Proposta Autodesk: un’ intervista per presentare le nuove soluzioni Autodesk e la progettazione sostenibile

 Autodesk
MADE Expo 2010
Stand DO9, Padiglione 6
4 – 5 febbraio 2010
Fiera Milano Rho

A Made Expo 2010 Autodesk presenta tutte le proprie innovative soluzioni tecnologiche dedicate ad architetti, ingegneri e designer interessati alle ultime innovazioni in fatto di tecniche costruttive.

Presso lo stand Autodesk, i professionisti del settore potranno ricevere informazioni dettagliate sugli aggiornamenti alla piattaforma Revit per il Building Information Modeling (BIM), con particolare attenzione per alcune tematiche: ristrutturazione e gestione di edifici storici e nuova edificazione grazie ad Autodesk Revit Architecture; progettazione strutturale integrata con AutoCAD Revit Structure Suite; visualizzazione 3D fotorealistica con Autodesk 3ds Max Design; progettazione meccanica, elettrica ed idraulica per l’ impiantistica degli edifici con AutoCAD MEP.

Eventi. Alex Turco ArtDesigner, primo Flagship Store a Miami: ispirazione e design per arredare

 A Miami è nato il primo flagship store del brand, nella perla più splendente della Florida, la città più amata da Alex Turco che da sempre lo ha influenzato e ispirato a livello artistico, in quanto numerosi soggetti sono stati concepiti nella sua mente durante gli innumerevoli viaggi nella città di Miami.

Quello che sorgerà è un connubio perfetto fra due mondi affini, il trasporto del Made in Italy in un angolo d’ America fortemente influenzato dalla cultura del nostro Paese. L’ arte viaggerà da Milano, capitale mondiale del design e della moda che ospita la sede principale dell’ attività dell’ art designer, a Miami, realtà emergente negli stessi settori.

Flagship Store & Branch Office
Il sorgere dello store rappresenta una novità assoluta a livello mondiale, essendo la prima struttura di vendita diretta dell’ azienda, senza appoggio a dealers di settore. Lo troviamo inserito all’ interno del design district, una zona che è punto di riferimento per amanti dell’ arte e dell’ arredamento, ma che sta emergendo grazie all’ afflusso sempre maggiore di architetti e arredatori d’ interni.

News. Con “Pa.zol”, il nuovo radiatore d’ arredo presentato da Rondra, riscaldare è un gioco!

 Componibile, personalizzabile e colorato: Pa.zol è il nuovo radiatore d’ arredo a marchio Rondra, azienda veneta impegnata da oltre trent’ anni nella ricerca di soluzioni d’ avanguardia nel settore del riscaldamento.

Nato dalla fantasia della designer Luciana Di Virgilio, questo radiatore modulare gioca già dal nome con le tipiche forme della tessera di un puzzle, riprodotte su cover in alluminio – di misura 20X20 – staccabili e intercambiabili senza alcun intervento tecnico.

Una caratteristica che permette di ricombinare Pa.zol con grande facilità, disegnando sulla parete divertenti composizioni di forme e colori che possono essere scelti tra le centinaia di sfumature della gamma RAL.

News. Autodesk lancia “Autodesk Assistance Program” per offrire un valido aiuto a designer, architetti e ingegneri disoccupati

 Software gratuiti, training, certificazioni e molte altre risorse per ampliare le proprie competenze e migliorare le proprie prospettive di impiego

In risposta all’ impatto dell’ attuale recessione economica e alle esigenze di designer, architetti e ingegneri disoccupati che ambiscono a mantenere e sviluppare le proprie competenze al fine di non perdere competitività sul mercato, Autodesk ha deciso di lanciare Autodesk Assistance Program.

Il programma consiste nel regalare una licenza Education per 13 mesi* e la possibilità di frequentare corsi di formazione anche online con certificazione finale, al fine di aiutare i professionisti ad ampliare e migliorare le proprie abilità nel campo delle tecnologie 3D.

“La crisi economica ha colpito quasi tutti e, in particolare, alcuni settori industriali”, afferma Emanuel Arnaboldi, Country Channel Sales Manager Autodesk Italia. Autodesk per tradizione si impegna a supportare i bisogni dei propri utenti e questo programma rappresenta un valido strumento per tenersi aggiornati sui nuovi sviluppi tecnologici e migliorare le proprie prospettive di re-impiego“.

