Educazione ambientale. “Il Girasole”: Centro nazionale per lo sviluppo sostenibile

 Il Girasole, la più grande struttura italiana di Legambiente per l’ educazione ambientale, prepara nuovi percorsi naturali, escursioni, laboratori e attività didattiche per accogliere le scuole di tutta Italia. Un 2010 ricco di novità per il Centro Nazionale di Legambiente. Immerso nella natura alle porte del Parco della Maremma e a due passi da Grosseto, il Centro lavora tutto l’ anno ospitando anche l’ ufficio nazionale per le fonti rinnovabili e le attività legate allo sviluppo sostenibile.

Sede ideale per soggiorni all’ insegna del turismo ecosostenibile, Il Girasole Centro nazionale per lo sviluppo sostenibile e l’ educazione ambientale, è principalmente un punto di riferimento per la didattica e le attività ambientali. Dopo la grande affluenza di visitatori registrata lo scorso anno (oltre 10.000 le visite nel periodo marzo – luglio) e la vasta partecipazione di scuole provenienti da tutta Italia, la struttura si prepara per la nuova stagione e visto che il 2010 è stato designato dall’ ONU Anno Internazionale della Biodiversità, dedicherà parte consistente dei laboratori e delle lezioni proprio al tema della biodiversità.

Di proprietà della Regione Toscana ma gestito da Legambiente, il Centro nazionale collabora con il Comune di Grosseto, con il quale Legambiente ha firmato il Protocollo d’ Intesa per la promozione dell’ educazione ambientale, attraverso attività didattiche e iniziative culturali. La struttura è anche dotata di un laboratorio didattico – scientifico e un percorso esterno a diretto contatto con la natura (giardino mediterraneo, percorso odoroso, fitodepurazione, giardino delle farfalle, osservatorio ornitologico, bosco dei melograni).

Attraverso questi strumenti è anche in grado di proporsi come mediatore culturale nel rapporto tra scuola e territorio. Altro punto di forza è la promozione di un’ alimentazione sana e naturale. Nel ristorante specializzato, all’ interno della struttura, vengono proposti gustosi piatti della tradizione toscana con prodotti biologici a filiera corta, oltre a varie degustazioni, laboratori del gusto e corsi di educazione alimentare per grandi e piccoli.

Casa Buderus: evento speciale al Salone del Mobile di Parma

 Dal 30 gennaio al 7 febbraio 2010 Casa Buderus sarà “evento speciale” al Salone del Mobile di Parma, la manifestazione giunta alla sua ottava edizione dedicata alle proposte per l’ arredamento e la casa.

Casa Buderus sarà protagonista di Vivi Meglio, la mostra collaterale della fiera dedicata al risparmio energetico e alla sicurezza, con lo scopo di illustrare al pubblico le soluzioni più avanzate per il comfort ambientale massimizzando l’ utilizzo delle energie rinnovabili a integrazione dei combustibili fossili.

Ecolamp riduce l’ eco – contributo RAEE delle sorgenti luminose e degli apparecchi di illuminazione

 Dal 1° settembre 2009 l’ eco – contributo RAEE per le sorgenti luminose sarà di 0,17 euro per ogni pezzo acquistato (oggi si versano 0,20 euro IVA esclusa), mentre per gli apparecchi di illuminazione si scenderà dagli attuali 0,15 euro a 0,12 euro. Risparmio è reso possibile grazie all’ ottimizzazione dei costi di raccolta

Che cosa è l’ eco – contributo
L’ eco – contributo RAEE è un importo aggiunto al prezzo di vendita di ogni nuova apparecchiatura elettrica ed elettronica acquistata, non è una tassa, ma un importante contributo ambientale previsto dalla normativa europea e nazionale per finanziare il processo di riciclo delle apparecchiature elettriche ed elettroniche a fine vita.

Assoedilizia informa. Tavola rotonda “Costruire Bellezza” organizzata dall’ Istituto Uomo e Ambiente

 Tavola rotonda “Costruire Bellezza”
Istituto uomo e Ambiente – Società Umanitaria
20 – 27 ottobre 2009 ore 18
Via San Barnaba, 48
Salone degli Affreschi
Milano

A Milano alla Società Umanitaria dal 20 al 27 Ottobre in occasione dei 25 anni dell’ Istituto Uomo e Ambiente, diretto e fondato dall’ architetto Maurizio Spada, si svolgerà un evento celebrativo che ne riassumerà l’ attività svolta dal suo nascere ad oggi: da scuola di pensiero ecologico a laboratorio di progettazione. Tema della giornata di inaugurazione (20 ottobre) “Costruire bellezza”.

Verranno trattati, durante una tavola rotonda, gli argomenti che nel tempo lo hanno reso leader nell’ ambito dell’ ecologia applicata alla città e alla casa. A testimoniare gli interventi svolti a partire dal 1984, anno della sua nascita, una mostra nel superbo quattrocentesco chiostro dei Glicini dove verrà allestito un giardino con esempi di pareti verticali eseguite dalla ditta Antologia.

News. Moda e Design: Tecnologia e Sostenibilità Ambientale per lo sviluppo dei Mercati

 In un ambito di evoluzione del quadro sociale ed economico nasce un progetto nuovo basato su presupposti chiari che sono stati affrontati durante il dibattito dal titolo “Tecnologia e Sostenibilità Ambientale per lo Sviluppo dei Mercati”. L’ incontro, voluto dalla Fondazione Alberto e Sabrina Del Biondi, si è svolto ieri presso il Teatro del Design – Via Tortona 27 – Milano.

