Edilbiotecno è una fiera di bioedilizia, energie alternative, domotica e arredo ecologicoFiera di bioedilizia, energie alternative, domotica e arredo ecologico. Giovedì 15 maggio alle ore 12 presso la Sala Consiliare della Camera di Commercio di Pavia, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione della terza edizione di Edilbiotecno – Laboratorio di Innovazione e Sviluppo per la sostenibilità ambientale delle abitazioni del futuro. L’esposizione è organizzata da PAVIAMOSTRE e fa parte di ARTIGIANA, un evento regionale diffuso promosso da Regione Lombardia DG Artigianato e Servizi e da Unioncamere Lombardia, per la promozione e la valorizzazione dell’artigianato lombardo. Tra le novità di quest’anno Edilbiotecno porterà in scena una nuova area di complementi d’arredo di design sostenibile, denominata “Back-space”, nome che viene dalle menti di Badì Design – Chiara Bazzigaluppi e Gruppo Argo – Marco Colla, Gabriele Ferrari, Roberto Pellino e Gian Luca Perinotto, tutti architetti di Vigevano che hanno avuto l’incarico di sviluppare all’interno del Palazzo Esposizioni, un “allestimento provocazione”. In tema di sostenibilità il Back-space sostiene la tesi secondo cui la bellezza di un ambiente, a partire da quello domestico, è direttamente proporzionale al rispetto ambientale, umano e sociale in cui sono stati prodotti tutti i suoi singoli componenti. Quindi occhio alla provenienza dei materiali e alle condizioni di lavoro di chi ha prodotto ciò che stiamo comprando, perché tutti nelle scelte quotidiane possiamo fare la differenza.
casa e ambiente
Brindisi: Wic 2008 Watercycle International Conference – buone prassi per la gestione sostenibile dell’acqua
Il 29 e 30 maggio 2008 presso il salone di rappresentanza della Provincia di Brindisi in Piazza Santa Teresa si terrà la conferenza internazionale “WIC 2008 – buone prassi per
Enea per l’efficienza energetica e la certificazione degli edifici
Il 27 maggio a Brindisi sarà presentato il Piano di azione dell’Italia sull’efficienza energetica, predisposto nell’agosto scorso dal Governo, prevede che, per centrare il target previsto dalla UE del 20% di riduzione delle emissioni di gas serra nel 2020, si consegua il 9% di risparmio energetico, entro il 2016, attraverso le misure già predisposte e quelle in cantiere. L’impegno maggiore dovrà essere speso verso gli usi finali dell’energia, in particolare nel settore residenziale, che dovrà contribuire per circa il 44% alle riduzioni previste. L’ENEA è fortemente impegnato in questo settore con attività di ricerca a favore dell’ecobuilding e con il supporto alla Pubblica Amministrazione centrale e locale nella predisposizione e nell’attuazione dei provvedimenti legislativi e normativi. Inoltre, sta affiancando il Ministero dello Sviluppo Economico in una vasta campagna di informazione a favore dei cittadini sugli incentivi fiscali previsti per interventi di miglioramento dell’efficienza delle abitazioni.
Piemonte: riparte il progetto “Ti voglio bere” 2008
L’edizione 2008 di “Ti voglio bere”, il progetto per consumare l’acqua del rubinetto in modo razionale e ambientalmente corretto elaborato dal Centro Studi Ambientali e sostenuto dalla Regione, che vede all’opera 25 scuole piemontesi con 15mila studenti – è stato presentato il 9 maggio a Novara nella sede dell’istituto alberghiero Ravizza.
“Bere l’acqua del rubinetto – ha detto l’assessore regionale all’Ambiente e alle Risorse idriche, Nicola de Ruggiero – oltre a far bene perché la qualità di quella erogata in Piemonte è buona, potabile e sempre sotto controllo, è anche un modo per produrre meno rifiuti ed inquinare di meno. Un piccolo dato: se in tutti gli enti pubblici piemontesi non si usassero più le bottiglie di plastica potremmo ridurre dell’un per cento i rifiuti prodotti dalla pubblica amministrazione”.
Una casa ecologica ad alta efficienza energetica che garantisce risparmio
Nell’ambito di Ecocasa 2008, tra le molteplici ed importanti iniziative realizzate, un evento di particolare interesse è rappresentato dall’esposizione di una casa sperimentale autosufficiente ad emissioni fossili nulle. “Eco-logica” è stata realizzata, su progetto di “Laboratorio di Architettura”, da CASA², azienda specializzata nella progettazione, costruzione e realizzazione di edifici a basso consumo energetico. “Eco-logica è una casa autosufficiente ad emissioni fossili nulle, vale a dire che, non richiedendo la combustione di materiali quali petrolio, carbone, gas o legno per la produzione di energia, non libera anidride carbonica o sostanze inquinanti in atmosfera e nell’ambiente. Composto da pareti prefabbricate assemblabili in pochi giorni e dotato anche di patio interno, l’edificio è pensato per essere riprodotto in serie nelle diverse varianti, a seconda delle esigenze degli abitanti.
