Canone Telecom: L’autorità per le comunicazioni finisce in Procura

 ABNORME AUMENTO DI 1,26 EURO AL MESE CONCESSO ALLA TELECOM, + 15,12 EURO ANNUI A FAMIGLIA. LA SOCIETA’ TELEFONICA TRATTATA AL PARI DI UN OPERAIO

I vertici dell’ Autorità per le comunicazioni finiscono davanti alla Procura della Repubblica di Roma.
Stamattina, infatti, alcuni rappresentanti dell’associazione si sono recati presso la sede romana dell’Agcom, al fine di visionare gli atti del procedimento che si è concluso con la concessione di aumento del canone alla Telecom, ma sono rimasti a mani vuote. Il responsabile del procedimento ha rifiutato di far vedere tutte le note di valutazione dell’Autorità relative alla richiesta di aumento dell’operatore telefonico, unici documenti che potevano rendere trasparente il provvedimento e far capire in base a quali parametri l’Agcom abbia concesso l’incremento.

Tariffe: Boom negli ultimi dieci anni

 IL CODACONS: BOOM ANCHE DEI PREZZI, +80% IN 10 ANNI

L’indagine diffusa oggi da Unioncamere, in base alla quale le tariffe di acqua, gas, rifiuti e trasporti hanno fatto registrare fortissimi aumenti negli ultimi 10 anni, conferma l’emergenza denunciata dal Codacons negli ultimi mesi, e sottolinea il pericolo bancarotta per migliaia di famiglie che non riescono più ad arrivare alla fine del mese.
“Al tasso folle di crescita delle tariffe si aggiungono i rincari selvaggi registrati nei prezzi. Negli ultimi 10 anni, a fronte di un’inflazione del 25% – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – la nostra associazione stima un aumento medio dei prezzi dell’80% su tutto il territorio.

Codacons:”Il gas nelle case degli italiani è un segreto di Stato. Ma a chi giova?”

 Come si ricorderà, a seguito di una puntata della trasmissione Report (Rai3) dedicata al tema del gas in Italia, il Codacons aveva avviato una serie di iniziative legali, al fine di verificare se l’accordo Eni/Gazprom avesse portato effettivi benefici ai consumatori italiani o se, come si sosteneva nel servizio di Report, non avesse determinato alcun vantaggio, confermando i dubbi sollevati in passato dallo stesso Codacons.