Fiaip presenta il Manifesto programmatico per la prossima legislatura

 ” Gli agenti immobiliari e i mediatori creditizi vogliono un Paese che funzioni, in cui vi sia più certezza legislativa per gli intermediari e i cittadini consumatori, più garanzie per gli acquirenti e più professionalità per gli operatori immobiliari. A sostenerlo è Franco Arosio, presidente nazionale Fiaip, che chiede a chiunque andrà al governo di rimettere in moto il mercato immobiliare e rilanciare la crescita del settore del Real Estate, dando al contempo più certezze agli operatori immobiliari e maggiori garanzie ai consumatori che si rivolgono alle agenzie immobiliari e ai mediatori creditizi. “Non sono inoltre più accettabili ritardi ed immobilismi – dichiara Franco Arosio – in materia di fiscalità immobiliare da parte di chi governerà. E’ stata fin troppa negli ultimi anni la confusione ingenerata da parte del legislatore”. La Fiaip, Federazione italiana degli agenti immobiliari, aderente a Confindustria e Confedilizia, scommette in primis sullo snellimento delle procedure per gli agenti immobiliari. Oltre al mantenimento del ruolo istituito presso le Camere di Commercio e la conservazione della Legge 39/89 con il ripristino della Commissione Camerale Consultiva, nonché il reinserimento della rappresentanza di categoria degli agenti immobiliari nella Commissione esaminatrice, si propone l’ eliminazione dell’obbligo posto in capo all’agente immobiliare riguardante la registrazione dei preliminari dei compravendita e la responsabilità del pagamento in solido della tassa di Registro su tutti i contratti di natura negoziale, in subordine l’estensione della responsabilità del pagamento in solido a tutti i soggetti interessati nell’operazione di compravendita immobiliare.

In Italia mutui più cari a marzo, intanto in america si sblocca il mercato

 In Italia continuano a salire i tassi di interesse del mutuo variabile come è successo lo scorso dicembre con una crescita dello 0,18%.
L’euribor a tre mesi è passato dal 4,44% al 4,78% idem per i sei mesi. Questo accade perché la domanda di liquidità della banca è ancora alta ed il costo del denaro è molto alto. Le previsioni non vedono un intervento della banca centrale per diminuire i tassi, ma un aumento, a causa anche dell’inflazione, e ancora una volta il tasso variabile si avvicinerà a quello fisso. Progetica ha previsto degli aumenti gia dalla fine di questo mese che riguardano soprattutto coloro che utilizzano euribor, mentre per coloro che hanno mutui mensili l’aumento sarà inferiore. Anche se gli ultimi acquirenti hanno preferito un mutuo a tasso fisso.
In controtendenza rispetto agli ultimi mesi ed al “bel paese”, l’America vede una notevole crescita nella vendita degli immobili di seconda mano a partire gia da febbraio.

Lo stop della casa ricade anche sulle agenzie immobiliari

 Le prime agenzie immobiliari cominciano a chiudere alcuni mandati alla scadenza che, però, non vengono rinnovati. Sono queste le prime ripercussioni della crisi del mattone sui professionisti immobiliari. La crisi dei mutui subprime statunitensi, la conseguente stretta anche in Europa del credito e una discesa dei prezzi nel settore residenziale, dovuta anche all’incremento degli sconti nella fase di conclusione del contratto, sta mettendo a durissima prova il settore.

Assessore alla Casa del Comune di Milano: “Milano partecipa a bando PCdM per nuovi alloggi da affittare ai giovani a costi contenuti”

 “Il Comune di Milano ha già predisposto una proposta per partecipare al bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri che finanzia progetti mirati all’incremento dell’offerta di alloggi in affitto a costi contenuti, rivolti soprattutto ai giovani”.

Lo ha annunciato l’assessore alla Casa Gianni Verga intervenuto oggi a Roma, in rappresentanza del Comune di Milano, alla conferenza organizzata dai sindaci delle città metropolitane.

