Emerge sempre con più forza, non soltanto dalle denunce di Adusbef e Federconsumatari, ma finalmente anche dalla Banca d’Italia, la gravissima responsabilità delle banche,che appioppando tassi variabili, invece degli irripetibili tassi fissi a 3,2 milioni di sottoscrittori, il 91% su 3,5 milioni di richiedenti, hanno messo a rischio insolvenza milioni di famiglie italiane, che pagano sempre più interessi sui prestiti come, ad esempio, i mutui casa, ma anche le rate del credito al consumo.
draghi
De Corato: “Taglio Ici del Governo Prodi lo pagano i Comuni. A Milano da tre anni tasse locali sempre piu’ basse”
“Draghi ha scoperto l’imbroglio. Perché non si può declamare prospettive assodate di federalismo fiscale per poi tagliare l’Ici ovvero la maggiore fonte di reddito per i Comuni. Con le sue affermazioni il Governatore della Banca d’Italia ha messo a nudo il Governo”.
Lo dichiara il vice Sindaco di Milano Riccardo De Corato.
“E’ ingiusto e scorretto – continua De Corato – che si scarichi sui Comuni il peso del risanamento, mettendo in crisi gli enti locali. Perché senza il pieno gettito dell’Ici i Comuni non potranno erogare ai cittadini i servizi necessari”.
MEF: Cicr su crisi mutui, nessun effetto su crescita
Si è riunito giovedi’ 13 settembre presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, sotto la presidenza del Ministro Tommaso Padoa-Schioppa, il Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio (Cicr).
L’incontro si è aperto con un’informativa sull’andamento mercati finanziari, anche in relazione alla crisi dei mutui cosiddetti sub-prime e alle altre tensione manifestatesi sui mercati durante il mese di agosto 2007.
In proposito, il Governatore della Banca d’Italia Mario Draghi ha presentato una relazione sui principali aspetti nazionali, europei e internazionali nella quale ha illustrato le cause e le conseguenze delle recenti turbolenze sui mercati finanziari, gli interventi delle banche centrali e le ripercussioni sulle banche nel nostro Paese.