Earth Day 2008: salviamo l’ambiente in cui viviamo, salviamo la terra
Oggi si festeggia come ogni anno da ben 40 anni circa, l’Earth Day per la sostenibilità delle politiche di sviluppo e dell’ambiente in cui viviamo. Il compito di salvaguardare il
BTicino a “Fà la cosa giusta” e al “Best Up” 2008: un sostegno e una presenza concreta agli appuntamenti con la sostenibilità
BTicino a “Fà la cosa giusta” e al “Best Up” 2008: un sostegno e una presenza concreta agli appuntamenti con la sostenibilità. BTicino parteciperà attivamente ai prossimi appuntamenti in programma a Milano dedicati al tema della sostenibilità: “Fà la cosa giusta” e “Best Up” . Dall’11 al 13 aprile, “Fà la cosa giusta”, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, costituirà l’occasione di incontro tra realtà pubbliche e private impegnate a costruire uno sviluppo sostenibile dell’economia. In quest’ottica, si inserisce anche la partecipazione di BTicino, azienda impegnata in una progettazione e produzione attenta nei confronti dell’ambiente e delle risorse territoriali e sponsor dell’iniziativa. All’interno della fiera, BTicino offrirà l’occasione al pubblico di interagire con i sistemi domotici My Home di controllo e gestione della casa: soluzioni evolute in termini di comfort, sicurezza, risparmio energetico, comunicazione audio/video e controllo a distanza.
Il progetto di casa Buderus
Casa Buderus è un laboratorio dimostrativo ideato dai tecnici di Buderus Italia, patrocinato da Legambiente e dalla Provincia di Milano. Nasce dall’esigenza di illustrare al pubblico, attraverso la fruizione diretta, le soluzioni più avanzate per il riscaldamento e il comfort ambientale, sfruttando in maniera integrata fonti di energia convenzionali e fonti rinnovabili.
Gli obiettivi di Casa Buderus sono molteplici: fornire agli operatori del settore un confronto oggettivo tra varie modalità realizzative dell’impianto di climatizzazione. Quantizzare in modo preciso i risparmi energetici e le riduzioni di inquinamento ambientale reallizate dalle varie soluzioni. Offrire un laboratorio per lo sviluppo di attività di ricerca finalizzata alla valutazione delle migliori soluzioni di isolamento e di protezione dall’irraggiamento dell’edificio, valutare in modo preciso i ritorni dell’investimento, confrontare differenti soluzioni tecnologiche, misurare i reali risparmi indotti da nuovi prodotti o nuove tecnologie. Verificare in modo sperimentale la rispondenza dei calcoli teorici delle condizioni previste da progetto per quanto concerne la certificazione energetica dell’edificio. Costituire un esempio pratico di riferimento da utilizzarsi durante le attività formative per gli operatori di settore al fine di valutare le modalità installative e le scelte tecnologiche. Stabilire un valido modello applicativo da utilizzarsi per la sensibilizzazione di progettisti, architetti, imprese immobiliari e committenti finali alla realizzazione di unità abitative ecologiche ed economiche. Casa Buderus, che simula i fabbisogni di un’abitazione unifamiliare per una famiglia media, è un edificio con valenze bioclimatiche, progettato cioè con accorgimenti che garantiscono sostenibilità ambientale, vantaggi in termini di comfort e prestazioni virtuose dal punto di vista energetico.
Italiani e risparmio energetico: Buona volontà e un po’ di confusione
P&G ed Enel nel quadro della collaborazione sul fronte dello sviluppo sostenibile hanno commissionato a Synovate uno studio sulle opinioni e sui comportamenti delle famiglie italiane riguardo ai temi del risparmio energetico, del risparmio idrico e della difesa dell’ambiente. L’obiettivo è quello di comprendere gli atteggiamenti degli italiani nei confronti del consumo intelligente, per fornire loro strumenti e soluzioni concrete che permettano ad ognuno di dare il proprio contributo alla sostenibilità ambientale. P&G ed Enel, con questa iniziativa incrementano ulteriormente l’impegno nella sensibilizzazione e nella produzione di nuove tecnologie a favore di un futuro “sostenibile”.
I risultati della ricerca intitolata “Casa e ambiente: la parola agli italiani” rivelano una certa sensibilità da parte delle famiglie, preoccupate per il futuro e l’ambiente, in buona parte volenterose, ma ancora un po’ disorientate sui comportamenti da tenere per aiutare effettivamente l’ambiente. In particolare, il 79% degli italiani pensa che la raccolta differenziata sia importante, ma solo il 2% getta le batterie scariche negli appositi contenitori. Il 30% del campione degli intervistati pensa che sia importante utilizzare lampadine a basso consumo energetico, il 20% spegnere lo stand by degli elettrodomestici, mentre solo il 15% ritiene sia importante preferire la doccia al bagno per non sprecare acqua. Soltanto il 28% del campione utilizza i mezzi pubblici o condivide l’auto con altre persone invece di utilizzarla singolarmente.