Quasi 27.000 kwh di energia risparmiata, 2.484 kg di anidride carbonica non emessa, 4.458 metri cubi di acqua non consumata e 18.579 bottiglie di plastica non utilizzata. Questi i numeri del risparmio ambientale già ottenuto grazie ai 12 impianti di detersivi alla ‘spina’installati, a partire dall’aprile scorso, in altrettanti ipermercati nella regione Lazio. Il progetto, promosso dall’assessorato regionale all’Ambiente e alla Cooperazione tra i Popoli in collaborazione con Ecologos e Sviluppo Lazio, è partito il 2 aprile scorso con l’apertura del primo impianto presso l’ipermercato Panorama di via Tiburtina. E i cittadini hanno risposto bene, acquistando fino a questo momento 63.995 litri dei cinque diversi tipi di prodotto disponibili. Nel dettaglio: 28.266 litri di detergente per il bucato, 13.090 litri di quello per i piatti, 3.597 litri per la lana e delicati, 3.148 litri per i pavimenti e, infine, 15.894 litri di ammorbidente. Una scelta che coniuga risparmio economico (visto che il prezzo medio di un prodotto sfuso è di solo 1 euro) e rispetto per l’ambiente. Circa il 60% dei consumatori che hanno acquistato detersivo alla spina, infatti, hanno utilizzato lo stesso flacone, per la cui produzione, in media, occorre impiegare ben 239 litri d’acqua, 1,46 kWh d’energia, mentre l’emissione di anidride carbonica è pari 133,9 grammi.
detersivi alla spina
Asti: acquisti sostenibili, distributori di detersivi e prodotti a chilometri zero
Auspico che vada a buon fine l’iniziativa di estendere anche ai supermercati di media superficie i contributi regionali attualmente destinati alla grande distribuzione per la collocazione dei distributori alla spina. Una diffusione capillare dei prodotti sfusi permetterebbe non solo maggiore economicità, ma anche una grande opportunità di riduzione di rifiuti alla fonte. Il cliente compra il contenitore vuoto la prima volta e le volte successive lo riutilizza acquistando solo il prodotto desiderato. Una buona adesione a questa auspicabile riorganizzazione del sistema distributivo porterebbe a notevoli benefici ambientali: la mancata produzione di migliaia di nuovi imballaggi significherebbe risparmiare energia, oltre che milioni di litri di acqua, evitando l’emissione di tonnellate di CO2 e tagliando i consistenti costi di smaltimento. Per fare un esempio, la mancata produzione di 1000 flaconi di detersivo farebbe risparmiare 251.250 litri d’acqua (quanta ne serve per produrre le bottiglie) e 2,58 MW/h di energia, non verrebbero utilizzati 59,52 Kg di plastica, non verrebbero emessi 167,34 Kg di CO2 nell’atmosfera e si risparmierebbero 33,47 kg di cartone per imballo.
Roma: torna Ecofest, la festa dell’ambiente della Regione Lazio
Tre giorni per capire, sperimentare e costruire i nuovi modi e i nuovi mondi della sostenibilità: economica, sociale, ambientale. E’ Ecofest, la festa dell’ambiente della Regione Lazio, che torna a Roma, a Villa Borghese il 20, 21 e 22 giugno, dopo il successo della passata edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 40.000 persone. “L’idea di Ecofest è nata lo scorso anno per realizzare un momento d’incontro tra l’Assessorato all’Ambiente e Cooperazione tra i Popoli della Regione Lazio e i cittadini – spiega Filiberto Zaratti, Assessore all’Ambiente e Cooperazione tra i Popoli – La formula della festa, all’interno della quale trovano spazio molti momenti di riflessione, dibattito e svago – tutti a sfondo ambientale – è stata dall’Assessorato per offrire un punto di discussione sulle tematiche ambientali che coinvolga la più ampia varietà di soggetti interessati all’ambiente nel Lazio”.
Molte le novità rispetto alla passata edizione. Sarà esposta la Casa ecologica della Regione Lazio, la struttura costruita con le più innovative tecnologie per il risparmio energetico. La Casa ecologica consuma un quarto dell’energia, emette il 20 per cento in meno di anidride carbonica di una casa tradizionale e permette risparmi rispetto alle normali abitazioni per oltre 3.000 euro all’anno. “Ho voluto una festa – continua Zaratti – nella quale ci sia spazio per le tematiche ambientali di tutti i giorni, quelle che toccano i cittadini e dipendono anche dai comportamenti di ognuno di noi perché la sfida dell’ambientalismo del nuovo millennio è questa: riuscire a modificare in direzione di una maggiore sostenibilità gli stili di vita, senza togliere nulla alla qualità della vita”. Ci sarà la distribuzione gratuita di detersivi alla spina, iniziativa che l’Assessorato Ambiente regionale sta portando in tutto il Lazio e sarà regalato un buono da utilizzare in uno dei punti aperti nel Lazio.Durante la festa sarà attivo un servizio dibike sharing. Saranno posizionate due rastrelliere all’inizio e alla fine del Villaggio ecologico che permetteranno il noleggio di biciclette.