Tavolo Lombardia: i finanziamenti per le opere connesse di Expo 2015 “ci sono tutti”

 La conferma ufficiale è arrivata dal ministro per le Infrastrutture, Altero Matteoli, nel corso della riunione del Tavolo Lombardia, convocato e presieduto al Palazzo Pirelli dal presidente della Regione, Roberto Formigoni. Lo stesso Formigoni ha annunciato un secondo punto importante emerso dal Tavolo e cioè l’ approvazione ufficiale della proposta degli Stati Generali, che garantiscono il coinvolgimento popolare necessario alla realizzazione della manifestazione. L’ idea degli Stati Generali, anticipata da Formigoni nei giorni scorsi, ha raccolto unanime consenso. Per la prima volta ha partecipato ai lavori l’ ad di Expo 2015 spa, Lucio Stanca, che ha relazionato sull’ attività della società.

Sulla conferma dei fondi per le opere connesse, Formigoni ha ricordato di aver sempre detto che i finanziamenti c’ erano: “Le parole di oggi del ministro Matteoli dimostrano che il mio era un ottimismo fondato. È particolarmente meritorio il fatto che, pur con la crisi economica e il terremoto, il Governo abbia deciso di confermare nella totalità gli impegni per Expo”. Sulle opere essenziali – “che saranno naturalmente tutte realizzate” – Formigoni ha reso noto che la Segreteria Tecnica ha valutato una riformulazione dell’ ordine di priorità: prima della M6, andranno realizzate la M4, la M5 e la Rho – Gallarate.

La proficua collaborazione instaurata tra tutti i soggetti coinvolti come elemento essenziale per la buona riuscita dell’evento, è stata sottolineata da Sandro Bondi, che ha ribadito l’ impegno del suo Ministero, ricordando i tre grandi progetti su cui si sta lavorando: Grande Brera, Villa Reale di Monza e Biblioteca Europea.

Energy e Utilities Forum 2009: energia e sviluppo socio – economico al centro del dibattito

 Si è tenuto il 21 maggio a Milano, presso il Nhow Hotel, l’ Energy & Utilities Forum 2009 di IDC, il principale appuntamento italiano dedicato al mondo dell’ energia, che si propone quale utile momento di confronto tra analisti IDC, esperti internazionali, IT provider e produttori/distributori in ambito Energy & Utilities. Focus della terza edizione: “Efficienza energetica, gestione della domanda e smart grid in un contesto di crisi economica – Soluzioni per il rilancio dello sviluppo economico”.

L’ evento ha inteso offrire una significativa occasione di riflessione e analisi sulle tematiche relative ad energia e sviluppo socioeconomico, un binomio imprescindibile. Da sempre esiste un rapporto di stretta interdipendenza tra i due elementi e le fonti energetiche rivestono infatti un ruolo strategico ai fini della prosperità del Sistema Paese.

Generazione e distribuzione di energia rappresentano sfide complesse e la crisi che attraversa oggi i mercati globali complica ulteriormente il quadro, già reso eterogeneo dalla liberalizzazione del mercato Utilities. Nonostante il difficile momento storico, le issue legate all’ energia non possono però passare in secondo piano e devono essere considerate prioritarie, in quanto funzionali al rilancio economico.

Ai fini di un adeguato sviluppo delle fonti rinnovabili e della massimizzazione dell’ efficienza energetica, occorre evolvere verso reti intelligenti, in grado di garantire affidabilità, sicurezza, economicità, flessibilità, ottimizzazione del servizio e riduzione dell’ impatto ambientale, trasformando i consumatori in distributori attivi e modulando l’ offerta in base alle richieste degli utenti finali.

Dall’ edilizia il rilancio dell’economia in Toscana

 Rilanciare l’ economia toscana, dare risposte ai bisogni abitativi delle famiglie, riqualificare il patrimonio edilizio esistente, ma tutto in coerenza con le scelte delle strumentazioni urbanistiche comunali e con i principi di governo del territorio contenuti nella legge regionale 1 / 2005. Questo – dopo l’ intesa raggiunta a livello nazionale fra Governo, Regioni ed enti locali lo scorso 31 marzo – il patto stipulato nella sede della Regione Toscana su iniziativa dell’ assessorato all’ urbanistica, fra Regione e associazioni degli enti locali: ANCI, UNCEM, UPI. 


Il Governo della Toscana – si legge in premessa – “intende proporre al Consiglio Regionale un gruppo organico di provvedimenti che, oltre a stimolare la ripresa di alcuni settori produttivi, dia risposte anche ad esigenze di carattere sociale e in particolare a quelle abitative, espresse dalle famiglie”. 
Il pacchetto conterrà: una legge straordinaria sull’ edilizia, l’integrazione del Piano Paesistico del PIT e un programma di edilizia sociale. 