Publiredazionale. Benessere in casa: creazioni per la salute e l’ armonia del corpo e della mente, prestigiosamente firmate Gessi, Zucchetti, Aqualife, Wellness Creation

 Recentemente il termine “Spa” si è diffuso per indicare le stazioni termali o in generale aziende che forniscono cure idroterapiche o in generale servizi di benessere e cura del corpo. Il termine deriva direttamente dalla cittadina belga Spa nota fin dall’ antichità per le sue acque minerali.

Spa cominciò a svilupparsi nel XVI secolo, quando la reputazione delle sue acque favorì il commercio nella città. Grazie all’ afflusso di turisti inglesi che frequentavano Spa sin da quel secolo, il nome della città è divenuto un termine generico per il termalismo, dapprima in inglese e poi anche in altre lingue. Tuttavia diverse fonti indicano una etimologia fantasiosa del termine, come ad esempio l’ acronimo salus per aquam, oppure la contrazione di espa.

È certamente da attribuire agli antichi romani la passione per le terme, usate da tutta la popolazione romana, come centro di riposo, socializzazione e benessere, ed esportate in tutte le zone da loro colonizzate.

Oggi le aziende Spa offrono non solo trattamenti termali, balneoterapici e idroterapici ma anche un grande spettro di servizi (ad esempio massaggi, sauna, bagni turchi eccetera) per la salute e all’ armonia del corpo e della mente. Ed ecco la leadership del settore, tre aziende che lsciano il segno: Gessi, Zucchetti, Aqualife, Wellness Creation.

Gessi, il designer dell’ acqua
 La silenziosa bellezza dell’ acqua lascia spazio al fascino di oggetti, come quelli Gessi, che sprigionano con gesti semplici la forza del suo scorrere senza tempo.

Gessi si inserisce nei progetti del benessere privato e pubblico, con il ruolo privilegiato di designer dell’ acqua, cioè attraverso prodotti che la erogano differentemente, la illuminano, la contengono, ne arredano l’ ambiente, facendo di questo prezioso elemento, l’ oggetto di un piacere privato, personalizzato e personalizzabile anche per la casa. Una rinfrescante cascata dalla parete o una pioggia delicata, un rinvigorente idromassaggio con getti laterali o inebrianti lame d’ acqua dal soffitto, una passeggiata in una nuvola avvolgente illuminata con colori emozionanti per momenti di piacevole esaltazione polisensoriale: le molteplici soluzioni che Gessi offre per il mondo del wellness privato e pubblico uniscono estetica, funzionalità e perfezione tecnica attraverso una tecnologia d’ eccellenza. Oggetti raffinati incastonati, come gioielli dall’ uso funzionale, negli ambienti dedicati al benessere donato dall’ acqua.

Publiredazionale. Risparmio energetico in edilizia: dalla Rossi Stucchi nuovi sistemi ad illuminazione indiretta con cornici decorative

 Per coloro che sono alla ricerca di un sistema alternativo d’ illuminazione, in grado di garantire un concreto risparmio economico e una durata illimitata la Rossi Stucchi propone un nuovo sistema di cornici decorative in gesso per la luce diffusa.

Non più quindi un punto luce fisso o una applique a parete ma una cornice per luce diffusa in grado di ospitare al suo interno il corpo illuminante, diffondendo nella parte superiore della stanza la luce.

In generale i sistemi di illuminazione indiretta

Cersaie 2009. Un evento nell’ evento: “Beatiful Minds: Abitare la storia”

 Il 2 ottobre u.s. si è svolta al palazzo dei Congressi di Bologna la lezione dell’ architetto Michele De Lucchi sul rapporto tra architettura e storia. Ha introdotto il convegno Andrea Ligabue, membro del Consiglio Direttivo di Confindustria Ceramica con il coordinamento di Aldo Colonetti, filosofo, storico e teorico dell’ arte, del design e dell’ architettura, dal 1998 Direttore Scientifico del Gruppo IED (Istituto Europeo di design).

Abitare la Storia non è riferito alla semplice attività di restauro: si tratta di una questione più complessa, che investe una predisposizione, ma soprattutto un dilemma tipico della modernità: aggiungere o togliere? E se si sceglie la seconda opzione, la conseguenza è agire per sottrazione? Come avviene per esempio nella recitazione teatrale, piuttosto che cinematografica.

De Lucchi, architetto e designer, è da sempre attento alle tematiche della memoria, a partire dalla necessità di interpretare e tradurre il contemporaneo alla luce del tessuto urbano esistente; progetta musei, edifici civili, ma anche elementi di città e deve perciò rapportarsi alla presenza di edifici storici, con il loro carico di significati: sia funzionali sia, soprattutto, simbolici.

