Un patto regionale per la casa che, nel rispetto delle competenze di ciascuno dei soggetti cui sarà proposto (Comuni, Aler, cooperative, imprese e sindacati), metta a sistema strategie condivise per offrire nuove possibilità di alloggi a prezzo calmierato. Lo ha proposto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, chiudendo i lavori del convegno “Housing sociale: innovazioni necessarie e prospettive possibili in Lombardia”, cui ha partecipato anche l’ assessore alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti.
Un’ idea che nasce dalla constatazione che il solo intervento legislativo non è più sufficiente per risolvere il problema casa che, complice il perdurante momento di crisi, sta assumendo dimensioni importanti arrivando a coinvolgere talvolta anche quel ceto medio che, invece, si immaginava potesse esserne al riparo.
“La collaborazione costante tra le istituzioni e tutti i soggetti interessati – ha detto Formigoni – ci consentirà di sperimentare nuove forme di politica per la casa. Per questo auspico si possa arrivare presto a una sorta di patto che metta a sistema alcune strategie condivise”.