Lombardia. Frode di oltre 35 milioni di euro nel settore immobiliare

 Una frode di oltre 35 milioni di euro è stata scoperta dalla direzione regionale Entrate nel settore immobiliare.

I funzionari dell’Agenzia, nel corso di un’indagine, hanno constatato la richiesta di un rimborso Iva del valore di oltre 5,7 milioni di euro da parte di una società che aveva utilizzato false fatture emesse da un’altra società in seguito al trasferimento di un’area edificabile di Milano.

Attraverso accessi mirati è stato scoperto un meccanismo fraudolento messo in atto sfruttando il trasferimento all’estero della sede legale della società successivamente alla cessione di immobili.

Cessione di immobili, “prezzo-valore” ad ampio raggio

 Risoluzione n. 320/E del 9 novembre 2007. Il principio trova applicazione anche in caso di permuta tra privati

La permuta di immobili a uso abitativo, effettuata tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di impresa, arte o professione, rientra nel campo di applicazione del principio del “prezzo-valore”. Le parti hanno comunque l’obbligo di indicare nell’atto sia il corrispettivo pattuito che il valore attribuito a ciascuno dei beni permutati.
Il chiarimento, richiesto con istanza di interpello da un notaio incaricato di redigere un atto di permuta immobiliare, è contenuto nella risoluzione n. 320/E del 9 novembre.

Cessione immobili, niente Iva agevolata per chi viola le norme edilizie

 Sentenza n. 18876 del 7 settembre 2007

In vigenza della vecchia disciplina derogatoria era necessario produrre alla registrazione dell’atto copia della domanda di concessione o autorizzazione in sanatoria presentata al Comune.

Gli immobili per i quali sussistono violazioni edilizie non possono beneficiare dell’Iva agevolata al 4%, prevista per l’acquisto di abitazioni non di lusso cedute da imprese costruttrici a persone fisiche.