Allarme mutui in Italia: Aumenti delle esecuzioni immobiliari fino al 29%

 LA CRISI DEI MUTUI E DEGLI ALTI TASSI DI INTERESSE RENDE INSOLVENTI MIGLIAIA DI FAMIGLIE

Aumenta in modo preoccupante in Italia il numero dei pignoramenti e delle esecuzioni immobiliari, a causa delle condizioni in cui versano le famiglie, indotte ad accendere mutui a tasso variabile (91%), malconsigliate dalle banche consapevoli di una tendenza unanime al rialzo del costo del denaro.

Affitti in nero agli studenti: ora la Guardia di Finanza indaghi in tutta Italia

 Codacons: “Tutti gli affitti sono “regolarmente” in nero. Prezzi impossibili: a Milano 175 euro in piu’ rispetto al 2005″

Il Codacons, che fin dal 2004 aveva presentato esposti nelle principali Procure della Repubblica sugli affitti in nero agli studenti, accoglie con favore la sacrosanta inchiesta della Guardia di Finanza su questa situazione illegale e chiede che l’inchiesta sia estesa dalla Lombardia al resto d’Italia. Ricordiamo, infatti, che secondo un’inchiesta Codacons la quasi totalità degli affitti è in nero: contratti non registrati o subaffitti. Per non parlare degli indecenti guadagni di chi sfrutta gli studenti evadendo il fisco.
Milano è la capitale di questo business e risulta la città più cara d’Italia. Una stanza che nel 2005 costava 425 euro ora costa 600 euro, un aumento di 175 euro (+ 41%). Seguono Roma, Venezia e Firenze.

Domani, conferenza stampa delle associazioni dei consumatori sulla crisi dei mutui

 Conferenza stampa Venerdì 26 ottobre ore 11 presso l’ex Oratorio di Santa Marta – Piazza del Collegio Romano 5 – Roma.
La crisi dei mutui e degli alti tassi di interesse rende insolventi milioni di famiglie anche in Italia. Aumentano del 20% i pignoramenti nei tribunali. Le mani delle banche nella giustizia fallimentare. Le famiglie rischiano il fallimento a causa delle banche e dei loro tentativi di sfuggire alle leggi: trasferire mutui è quasi impossibile, costoso ed il Governo non interviene!

Codacons:”Il gas nelle case degli italiani è un segreto di Stato. Ma a chi giova?”

 Come si ricorderà, a seguito di una puntata della trasmissione Report (Rai3) dedicata al tema del gas in Italia, il Codacons aveva avviato una serie di iniziative legali, al fine di verificare se l’accordo Eni/Gazprom avesse portato effettivi benefici ai consumatori italiani o se, come si sosteneva nel servizio di Report, non avesse determinato alcun vantaggio, confermando i dubbi sollevati in passato dallo stesso Codacons.

Previsione Casa 2008: E’ormai piena emergenza, sia per chi sta in affitto sia per chi deve acquistarla

Continuano a lievitare i costi di mantenimento. Diventa ineludibile la necessità di un intervento sia sul versante di un serio piano di investimenti in edilizia residenziale, che su quello fiscale attraverso manovre di riduzione dell’ICI, che su quello della tassazione sugli utili di affitto, portandola ad una percentuale secca del 20%. Sono interventi funzionali ad un riequilibrio della domanda e dell’offerta di mercato e per una piu’ efficace emersione dal nero, oltre ad una funzione di calmieramento degli affitti stessi. Infatti il costo complessivo mensile di un appartamento in affitto o di proprietà, piu’ i costi di mantenimento, raggiunge la considerevole cifra di Euro 1501,50 (per l’appartamento in affitto) e di Euro 1010,50 ( per l’appartamento di proprietà).