Social Housing. Formigoni: un patto regionale per nuove opportunità

 Un patto regionale per la casa che, nel rispetto delle competenze di ciascuno dei soggetti cui sarà proposto (Comuni, Aler, cooperative, imprese e sindacati), metta a sistema strategie condivise per offrire nuove possibilità di alloggi a prezzo calmierato. Lo ha proposto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, chiudendo i lavori del convegno “Housing sociale: innovazioni necessarie e prospettive possibili in Lombardia”, cui ha partecipato anche l’ assessore alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti.

Un’ idea che nasce dalla constatazione che il solo intervento legislativo non è più sufficiente per risolvere il problema casa che, complice il perdurante momento di crisi, sta assumendo dimensioni importanti arrivando a coinvolgere talvolta anche quel ceto medio che, invece, si immaginava potesse esserne al riparo.

“La collaborazione costante tra le istituzioni e tutti i soggetti interessati – ha detto Formigoni – ci consentirà di sperimentare nuove forme di politica per la casa. Per questo auspico si possa arrivare presto a una sorta di patto che metta a sistema alcune strategie condivise”.

Lombardia / Abruzzo. Formigoni consegna la Casa dello Studente

 Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha inaugurato il 4 novembre la nuova Casa dello Studente, dono di Regione Lombardia all’ Abruzzo colpito dal terremoto del 6 aprile. La struttura è stata realizzata in soli 87 giorni. Si tratta della prima opera di interesse pubblico costruita dopo il sisma.

È intitolata a San Carlo Borromeo: Santo del giorno, grande pastore della chiesa ambrosiana e italiana, patrono della Lombardia. Alle autorità abruzzesi (il presidente regionale Gianni Chiodi, la presidente della Provincia Stefania Pezzopane, il sindaco Massimo Cialente) Formigoni ha consegnato le chiavi di questa opera per i giovani, alla presenza dell’ arcivescovo Giuseppe Molinari, che ha messo a disposizione il terreno per la costruzione in località Coppitto, nelle vicinanze di sedi universitarie, ospedale e centro sportivo.

“Oggi è la giornata della solidarietà e dell’ amicizia tra due popoli, quello lombardo e quello abruzzese, che si rinsalda”, ha detto Formigoni . E non a caso un canto della tradizione abruzzese, Luntane cchiù luntane e uno della tradizione lombarda, La mia bèla, erano state significativamente eseguite in apertura della cerimonia dal coro L’ è ben ver di Crema.

“Questo dono di Regione Lombardia – ha proseguito Formigoni – vuole essere un contributo alla vostra volontà e capacità di risorgere”. Formigoni ha ricordato che anche nei secoli scorso la solidarietà lombarda aveva avuto modo di dimostrarsi nei confronti dell’ Abruzzo: fu precisamente in occasione del terremoto del 1703, quando si distinse nell’ aiuto alle popolazioni colpite proprio la Confraternita di San Carlo.

E di San Carlo Borromeo è stato letto un brano pronunciato nel 1576, durante la pestilenza che colpì Milano. Contiene fra l’ altro queste parole: Con quanto studio allevate i buoi, le pecore, i cavalli! E dei vostri figli non vi date pensiero? Non è forse dalla loro buona educazione che dipende la felicità delle vostre famiglie, del vostro paese, di tutta questa valle?“.

L’ educazione dei giovani, allora come oggi, al centro della rinascita. “Dopo la fase dei soccorsi immediati e dei campi allestiti dai volontari della nostra Protezione Civile – ha detto Formigoni – abbiamo identificato nel tema dell’ educazione dei giovani il punto su cui concentrare i nostri sforzi per l’ aiuto alla ricostruzione. Per rinascere una società deve investire e scommettere sui giovani“.

Ambiente. Formigoni chiede al Governo di trasferire le competenze a Regione Lombardia

 Trasferire a Regione Lombardia le competenze in materia di ambiente. È questo l’ invito forte rivolto al Governo italiano dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenuto al convegno di apertura del Festival Internazionale dell’ Ambiente ospitato a Palazzo Pirelli.

