Problema casa Milano – PGT Piano Governo del Territorio – Cedolare secca affitti

 Problema casa Milano: PGT Piano Governo del Territorio, Cedolare secca affitti – Convegno Sunia 26 febbraio 2010 – Assoedilizia informa

Sintesi della relazione del presidente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici, al Convegno SUNIA di Milano del 26 febbraio 2010

A) Il fabbisogno di abitazioni popolari ed il PGT in itinere
A fronte di un fabbisogno di abitazioni popolari, arretrato ed insorgente, di circa 20mila unità a medio tempo, il P.G.T. che il Comune il Milano si accinge a varare non dispone significativamente, né l’ individuazione di zone, né la previsione specifica di interventi di ERP (Edilizia residenziale pubblica) da realizzarsi a totale carico dell’ ente pubblico.

Padova. La congiuntura immobiliare nel 2° semestre 2009

 Il mercato immobiliare di Padova nel secondo semestre del 2009 non ha mostrato segnali evidenti di miglioramento in corrispondenza di nessuno dei segmenti considerati. Il mercato della compravendita rivela una maggiore fragilità rispetto a quello della locazione, che comunque vive un momento non facile dovuto alla congiuntura economica.

La domanda di immobili in acquisto è estremamente rarefatta e solo in corrispondenza del comparto abitativo stanno emergendo elementi, ancorché deboli, di un rinnovato interesse nei confronti dell’ investimento nell’ abitazione. I comparti non residenziali, invece, attraversano ancora una stagione piuttosto buia, complice il difficile momento sul fronte economico, driver essenziale per una ripresa del mercato immobiliare.

Sul fronte contrattuale, il numero delle transazioni si sta ancora riducendo, anche se sono abbastanza diffuse indicazioni di maggiore stabilizzazione rispetto al passato. A fronte di una domanda debole, l’ offerta continua ad aumentare progressivamente in maniera indistinta.

Lecco. Il trend del mercato immobiliare nel primo semestre 2009

 Prima di comunicarvi i dati desunti da uno studio Tecnocasa, dati utili per chi vuole comprar casa in quel di Lecco, un cenno su questa zona tutta scoprire. E come scoprirla meglio se non abitando a Lecco? Una zona dalle molteplici anime, che vanno da quella celtica, delle sue antichissime origini, a quella comunale – Viscontea, dalle dominazioni austriaca e spagnola (ben raccontate dal Manzoni) alla funzione di snodo commerciale e terra di confine, alla realtà di oggi.

Scopriamo ora la Lecco immobiliare. Secondo Tecnocasa, vi si registrano quotazioni immobiliari stazionarie e tempi medi di vendita in crescita. Il rallentamento delle compravendite è determinato prevalentemente da prezzi ancora troppo alti. I proprietari infatti sono restii ad abbassare i prezzi e questo provoca un rallentamento delle compravendite ed un allungamento delle tempistiche di vendita.

Canoni di locazione: detraibilità dall’ Irpef per studenti universitari fuori sede

 L’ art. 15 c. 1, lett. i-sexies) del TUIR prevede la detraibilità dall’ Irpef del 19% dell’ importo del canone di locazione, derivante dai contratti stipulati o rinnovati ai sensi della legge 431 / 1998 da studenti universitari a condizione che la sede universitaria sia ubicata in un comune diverso da quello di residenza, disti da quest’ ultimo almeno 100 chilometri e sia comunque situata in una provincia diversa. Poiché l’ agevolazione fiscale spetta anche nel caso in cui l’ onere sia sostenuto nell’ interesse di familiari a carico, si ritiene che la circostanza che il contratto di locazione sia intestato al padre, che sostiene la spesa, non faccia venir meno per questi la possibilità di fruire del beneficio. Naturalmente a condizione che il figlio, studente universitario che usufruirà dell’ immobile, si trovi nelle condizioni richieste dalla norma.

Fiscalità: detrazione Irpef per canoni di locazione abitativa residenziale

 Si fruisce del beneficio fiscale anche in caso di contratti stipulati prima del 1998 prorogati automaticamente (Risoluzione Agenzia Entrate 16.05.2008, n. 200 / E). L’ art.16, co.1 del Tuir prevede una detrazione in favore dei soggetti titolari di contratti di locazione di unità immobiliari adibite ad abitazione principale stipulati o rinnovati ai sensi della L. n.431/98 pari a:
*300 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71euro ;
*150 euro se il reddito complessivo supera 15.493,71 euro ma non supera 30.987,41euro.
Tale norma (co.1) è stata introdotta dalla Finanziaria 2008 ed ha voluto estendere il beneficio già previsto per gli inquilini titolari di contratti di locazione basati su accordi definiti in sede locale (art.16, co.1 del Tuir, contratti cosiddetti convenzionati) anche ai titolari degli altri contratti di locazione stipulati ai sensi della L. n.431 / 98.