Il patto riguarda il primo dei tre momenti: interventi straordinari in materia edilizia, in base alla volontà di rafforzare l’ intervento sul patrimonio dell’ edilizia residenziale pubblica e predisporre abitazioni low cost per giovani e famiglie di medio – basso reddito. Entro il 30 giugno 2009, attraverso una legge speciale, saranno dunque definite misure urgenti e straordinarie con effetti temporali destinati a cessare il 31 dicembre 2010.

La legge si applicherà immediatamente consentendo ai cittadini di realizzare interventi di ampliamento fino al 20% delle unità abitative nonché interventi di sostituzione edilizia di edifici abitativi con aumenti fino al 35% nell’ ambito urbano e, comunque, in coerenza con le tipologie di intervento previste dagli strumenti urbanistici comunali.

Evento. IDC presenta “Energy & Utilities Forum 2009”: Soluzioni per il rilancio dello sviluppo economico

 Energy & Utilities Forum 2009
21 Maggio – Ore 9.00
NHOW Hotel
Via Tortona, 35
Milano

Efficienza energetica, gestione della domanda e smart grid in un contesto di crisi economica. Energia e sviluppo socio – economico costituiscono un binomio imprescindibile. Da sempre esiste un rapporto di stretta interdipendenza tra i due elementi e le fonti energetiche rivestono infatti un ruolo strategico ai fini della prosperità del Sistema Paese.

Generazione e distribuzione di energia rappresentano sfide complesse e la crisi che attraversa oggi i mercati globali complica ulteriormente il quadro, già reso eterogeneo dalla liberalizzazione del mercato Utilities. Nonostante il difficile momento storico, le issue legate all’ energia non possono passare in secondo piano e devono essere considerate prioritarie, in quanto funzionali al rilancio economico.

Ai fini di un adeguato sviluppo delle fonti rinnovabili e della massimizzazione dell’ efficienza energetica, occorre evolvere verso reti intelligenti, in grado di garantire affidabilità, sicurezza, economicità, flessibilità, ottimizzazione del servizio e riduzione dell’ impatto ambientale, trasformando i consumatori in distributori attivi e modulando l’ offerta in base alle richieste degli utenti finali.

Il mercato dei mutui in Italia

 Il quadro economico del nostro Paese, caratterizzato da un calo della produzione e dei consumi, ha condizionato il mercato dei mutui ipotecari destinati alle famiglie per l’ acquisto di abitazioni. La crisi che ha colpito il sistema finanziario internazionale ha portato ad interventi senza precedenti che hanno cambiato il modo di fare business di molte banche, indirizzandole ad una maggiore attenzione nella valutazione del rischio.

I dati relativi al terzo trimestre del 2008 sono in flessione rispetto allo stesso periodo del 2007: l’ erogato è pari a 12,6 miliardi di euro con una differenza negativa di 1,4 miliardi di euro, che in termini percentuali (-10,11%) conferma il momento non positivo del mercato. Il dato dei volumi include anche i mutui di sostituzione e surroga. Se consideriamo, infatti, il volume delle erogazioni dei primi 9 mesi del 2008 registriamo una variazione percentuale, rispetto allo stesso periodo del 2007, che ammonta a -6,9%. L’ unica macroarea che presenta una variazione positiva è l’ Italia meridionale (+1%), tutte le altre hanno un andamento negativo; le variazioni maggiori si sono riscontrate nell’area centrale (-16%) e insulare (-18%).

Il mercato dei prestiti per l’ acquisto delle abitazioni destinato a famiglie consumatrici nel Lazio presenta nel terzo trimestre 2008 un calo (-22%) rispetto allo stesso periodo del 2007, il dato è influenzato dal mercato dei mutui di sostituzione. La diminuzione è in linea con l’ andamento dell’ area centrale (-16%), di fatto la regione Lazio influenza notevolmente la variazione negativa registrata in questo trimestre, infatti nella regione sono stati erogati 1.298 milioni di Euro, che ammontano al 10,3% del totale delle erogazioni.

La diminuzione delle erogazioni di quasi tutte le province laziali, ad eccezione di Rieti +2%, ha influenzato il dato regionale. Di segno negativo le province di Frosinone (-13%), Latina (-19%), Viterbo (-6%). Anche la provincia di Roma ha subito una diminuzione delle erogazioni (-23%), che ha notevolmente influenzato il valore negativo, infatti, la provincia si conferma al 2° posto per volumi erogati in Italia con 1.102 milioni di Euro (8,7% delle erogazioni nazionali).