Un festival, giunto alla seconda edizione, che Formigoni vede come grande occasione per le istituzioni lombarde di porsi come laboratorio permanente e trasparente di sperimentazione di politica e di cultura ambientale e per i cittadini di essere coinvolti e corresponsabilizzati in scelte e comportamenti virtuosi decisivi per il futuro delle nostre società. Dunque la richiesta di piena competenza regionale in materia ambientale.

“Chiediamo piena attuazione dell’ art. 116 della Costituzione – ha detto il presidente Formigoni – che al suo terzo comma prevede possono essere attribuite alle Regioni, con legge dello Stato e su iniziativa della Regione interessata, le competenze su tutela dell’ ambiente e dell’ ecosistema”.

30 milioni di ecoincentivi
Il presidente Formigoni, ha ricordato che l’ impegno di Regione Lombardia nella lotta allo smog per la stagione invernale 2009 – 2010 ha portato a stanziare 30 milioni di euro di incentivi.

Regione Lombardia per l’ Abruzzo. Formigoni a L’ Aquila: pronta a novembre la nuova Casa dello studente

 Accordo operativo da 7 milioni per la residenza universitaria firmato con Bertolaso e autorità abruzzesi al campo Monticchio. Non ci sono solo le autorità e gli addetti ai lavori. Il tendone bianco al centro del campo di Monticchio 1 è gremito di gente abruzzese rimasta senza casa e ospitata qui dai volontari lombardi della Protezione civile.

C’ è in loro – palese – attesa, commozione, gratitudine. Per la Regione Lombardia, che ha deciso di finanziare e costruire a L’ Aquila una residenza universitaria da 120 posti e di donare le strutture per una scuola provvisoria di 15 aule. E per il suo presidente, Roberto Formigoni, che è venuto a sottoscrivere l’ Accordo operativo con il presidente dell’ Abruzzo, Giovanni Chiodi, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Guido Bertolaso, il sindaco de L’ Aquila, Massimo Cialente, il presidente della Provincia, Stefania Pezzopane e l’ Arcivescovo, mons. Giuseppe Molinari.

“Dico agli amici abruzzesi – ha affermato Formigoni – che la solidarietà dei lombardi non si ferma alle parole o ai sentimenti. Vuole essere concretissima, come lo è stata sin dalle prime ore di quel tragico 6 aprile. La struttura sarà pronta per il 4 novembre, spero di essere qui a inaugurarla, in tempo per l’inizio del nuovo anno accademico”.

“Sono tempi rapidissimi, me ne rendo conto – ha aggiunto il presidente lombardo – ma i nostri tecnici mi hanno dato la loro assicurazione che ce la faranno”. Ce la faranno a dare agli studenti la loro nuova casa, sull’ area che la Diocesi ha messo a disposizione, in luogo di quella crollata tragicamente con 8 vittime e le cui macerie sono ammassate nello spazio vuoto rimasto come uno squarcio, una ferita nel tessuto della città. Formigoni ha reso omaggio a questo luogo di dolore, prima di dedicarsi agli adempimenti per la nuova edificazione in tempi record.

I presupposti per non ritardare ci sono. Quello firmato ieri è un Accordo immediatamente operativo, in quanto tutti i passaggi delle procedure necessarie sono già stati fatti: in particolare la delibera del 27 maggio che ha ufficializzato la decisione della Lombardia di effettuare queste opere in Abruzzo, la sottoscrizione dell’Accordo interregionale, il 4 giugno, fra Regione Lombardia, Regione Abruzzo e Ministero dello Sviluppo Economico, dopo che il testo era stato approvato dalla Giunta lombarda il giorno prima.

Lombardia: Expo 2015, Formigoni convoca il “Tavolo Lombardia”

 Entro due settimane si svolgerà la prima riunione del “Tavolo Lombardia”, l’organismo istituito dall’ultima Legge Finanziaria, chiamato a coordinare la realizzazione delle opere infrastrutturali e di tutti gli altri interventi necessari al pieno successo di Expo 2015. Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, dopo l’incontro del Comitato di Pianificazione di Expo che si è svolto nei giorni scorsi a Palazzo Chigi a Roma. “Con questa riunione formale – ha riferito Formigoni – abbiamo fatto ripartire ufficialmente il Comitato, ricostituito gli organi (segretario e tesoriere) e riattivato la Segreteria tecnica che è la sede di lavoro permanente in cui siedono tutti gli enti coinvolti in Expo”. Al “Tavolo Lombardia”, che è convocato e presieduto dal presidente della Regione, partecipano il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio di Milano, i Ministeri delle Finanze e delle Infrastrutture, Anas, Ferrovie dello Stato, Anci, Unione delle Province, oltre a tutti gli enti e le organizzazioni di volta in volta interessate ai temi all’ordine del giorno.

