Cersaie: Salone internazionale della ceramica per edilizia e dell’arredobagno

 Dal 30/09/2008 al 04/10/2008 Il Salone Internazionale della Ceramica per l’ edilizia e dell’ Arredo bagno si rinnova ogni anno quale appuntamento irrinunciabile per tutti gli operatori del settore che desiderino conoscere o presentare nuove soluzioni estetiche e tecnologiche, che desiderino incontrarsi e confrontarsi sulle tendenze emergenti nel design e nell’ architettura. Le due sezioni espositive Ceramica ed Arredo bagno rappresentano i punti cardine del Cersaie, attorno ai quali ruotano una serie di iniziative volte alla sperimentazione e alla ricerca di soluzioni innovative sia dal punto di vista estetico sia dal punto di vista qualitativo.
La Ceramica, prodotto versatile e resistente, si consolida come materiale funzionale, perfettamente adattabile a tutti gli stili, dal moderno al classico, dall’etnico al rustico, grazie ad una varietà di proposte che spaziano dalle pietre naturali al gres porcellanato, ricreando la preziosità di materiali come il marmo e il legno ed utilizzano inserti, decori, mosaici. Al Cersaie la sezione Ceramica propone idee di utilizzo, per grandi e piccoli spazi, ripercorrendo usi consueti e suggerendo ogni anno nuove opportunità d’ impiego. Luogo di benessere e relax, il Bagno a Cersaie è concepito come spazio accuratamente progettato ed arredato. Rubinetterie, vasche idromassaggio, cabine doccia, materiali da rivestimento, arredi sono tutti gli elementi proposti da Cersaie per trasformare, personalizzare e rendere funzionale la stanza da bagno senza tralasciare qualità del prodotto ed armonia degli spazi.

Mia Monza fiera d’interni

 Nel 2004 in occasione della 59ª edizione di MIA abbiamo lanciato una headline che ha avuto particolare fortuna: PROGETTI E INNOVAZIONE. In un momento molto difficile della nostra economia e del nostro export volevamo richiamare con queste parole la necessità di “ritornare” a pensare in grande con un nuovo rapporto tra il mondo della progettualità (designers, architetti), il mondo della ricerca (sui materiali, innanzitutto) e il mondo della produzione con le botteghe artigiane e le piccole aziende. In questi ultimi anni segnali positivi ce ne sono stati e oggi si può dire che siamo in una fase di crescita e di ripresa, tanto per l’economia nazionale quanto per l’export. Ecco allora il senso della parole-guida di questa 62ª edizione di MIA: INTERNAZIONALIZZAZIONE E SOLIDARIETA’. Da un lato ribadire come il ruolo dell’artigianato e della piccola azienda non possa più essere circoscritto a livello locale o nazionale, ma necessita di un confronto e di un’apertura ai mercati mondiali. E’ questo un “progetto” che MIA persegue da anni e che ha portato prima molti artigianati di nazioni straniere al Polo Fieristico di Monza e poi i nostri artigiani a presentarsi e ad esporre in diversi Paesi dei cinque continenti. Da Kyoto a Liegi, da Pietroburgo a New York a Città del Messico le mostre degli artigiani lombardi hanno incontrato il favore di critica e di pubblico per l’alto valore dei manufatti presentati come segno tangibile che il made in Italy ha ancora un grande futuro.
E accanto al dato economico si è voluto porre in evidenza il concetto di solidarietà o, meglio, si è voluto affermare praticamente come l’aiuto ad artigianati dalla lunghissima tradizione ma oggi, per diversi motivi, in difficoltà debba essere un impegno che va a vantaggio di tutti. Per questa 62ª edizione di MIA l’aiuto concreto va alla Bottega di argenteria di Agadez ( Niger), capitale dei Tuareg e centro di cultura di quel popolo.