“La progettazione ha e avrà sempre una maggiore attenzione all’ ecosostenibiltà, poichè questa sarà la chiave di volta per la ripresa economica di tutti i settori di produzione. Tecnologia ed ecologia non sono due visioni opposte ma si possono declinare per creare oggetti accessibili, infatti insieme generano un nuovo modello di consumo”, dice Alberto Del Biondi.

Alberto del Biondi è il presidente della Fondazione Alberto e Sabrina Del Biondi che ambisce a riunire intorno a sé le nuove generazioni di critici, di artisti e di esperti nel settore del design e della moda, e che desidera dare vita ad un osservatorio sulla ricerca e la produzione sensibile a tematiche attuali tendenze come l’ ecologia.

Fondatore dell’ Alberto Del Biondi INDUSTRIA DEL DESIGN, realtà unica in Europa, polo di progettazione dove team creativi, industrial designer, analisti di mercato, tecnici, esperti di marketing, trend hunter, garantiscono a committenti molto diversi per tipologia e business una consulenza personalizzata nel rispetto dell’ identità di marca e dei valori del brand.

Publiredazionale. Progetto Ecocentro: Oriocenter diventa uno straordinario laboratorio sui temi della salvaguardia ambientale e del consumo sostenibile

 Il progetto “Ecocentro” è in pieno fermento: ha preso, infatti, il via e durerà fino alla fine dell’ anno il fitto programma di iniziative organizzate presso il centro commerciale Oriocenter interamente dedicate all’ ecosostenibilità, per coinvolgere il pubblico dei visitatori sui temi dell’ ecologia e su cosa significa oggi essere “ecoconsumatori”.

Originali percorsi informativi, intrattenimento educativo, laboratori con le scuole, incontri a tema: sono queste solo alcune delle iniziative che il progetto Ecocentro propone al proprio pubblico, all’ interno di un calendario di attività messo a punto con partner autorevoli e coordinato dall’agenzia di marketing e comunicazione Canali & C.

Tutte le attività si svolgeranno direttamente all’ interno degli spazi di Oriocenter, caratterizzati da una scenografia originale e coinvolgente, declinata su quattro percorsi tematici: Aria, Terra, Acqua e Fuoco. L’ intero progetto archigrafico è pensato nel pieno rispetto dell’ ambiente, realizzato quindi con elementi naturali e a basso impatto ambientale. Anche la facciata esterna si vestirà di verde: piante evergreen avvolgeranno la struttura, trasformando il Centro Commerciale in un vero e proprio giardino verticale.

L’ acqua, una risorsa preziosa. Una risorsa da salvare. Consigli per il risparmio idrico

 Laudato si’, mi Signore, per sor’Acqua.
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta. (Cantico delle Creature di San Francesco d’ Assisi)

L’ acqua è un diritto, sprecarla è un delitto. Il problema della scarsità dell’ acqua è in realtà un problema di mancanza di disponibilità di questa risorsa nei modi e luoghi voluti. Ecco quindi alcuni accorgimenti perché questa risorsa più preziosa dell’ oro non venga a mancarci.

L’ ecologia come gesto quotidiano
Quando ci si lava le mani e i denti o ci si rade, evitare di far scorrere l’ acqua inutilmente. A seconda del tipo di rubinetteria si sprecano dai 7 ai 20 litri al minuto. Chiudere il rubinetto fino al momento del risciacquo o lavarsi i denti usando l’ apposito bicchiere. Per la rasatura bagnata è sufficiente far scorrere prima una piccola quantità d’acqua nel lavandino.

Una doccia attenta all’ ambiente
Fare il bagno completo significa consumare circa 140 litri d’ acqua. La quantità d’ acqua necessaria per la doccia, invece, è notevolmente inferiore. Chi non può utilizzare i collettori solari per riscaldare l’ acqua, ricorre bene o male all’ uso di energia fossile. Ciò significa che risparmiando acqua calda, si evita anche di produrre anidride carbonica nociva per il clima. Con l’ aiuto delle docce a ridotto consumo idrico una famiglia di quattro persone riesce a evitare fino a 700 kg di CO2 l’ anno.

Non scaricare la responsabilità
Il 20% dei consumi domestici d’ acqua – circa 35 litro pro capite al giorno – finisce nello scarico del bagno. Ogni volta che lo azioniamo se ne vanno almeno 10 litri d’ acqua. Non utilizziamo il wc come un cestino della spazzatura: adottiamo scarichi intelligenti, quelli a pulsante il cui flusso si può interrompere o quelli a doppio tasto. Spesso per i risciacqui più rapidi bastano 3 litri d’ acqua. Così facendo è possibile risparmiare ogni anno fino a 10.000 litri d’ acqua potabile pro capite.

Tecnologie intelligenti
Anche gli elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie consumano acqua. Quando si acquista un apparecchio nuovo, prestare attenzione alla classe di risparmio energetico, prediligendo i modelli di classe A o ancor meglio A+ / A++.

Il Solar Tree arriva in Italia

 Dopo il grande successo ottenuto a Vienna nello scorso Ottobre, debutta ora nel cuore di Milano, in una delle sue piazze più prestigiose: Piazza della Scala.

Nato dalla competenza Artemide, il Solar Tree firmato da Ross Lovegrove, arriva in Italia.

Il Solar Tree ideato da Ross Lovegrove, è stato sviluppato e prodotto da Artemide, con la collaborazione di Sharp Solar, azienda leader a livello mondiale per la produzione di celle solari. Questo rivoluzionario progetto di illuminazione urbana, basa il suo funzionamento sulle tecnologie solari più avanzate, ed interpreta così le attese non solo ambientali ma anche culturali e sociali del mondo di oggi. Il Solar Tree ha richiesto studi e ricerche particolarmente sofisticati, condotte da Artemide con grande impegno innovativo e con una grande sensibilità nei confronti delle esigenze ecologiche.