Publiredazionale. Casa e design. Oggi le nuove geometrie anche nei complementi di arredo di Porada, storica azienda di Cabiate

 La casa, i suoi mobili, i sentimenti, i ricordi e le promesse che racchiude. Per farla bella e accogliente, i designer si ispirano a nuove fonti: linee, cerchi, rettangoli. Il tutto alla ricerca di uno stile minimal ma anche informale nella sostanza. Capace di uscire dai canoni contemporanei senza lasciare del tutto il “solco”. La produzione Porada è la testimonianza tangibile dell’ impegno dell’ azienda di Cabiate nella realizzazione e divulgazione di proposte adeguate alle esigenze dei mercati più evoluti.

Porada è giunta alla realizzazione di mobili e complementi d’ arredo divenuti elementi rappresentativi di un design contemporaneo di seducente carica emotiva, espressione di un gusto elegante e, allo stesso tempo, essenziale. Una selezione completa di oggetti in cui l’ uso sofisticato di nuove tecnologie si concretizza attraverso linee essenziali che racchiudono materiali di pregio, dove il più piccolo dettaglio è rifinito con cura artigianale.

Porada, l’ Azienda
Storica azienda di Cabiate, realizza oggi mobili e complementi d’ arredo divenuti elementi rappresentativi di un design contemporaneo. Molti sono i pezzi storici legati all’ azienda, che da sempre lavora con i migliori designer.

Ogni piccolo dettaglio è rifinito con cura artigianale, nonostante l’ utilizzo delle ultime tecnologie per le lavorazioni. Questo è frutto della storia, della valorizzazione delle maestranze che dalla storia sono proiettate al futuro. Ogni singolo pezzo contribuisce alla percezione dell’ essenza di uno stile originale e accattivante in cui linee attuali e materiali tradizionali dialogano tra loro per dar vita ad una produzione tipicamente italiana, frutto di un design per nulla pretestuoso ma destinato a durare nel tempo.

Milano: architettura e arte si incontrano

 La ‘Torre delle Arti’ sorgerà nel quartiere intorno a via Principe Eugenio e per la sua realizzazione parteciperanno designer e artisti di fama mondiale. L’edificio principale sarà alto 96 metri e ospiterà 200 appartamenti diversi tra loro. Arte e architettura trovano il loro equilibrio nella Torre delle Arti, un edifico ‘scultura’ che sorgerà nell’area dell’ex Montedison e restituirà al quartiere intorno a via Principe Eugenio la tranquillità delle zone periferiche milanesi, aggiungendo un elemento architettonico di grande pregio. L’assessore allo Sviluppo del territorio Carlo Masseroli è intervenuto oggi alla posa della prima pietra. Secondo i progettisti, il nuovo complesso dialogherà con la città grazie a similitudini e forti legami con l’architettura tradizionale milanese: le variazioni in altezza della Torre Velasca, la modernità del palazzo Pirelli, i rivestimenti in pietra, le scanalature in ceramica smaltata, i giardini pensili di alcune case di Milano. “Condensatori di nuove realtà urbane – ha detto Masseroli – le torri, per la loro presenza prorompente, sono sempre state molto discusse e costituiscono un eccellente punto di partenza per il dibattito sulle trasformazioni urbane. Lo sviluppo di Milano oggi poggia su una certezza: crescere in altezza non fa paura. Milano più verde, Milano più bella, Milano più internazionale: non solo per l’autorevole presenza di grandi architetti, ma specialmente perché la nostra città torna ad essere guardata come modello dalle grandi capitali del mondo”.

L’Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento presenta la Triennale internazionale del Legno

 Per presentare la Triennale Internazionale del Legno, che si terrà a Trento, dal 24 aprile al 25 maggio, l’Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento, ha scelto la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) di Milano. 17 aprile, nel pieno delle giornate del Salone Internazionale del Mobile, è stata presentata in anteprima la mostra, che verrà allestita al Castello del Buonconsiglio, “Otto designer sfidano il legno”, ed è stato illustrato il programma dettagliato e definitivo della Triennale. La scatola della sposa del XXI° secolo. È questa la sfida che hanno dovuto affrontare Andrea e Nicoletta Branzi, Martino Gamper, Alessandro Guerriero, Dante Donegani e Giovanni Lauda, Alfredo Häberli, Giulio Iachetti, Id-Lab, Pascal Tarabay. Gli otto designer di fama internazionale si sono misurati con l’interpretazione moderna di un oggetto della tradizione trentina rigorosamente in legno.