Il Ministro Di Pietro e il Presidente della Regione Lombardia Formigoni all’inaugurazione di Made Expo

 Saranno l’onorevole Antonio di Pietro, Ministro delle Infrastrutture, il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni ed Ezio Casati, Assessore alle Attività Economiche della Provincia di Milano, ad inaugurare martedì 5 febbraio MADE expo, il nuovo, principale appuntamento espositivo italiano e internazionale dedicato all’edilizia e all’architettura.

La cerimonia di apertura avrà inizio alle 10.15 presso l’Auditorium del Centro Servizi Fiera. Dopo il saluto di Luigi Roth, presidente della Fondazione Fiera Milano, e l’introduzione di Roberto Snaidero, presidente di Federlegno-Arredo, il ministro Di Pietro e il presidente Formigoni interverranno sul tema delle nuove strategie politiche ed istituzionali nella gestione dei progetti di sviluppo, soprattutto in riferimento all’edilizia sostenibile e all’innovazione nel campo dell’architettura.

Rifiuti a Milano: Un piano a tre per l’autosufficienza

 Incontro tra Regione, Provincia e Comune per giungere, entro un massimo di venti giorni, ad un accordo congiunto. L’assessore Cadeo parla di “soluzione vicina”

Un incontro “esplorativo” quello svoltosi ieri tra Regione, Provincia e Comune a Palazzo Pirelli. Il tema è stato quello dei rifiuti, per evitare che anche a Milano diventi un’emergenza. La proposta è quella di predisporre un Piano congiunto che affronti preventivamente la questione oltre a fare il punto sull’eventualità di realizzare un nuovo termovalorizzatore per lo smaltimento.

All’incontro erano presenti il presidente della Regione Roberto Formigoni, della Provincia Filippo Penati e l’assessore comunale al Decoro urbano, Maurizio Cadeo che, al termine dell’incontro ha dichiarato: “Alla base dell’incontro con Regione e Provincia c’era un clima estremamente positivo, di condivisione di idee e progetti.

Rifiuti campani: Formigoni, sì ma con garanzie

 Serve un pretrattamento in Campania

(regioni.it) Sì all’appello del Premier sullo smaltimento dei rifiuti campani, ma servono garanzie. Lo dichiara in un’intervista al ‘Mattino’ Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia. “La mozione degli affetti mi va anche bene. Ma prima dobbiamo riconoscere le responsabilita’ di quanto accade”. “Quindi Prodi si assuma qualche responsabilita’ per il suo ministro dell’Ambiente – precisa Formigoni -Poi discutiamo sul piano tecnico perche’ servono precise garanzie per non esportare, dalla Campania, oltre ai rifiuti anche la crisi”.

Milano. Design: creatività al servizio della vita di qualità

 L’inaugurazione del nuovo Museo dedicato ai creativi e agli oggetti che hanno cambiato la nostra vita, si è svolta nel pomeriggio di giovedi’ 6 dicembre alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Presenti anche le autorità cittadine

Sarà un museo dinamico perché capace di rinnovarsi continuamente. Un luogo in cui la storia dialoga con il presente. E’ il nuovo Museo del Design allestito all’interno della Triennale. Una struttura concepita come un istituto culturale di livello internazionale, destinato a promuovere e diffondere la conoscenza del design italiano, sia nella sua dimensione storica, sia nelle sue prospettive future.

Il 6 dicembre, alla Triennale, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il sindaco Letizia Moratti, il presidente della Camera di Commercio Carlo Sangalli, il presidente della Regione, Roberto Formigoni, l’assessore provinciale alla Cultura Daniela Benelli e il presidente della Triennale, Davide Rampello, hanno preso parte all’inaugurazione il Museo del Design italiano.