Federconsumatori: crisi dei mutui cadute vertiginose!

 CRISI MUTUI. QUELLI CHE HANNO DISTRUTTO L’ECONOMIA COMPORTANDO CADUTE ROVINOSE ALLE FAMIGLIE CONTINUANO A PONTIFICARE. Questo sconquasso finanziario se si fermerà in queste condizioni e se non si aggraverà, avrà comunque prodotto una ricaduta negativa economica per le famiglie italiane di oltre 1.800 euro (come si evince da un nostro recentissimo studio) a causa di : maggiori rate per mutui, maggiori costi per il credito al consumo, maggiori ricadute sui prezzi per costi maggiori investimenti delle imprese, caduta delle borse e acquisizioni di titoli tossici quali Lehman oltretutto consigliati dalle banche, dovrà almeno avere delle conseguenze sia sul piano internazionale che nazionale.

Anno Giudiziario 2008: Assoedilizia commenta i dati del comparto immobiliare milanese

 A margine dell’inaugurazione dell’Anno giudiziario milanese, il Presidente di Assoedilizia avv. Achille Colombo Clerici, commentando i dati contenuti nella relazione del Presidente del Tribunale di Milano – dati che si riferiscono al periodo luglio 2006 -giugno 2007 – rileva che nel capoluogo lombardo non si registra il temuto aumento delle esecuzioni immobiliari (pignoramenti) conseguenti all’incremento del tasso dei mutui: se le cifre parlano di 2015 esecuzioni nell’ultimo anno preso in esame, rispetto alle 1962 dell’anno precedente (+8%), è anche vero che tale lieve incremento è dovuto prevalentemente al confluire delle vicende espropriative fallimentari nella procedura esecutiva ordinaria a seguito delle nuove normative. Gli eventuali effetti negativi della crisi mutui cominceranno a prodursi nella seconda metà del 2008 e nel 2009.

Crisi dei mutui: Sofferenze cresciute dell’8,45% in un anno

 Il Codacons annuncia oggi un nuovo servizio istituito dall’associazione in favore dei cittadini alle prese con i mutui.
La preoccupante crescita delle sofferenze, che in un anno sono cresciute dell’8,45%, portando a oltre 11 miliardi di euro il debito che le famiglie non riescono a sostenere, dimostra chiaramente la crisi che si sta verificando anche nel nostro paese.

Appello alle banche di Adiconsum: “Le famiglie non possono svenarsi per pagare la rata del mutuo”

 Paolo Landi, Adiconsum: «È urgente un accordo che riporti la rata del mutuo compatibile con il reddito familiare. In assenza, intervengano Governo e Parlamento».

Adiconsum stima che il 25% delle famiglie, che hanno acceso un mutuo a tasso variabile, siano in grande difficoltà (circa 400.000).

L’aumento dei tassi di interesse ha aggravato la rata mensile da 150 a 250 euro circa per un mutuo dai 100 ai 200.000 euro. In altre parole, l’aumento contrattuale ottenuto da chi ha avuto il rinnovo del proprio contratto di lavoro è finito nel pagamento dei maggiori interessi.

Allarme mutui in Italia: Aumenti delle esecuzioni immobiliari fino al 29%

 LA CRISI DEI MUTUI E DEGLI ALTI TASSI DI INTERESSE RENDE INSOLVENTI MIGLIAIA DI FAMIGLIE

Aumenta in modo preoccupante in Italia il numero dei pignoramenti e delle esecuzioni immobiliari, a causa delle condizioni in cui versano le famiglie, indotte ad accendere mutui a tasso variabile (91%), malconsigliate dalle banche consapevoli di una tendenza unanime al rialzo del costo del denaro.

Domani, conferenza stampa delle associazioni dei consumatori sulla crisi dei mutui

 Conferenza stampa Venerdì 26 ottobre ore 11 presso l’ex Oratorio di Santa Marta – Piazza del Collegio Romano 5 – Roma.
La crisi dei mutui e degli alti tassi di interesse rende insolventi milioni di famiglie anche in Italia. Aumentano del 20% i pignoramenti nei tribunali. Le mani delle banche nella giustizia fallimentare. Le famiglie rischiano il fallimento a causa delle banche e dei loro tentativi di sfuggire alle leggi: trasferire mutui è quasi impossibile, costoso ed il Governo non interviene!