Mercato immobiliare turistico mare Centro: le Marche

 Proseguendo il nostro viaggio alla scoperta del mercato immobiliare delle più belle località turistiche italiane, oggi la nostra attenzione verte sul mercato delle Marche, per individuare, attraverso le analisi condotte dall’ Ufficio Studi Tecnocasa, le preferenze di chi cerca la seconda casa in questa terra meravigliosa.

Nelle località turistiche delle Marche si segnala una contrazione delle quotazioni del 4,2%, con una diminuzione più sensibile per le località della provincia di Macerata (-5,5%), seguite da quelle della provincia di Ascoli Piceno (-3,9%) ed Ancona (-3,7%).

Ancona provincia
Stabili le quotazioni immobiliari a Numana nella seconda parte del 2008. Sul mercato si registra una maggiore riflessione nell’ acquisto dell’abitazione ed un aumento delle tempistiche di vendita. Dal lato dei venditori c’è ancora resistenza a ribassare i prezzi della richiesta a meno di particolari esigenze.

La domanda di seconda casa sulla Riviera del Conero arriva da acquirenti della Lombardia, dell’ Emilia e del Veneto. Si cercano bilocali di 50 mq in cui investire cifre medie di 180 mila euro. Richiesta la presenza di due camere da letto e del terrazzo abitabile, possibilmente posizionato in zona centrale e vicina al mare.

Le località più richieste sono Sirolo e Numana, in particolare il lungomare di Marcelli. Qui sono disponibili soprattutto appartamenti in piccoli contesti condominiali e soluzioni indipendenti costruite tra gli anni ’70 e gli anni ’90. Per una soluzione usata in buono stato si spendono mediamente intorno a 3000 – 3500 euro al mq con punte di 4000 – 4500 euro al mq per le soluzioni fronte mare.

Mercato immobiliare turistico mare Centro: il Lazio

 Prosegue l’ inedito viaggio alla scoperta del mercato immobiliare delle più belle località turistiche italiane: questa settimana l’ attenzione verte sul mercato del Centro. Le analisi condotte dall’ Ufficio Studi Tecnocasa, consentono di individuare le preferenze di chi cerca la seconda casa.

Il mercato immobiliare turistico italiano ha segnalato una diminuzione delle quotazioni del 3,9%, nella seconda parte del 2008. L’ analisi per macroarea delinea uno scenario che vede la contrazione più sensibile nelle località turistiche del Centro (-5,1%).

Le regioni che hanno segnalato la diminuzione più sensibile dei prezzi sono state l’ Abruzzo e la Toscana con -6%, seguite subito dopo dalla Campania (-5,9%). Stabili le quotazioni della Basilicata (dove però si registrano soltanto le variazioni di Policoro) e della Calabria.
Chi cerca la seconda casa si orienta soprattutto sui bilocali e sui piccoli trilocali dotati di vista mare, giardino o terrazzo e possibilmente situati in prossimità di spiagge e servizi.
Tra le località turistiche più costose spiccano Capri e Varazze dove si toccano top prices rispettivamente di 13 mila euro al mq e 12 mila euro al mq.

Il nostro iter parte dal Lazio
Le località turistiche del Lazio hanno chiuso la seconda parte del 2008 con una contrazione delle quotazioni del 3,4%. In particolare sono state le località della provincia di Roma a segnalare una diminuzione maggiore delle quotazioni (-6,6%), a seguire quelle della provincia di Latina (-2,2%). Stabili le quotazioni per le località della provincia di Viterbo.

La fine di un sogno: la multiproprietà

 Non va più di moda andare in vacanza sempre nello stesso posto, nella stessa casa, la stessa settimana. Gli italiani scelgono sempre di meno la multiproprietà e chi l’ha comprata qualche anno fa ora vorrebbe rivenderla. La multiproprietà che si è diffusa in Italia a finire degli anni ottanta, ha offerto la possibilità a molte famiglie di comprare una casa in cui passare le vacanze al mare o in momtagna ad un prezzo accessibile, ma per un periodo fisso stabilito, di solito una o due settimane l’anno.