Il mercato del credito al consumo

 Le famiglie continuano ad indebitarsi attraverso i prestiti personali. Gli ultimi dati Assofin relativi al 2008 indicano che la crescita è continua +1,4 % rispetto al 2007, anche se nell’ ultimo trimestre si è registrata una lieve diminuzione (-0,3%) rispetto allo stesso trimestre del 2007. Il valore complessivo erogato è pari a circa 60,7 miliardi di euro, corrispondenti a oltre 98,9 milioni di operazioni finanziate tra prestiti personali finalizzati e non, carte di credito e cessione del quinto dello stipendio. Quest’ ultima continua a crescere (+39%), seguono i prestiti personali (+ 11,7%) e carta di credito (+7,2%). Diminuisce la percentuale dei prestiti finalizzati (-12,7%), trainati dall’ andamento negativo del settore motocicli (-18,7%) e auto nuova (-14,4%). Sono aumentate le consistenze che hanno superato i 109 miliardi di euro +12,4% rispetto all’ anno precedente.

Approvata dalla Camera una mozione per la sostenibilità ambientale

 La tutela dell’ ambiente è l’ obiettivo comune della politica italiana. Iniziative per favorire lo sviluppo ambientale sostenibile e un concreto governo dell’ ambiente, oltre che la lotta alla crisi economica diventano la base per la costituzione di modelli di riferimento tenuti in considerazione per l’ edizione italiana del G8, un momento in cui saranno proposti non solo sistemi produttivi e di mobilità compatibili con la tutela ambientale, ma anche una gestione intelligente dei rifiuti e l’ armonizzazione con il protocollo di Kyoto. Obiettivi promossi dall’ Unione Europea, che mette a disposizione fondi per gli investimenti necessari.

Restauro. Ance e Civita promuovono gli “Hotel della Cultura”

 È stato presentato di recente a Roma, presso il museo dell’ Ara Pacis, il progetto Hotel della cultura, promosso da Ance e Civita con il sostegno di Arcus. L’ iniziativa nasce dalla volontà di dare una risposta efficace alla crisi che sta attraversando il settore turistico del Paese, puntando sulle peculiarità e sulle eccellenze che i nostri territori sono in grado di esprimere valorizzandone il patrimonio storico spesso inutilizzato. Obiettivo del progetto è quello di dare vita a un nuovo sistema di ricettività alberghiera, da un lato fortemente connessa al territorio e dall’ altro legata al turismo culturale, che sia in grado di far fronte all’ incremento qualitativo e quantitativo dei visitatori nelle città d’ arte.

News. Il listino prezzi Fimaa alla decima edizione

 La Federazione Italiana Mediatori Agenti d’ Affari ha presentato a Torino, nella prestigiosa sede Ascom di via Massena 20, la decima edizione del Listino Prezzi 2008 degli Immobili di Piemonte e Valle d’ Aosta. Dieci anni fa, proprio come oggi, si viveva una fase di incertezza: il Mercato azionario mostrava forte volatilità ed i tassi di interesse erano calati drasticamente. I principali quotidiani italiani del tempo indicavano una ripresa del Mercato Immobiliare con una domanda che, allora come oggi, puntava sulla qualità edilizia e con i prezzi medi degli appartamenti di pregio in due significative zone urbane di Torino, quali il Centro storico e la zona della Gran Madre – Crimea, che si attestavano, rispettivamente, sui 4 milioni di Lire al mq e sui 5 milioni di Lire sempre al mq. Nelle medesime zone urbane della Città le valutazioni del 2008 sono pressoché raddoppiate: in centro, infatti, la valutazione in media risulta di 4 mila Euro al mq, mentre in Gran Madre – Crimea di 5 mila. Un incremento questo, ben al di sopra dell’ inflazione media di periodo, pari a poco meno del 22%.

Piano Casa. L’ Associazione dei costruttori chiede al Governo tempi rapidi

 Il presidente dell’ Ance Buzzetti: “Capisco la resistenza delle Regioni e dei Comuni rispetto al rischio di una deregulation eccessiva. Ma sono anche convinto che per varare un piano del genere il decreto legge sia indispensabile. C’ è il rischio, altrimenti, di aspettare tempi lunghissimi. E soprattutto, delegando la normativa agli enti locali, di avere un’ Italia a macchia di leopardo: ognuno si fa le sue regole, e questo federalismo edilizio davvero non ci piace”.

L’ Aquila: arriva il fondo di solidarietà per la ristrutturazione di immobili

 Un progetto pilota Fiaip che coinvolge con il recupero abitativo funzionale professionisti, istituzioni locali, organizzazioni no profit ed istituti finanziari. Un convegno per offrire ipotesi, idee, confrontare tesi, progetti, per aiutare i giovani e gli immigrati ad avere una casa. È questo lo scopo di un progetto pilota promosso nei giorni scorsi a l’ Aquila da Fiaip, Federazione italiana agenti immobiliari professionali, che ha organizzato insieme alla Curia Arcivescovile locale e Monsignor Giuseppe Molinari un convegno presso la sede dell’ Ance.