L’ incarico al Mediatore meglio darlo per iscritto

 Il mediatore è un imprenditore molto diffuso nel nostro tessuto commerciale. Un tempo il mediatore era identificato nell’ intermediario merceologico, che trattava appunto grano, frutta, ortaggi, tabacco ma anche bestiame, formaggi, stoffe e marginalmente aziende agricole e terreni.

Oggi il mediatore è sempre più identificato, invece, come l’ agente immobiliare vista la grande diffusione di agenzie immobiliari e di operatori del settore che, dalle ultime rilevazioni dell’ ANAMA, l’ associazione degli agenti d’affari della Confesercenti, hanno superato in Italia la soglia dei 100 mila addetti.

I numeri, tra l’ altro parlano chiaro: 75.000 sono gli intermediari iscritti al ruolo presso le Camere di Commercio italiane; 10 mila quelli che operano sotto forma societaria e circa 7 mila quelli in franchising, con marchi noti come Tecnocasa, Gabetti, Toscano ed altri minori.

A questi vanno aggiunti i professionisti che si propongono sul mercato come mediatori anche non essendo abilitati con l’ iscrizione al ruolo in CCIAA, stimati attorno ai 15 mila soggetti. Per non parlare poi degli abusivi, cioè di quei soggetti che sotto copertura di un patentino, magari in possesso del titolare dell’ agenzia, operano come fossero dei mediatori in regola.

Quest’ ultima categoria è deleteria per il Mercato perché privi di responsabilità ed il più delle volte di preparazione adeguata. I disastri causati da questi soggetti sono numerosi e alle volte catastrofici per le casse familiari.

L’Italian Russian Association invitata a Mosca in Ambasciata d’Italia

 “Anche un siciliano doc come Giovanni Cannella è entrato a far parte del network esclusivo denominato Italian Russian Association, la realtà operativa nata su iniziativa dell’Anama, l’associazione degli agenti immobiliari di cui Cannella è un dirigente, per attrarre investitori russi in Sicilia e nelle principali città d’Italia. Dalla “sua Ragusa”, Cannella opera a livello internazionale ponendo la costa ragusana e l’intera Isola al centro del business immobiliare.”

Il 15 di Settembre sarà la giornata dell’imprenditoria italiana a Mosca. Su invito dell’Ambasciatore Vittorio Claudio Surdo gli associati all’I.R.A. – Italian Russian Association – avranno un incontro ufficiale con gli investitori russi, nell’ambito del protocollo d’intesa stipulato a Giugno con i dirigenti dell’ANAMA CONFESERCENTI. Saranno presenti oltre all’Ambasciatore Surdo, il ministro consigliere Stefano Pontecorvo ed il primo segretario dell’ambasciata Lorenzo Fanara. Per l’ANAMA il presidente nazionale Paolo Bellini e Salvatore Parisi della Giunta Nazionale. L’evento rappresenta un successo della “diplomazia” associativa che ha saputo valorizzare i contatti ed i rapporti con la principale confederazione russa degli agenti immobiliari, la R.G.R. e i costruttori russi della P.C.C..

Il Natale? Magro e casalingo

 Secondo l’indagine svolta da Confesercenti-Publica res anche il tradizionale cenone della vigilia e il pranzo natalizio risentiranno del generale calo dei consumi già evidenziato per i regali da mettere sotto l’albero (-5%).

Gli italiani hanno deciso di tirare la cinghia anche in fatto di enogastronomia e spenderanno circa 2,7 miliardi, il 10% in meno rispetto all’anno scorso. Magro dunque ma anche rigorosamente casalingo! Il 95% degli intervistati non rinunceranno a passarlo in famiglia a casa propria o di amici e parenti.