“Il Comune di Milano – ha proseguito Verga -, dopo l’approvazione del Piano per la Casa, sta conducendo un lavoro approfondito sui quartieri cittadini di edilizia sociale, al fine di incrementare e articolare l’offerta di alloggi in locazione a canone calmierato oltre a promuovere azioni di rivitalizzazione dei contesti oggetto di intervento”.

Gli aiuti per chi vuole abitare “Bio”

“La salute è uno stato di completo benessere fisico, sociale e mentale, non semplicemente assenza di malattia” dice l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Salute e bio-compatibilità sono concetti strettamente correlati tra di loro. È importante, infatti, che la casa garantisca un ambiente sicuro, sereno e armonico: in questo senso un edificio compatibile con il diritto alla salute dovrebbe soddisfare le esigenze di benessere estese a tutte le componenti dello star bene. Oggi, la tecnologia e alcune agevolazioni fiscali, ci permettono di porre attenzione al benessere dell’inquilino e, nel contempo, prendere in considerazione anche la qualità dell’ambiente dell’intero pianeta.

Liguria. Edilizia, Assessore Berruti: “Previsto fondo per sostenere le famiglie in difficoltà col pagamento dei mutui e degli affitti”

 Un fondo di garanzia per sostenere le famiglie in difficoltà nel pagamento dei mutui, per consentire un maggiore sviluppo del mercato degli affitti, limitando il rischio morosità e per lo sviluppo dell’edilizia sociale destinato a supportare gli operatori nella realizzazione degli interventi edilizi. Sono questi i tre principali strumenti finanziari che la Giunta regionale ha inserito all’interno della legge quadro sull’edilizia che si prefigge di riorganizzare l’intervento regionale nel settore abitativo. “Obiettivo della legge – spiega l’assessore regionale all’Edilizia , Maria Bianca Berruti – promuovere in particolare il sistema dell’edilizia residenziale sociale, per garantire il diritto ad un’abitazione adeguata e al contempo favorire l’accesso ad un affitto equo, sia attraverso risorse proprie della Regione, sia attraverso altri soggetti, investitori istituzionali come fondazioni bancarie, fondi di investimento, banche e imprese che possono essere interessati al settore della casa”.

Casa. Convegno ANCI sulle politiche per l’abitare sociale

 Appuntamento a Torino, lunedì 12 novembre

Qualità, sostenibilità, integrazione: tre valori sui quali puntare per avviare un processo di trasformazione urbana. In particolare, si dovrà migliorare la qualità architettonica, urbana e socio-economica, valorizzare la sostenibilità sul piano ambientale, economico e sociale, e favorire l’integrazione in termini funzionali, culturali e organizzativo/gestionali.

Per approfondire questi temi la Consulta Casa ANCI, in collaborazione con il Comune di Torino, ha organizzato un convegno dal titolo “Le città metropolitane verso l’abitare sociale”.

Un programma straordinario “Casa” per le categorie più deboli

 Il programma deve essere predisposto in tempi brevissimi per consentire l’impegno a favore dei Comuni beneficiari delle risorse stanziate (544,5 milioni di euro) entro il prossimo 15 novembre

Il 2 ottobre è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto legge n. 159 “Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l’equità sociale”, che prevede, tra l’altro, all’art. 21, il finanziamento di un programma straordinario di edilizia residenziale pubblica, destinato ad ampliare l’offerta di abitazioni per le categorie più deboli, in particolare per quelle sfrattate con particolari condizioni di disagio sociale.

Casa: Minelli, mancano provvedimenti e risorse adeguate

 Conferenza Nazionale conferma allarmi segnalati da ANCI

“I dati emersi oggi dalla Conferenza Nazionale sulle Politiche abitative confermano la gravita’ della situazione in cui versa un numero sempre crescente di famiglie italiane. Situazione che l’ANCI da tempo denuncia e sottopone con forza all’attenzione del Governo e di tutte le forse politiche’’. E’ quanto dichiara Claudio Minelli, Responsabile della Consulta Casa dell’ANCI.