Dichiarazione di guido Piran- segretario generale sicet nazionale. “la giornata internazionale degli inquilini ha visto diverse iniziative di sensibilizzazione al grave problema abitativo in tutto il mondo: l’emergenza abitativa non è solo un problema italiano, la mancanza di un alloggio adeguato ed accessibile economicamente, rappresenta una difficoltà comune in tutto il pianeta. Oltre 2/3 della popolazione ne è coinvolta” ha dichiarato Guido Piran, nell’aprire la Conferenza Stampa indetta dal Sicet – Sindacato Inquilini della Cisl – aderente allo IUT (Unione Internazionale degli Inquilini), che ha organizzato per oggi la giornata, conclusasi con un Convegno presso la Commissione europea a Bruxelles. “In questo quadro acquisisce particolare valore la notizia che arriva da Parigi dove il premier Sarkozy aumenterà le case popolari francesi, acquistando direttamente dai costruttori in crisi, 30.000 alloggi da destinare ai poveri”.
“Indicatori inequivocabili di un continuo allarme nel nostro Paese” ha continuato Piran, “restano le richieste di un alloggio pubblico, l’aumento degli sfratti per morosità e 110 mila richieste di esecuzione, gli affitti in crescita dell’8% nell’ultimo biennio, nonostante il calo del mercato immobiliare, la diminuzione del 60%, tra il 2000 e il 2008, dei contributi all’affitto”.
contributi affitto
Macerata: ancora disponibili le domande per i contributi affitto
C’è tempo fino a fine mese per presentare la domanda per usufruire dei contributi finanziari previsti dalla legge 431 del 1998 a sostegno della spesa sostenuta dalle famiglie nel 2008
Umbria: la giunta regionale approva i contributi affitto
La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato, su proposta dell’assessore alle politiche sociali Damiano Stufara, il riparto per l’anno in corso tra i Comuni delle somme da devolvere a contributi alle famiglie per il pagamento dei canoni di affitto.
Si tratta di una somma totale di 4.429.769,06euro costituita da fondi statali pari a 3.724.437,50 integrati da un milione di risorse del bilancio proprio della Regione e da un residuo di economie precedenti pari a 105.331,56euro. I criteri di ripartizione tengono conto del rapporto tra popolazione residente nel singolo Comune e popolazione umbra, di quello tra il numero delle case in affitto nello specifico Comune e quello generale regionale, della media del fabbisogno degli ultimi tre anni, registrato nei singoli comuni. Ai Comuni che integrano con risorse proprie il fondo, è stata attribuita una “premialità” pari alla somma impegnata e uguale, nel complesso, a 803.300euro.