Consorzi di bonifica, tassazione diversa da regione a regione
I Consorzi di bonifica sono soliti esaltare il proprio ruolo, rimarcandone, da un lato, l’insostituibilità e, dall’altro, la necessaria copertura contributiva da parte dei consorziati (che tali sono per obbligo), insistendo in particolare sui benefìci che sarebbero tratti dai contribuenti urbani. Uno sguardo alla situazione delle varie Regioni permette di smentire l’ assunto
Se, infatti, in alcune Regioni (Emilia-Romagna e Toscana in primo luogo) la politica dei Consorzi è consistita nell’ampliare la base contributiva (dalle colline alle isole, dalle montagne alle città), in altre il legislatore regionale ha prestato attenzione alle insoddisfazioni dei proprietari, stanchi delle incessanti pretese dei Consorzi.