Emergenza rifiuti: Berlusconi a Napoli

 Ancora qualche settimana e Napoli uscirà dall’emergenza dei rifiuti, almeno nella parte di emergenza assoluta, quella che riguarda la rimozione dei rifiuti dalle strade. Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza stampa che ha tenuto ieri ad Acerra, all’interno del cantiere per la costruzione del termovalorizzatore. Il Presidente del Consiglio ha poi aggiunto che il termovalorizzatore sarà operativo ad aprile 2009, ma una prima linea entrerà in funzione già a gennaio del prossimo anno. La situazione sullo stato dell’emergenza rifiuti in Campania, prospettata al Presidente del Consiglio dal sottosegretario all’emergenza rifiuti Guido Bertolaso e dal Generale Franco Giannini, mostra segnali di miglioramento.

Emergenza rifiuti, Berlusconi conferma l’intervento dello Stato

 Il Premier incontra a Napoli autorità locali e vertici delle forze dell’ordine e ribadisce la fermezza del Governo nel contrastare la crisi. Avanti con il piano: nuove discariche, termovalorizzatori e investimenti sulla raccolta differenziata. All’opposizione: approviamo velocemente il decreto, qui è richiesta bipartisan. “Questa emergenza ci porterà qui anche nelle prossime settimane. Io credo che il governo sia necessitato a una presenza anche personale dei propri ministri”. Così il premier Silvio Berlusconi ha aperto a Napoli la conferenza stampa in conclusione del vertice tenuto con il sottosegretario all’emergenza dei rifiuti Guido Bertolaso, le autorità locali e i rappresentanti di vigili del fuoco e delle forze armate. L’incontro, cui hanno partecipato anche il ministro dell’Interno Roberto Maroni, il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo ed il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti, è servito al Premier per fare il punto sull’emergenza e ribadire la determinazione del Governo a proseguire lungo la strada intrapresa. “Qui a Napoli l’emergenza rifiuti è dovuta al fatto che troppo spesso le istituzioni locali hanno assunto decisioni che sono rimaste sulla carta, non si sono tradotte in realtà, perché lo Stato non ha saputo imporre delle decisioni assunte da suoi organi democraticamente eletti” ha spiegato. Questo non dovrà più accadere, e “chi ancora si augurasse un passo indietro come successo in passato, deve sapere che siamo convinti che lo stato debba fare lo Stato”.

Rifiuti, Bertolaso anticipa il suo piano:”Basta divisioni, lavoriamo”

 Il nuovo Sottosegretario illustra ai rappresentanti delle istituzioni campane il piano del Governo per fronteggiare l’emergenza rifiuti. Da lunedì al via la costruzione del termovalorizzatore di Acerra, poi toccherà a quello di Salerno. Domani in Gazzetta Ufficiale i siti prescelti per la costruzione delle discariche “Rimboccarsi le maniche, mettere via le divisioni, i malumori e le strumentalizzazioni”: con queste parole il neo sottosegretario Guido Bertolaso ha avviato l’operazione anti-rifiuti del governo Berlusconi. A un giorno dalla nomina, il capo della Protezione Civile ha incontrato oggi il sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino, il presidente della Provincia Dino Di Palma e il presidente della Regione Antonio Bassolino. Durante la riunione i rappresentanti del territorio campano hanno confermato la volontà di collaborare all’applicazione dal decreto legge contro l’emergenza rifiuti, approvato durante il Consiglio dei Ministri del 21 maggio.