltanto nelle sfumature dagli Uffici studi delle principali catene italiane dell’intermediazione. Se prima si compravendeva di tutto in tempi brevi – concordano gli analisti – ora si chiudono meno contratti e solo dopo trattative sempre più lunghe. Inoltre, le vendite effettuate nella seconda parte del 2007 e in questo inizio d’anno hanno assorbito due diverse cause di sconto sui prezzi: la perdita di potere d’acquisto delle famiglie e il maggiore costo dei finanziamenti. Apparentemente, tiene sempre bene l’appartamento di qualità, ma l’ultimo report di Ubh segnala “prezzi fermi anche nella fascia alta e media del mercato”.

Il contratto preliminare in dieci mosse

 Un passo dopo l’altro, tutti i passaggi fondamentali, gli accorgimenti indispensabili e i dettagli ineludibili, che portano l’agente alla felice conclusione della “missione contratto”

Ecco qualche regola fondamentale da adottare quando si sottoscrive una proposta d’acquisto/preliminare di compravendita tramite di un’agenzia immobiliare.

1. L’agente

Assicurarsi che la persona con cui si tratta sia un agente immobiliare regolarmente iscritto al Ruolo Mediatori presso la Camera di Commercio, così come previsto dalla Legge 3/2/1989 n. 39 che regola l’accesso alla professione e che il soggetto sia coperto da Polizza RC obbligatoria per legge dal 2001 (Art. 18 Legge 57/01). Meglio ancora se il soggetto è anche iscritto a un’associazione di categoria (Fimaa, Fiaip, Anama) in quanto tale fatto comporta, in genere, l’assoggettamento a codici disciplinari e deontologici, oltre a essere sinonimo di garanzia e di professionalità.

Per vendere e comprare casa alcune regole fondamentali

 Le continue modifiche legislative e regolamentari che toccano il settore immobiliare rendono ogni tanto necessario fare il punto della situazione e, in qualche modo, ristabilire dei punti fermi.
Ecco allora, sotto forma d’intervista, alcuni consigli utili che venditore e acquirente dovrebbero
seguire onde evitare problematiche, disguidi o ritardi nel lungo e complicato percorso della trattativa. Quali sono i documenti che bisogna portare in agenzia per metterla in condizione di vendere l’immobile? I documenti necessari per la vendita sono:titolo di proprietà: atto diacquisto, di successione o di eventuale divisione; atti di eventuale costituzione di servitù realizzata successivamente all’acquisto; eventuale domanda di condono con relativa accettazione comunale e attestazione del pagamento in sanatoria; scheda catastale originale o aggiornata; planimetria in scala 1/100 o 1/50; certificazione dell’impiantistica esistente (Enel e gas); visura catastale recente per conferma dati; eventuale contratto di mutuo in corso e ultima rata pagata; eventuale Regolamento condominiale con tabelle millesimali, ultimi due bilanci condominiali; ultimi due verbali d’Assemblea e copia delle ricevute di pagamento delle rate scadute nell’esercizio in corso; qualora l’immobile fosse locato: contratto di locazione registrato. Quali documenti servono per poter comprare l’immobile? I documenti necessari per l’acquisto sono: carta di identità e codice fiscale eventuale atto di separazione dei beni; libretto assegni di conto corrente per rilasciare cauzione o caparra “tracciabile”; documentazione reddituale per eventuale richiesta di mutuo.

Mercato immobiliare: La parola d’ordine è cautela

 di Gianluca Proni – Presidente B&P Media Group

Il mercato immobiliare si muove a rilento. Anche se non si può parlare di una vera crisi, certamente di maggiore prudenza e attenzione nella scelta di un’abitazione sì. Cautela, dunque, e molta riflessione prima di affrontare una spesa così significativa. I prezzi sono piuttosto alti ovunque e non ha certo migliorato la situazione il rincaro dei mutui, anche se questi continuano a rimanere la forma principale d’acquisto.