Rilevazione dati ai fini dell’aggiornamento per l’anno 2009 delle componenti tariffarie a copertura dei costi per i servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell’energia elettrica

 Nell’ambito del procedimento di aggiornamento annuale delle tariffe di trasmissione, distribuzione e misura dell’energia elettrica, previsto dagli articoli 10, 18, 30 e 32 dell’allegato A alla deliberazione dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas 29 dicembre 2007, n. 348/07 (di seguito TIT), si rende necessaria l’attivazione di una specifica raccolta dati nell’ambito della quale viene richiesto ai proprietari della Rete di trasmissione nazionale e alle imprese distributrici di energia elettrica di fornire le informazioni di cui alle tabelle excel predisposte dagli uffici dell’Autorità e scaricabili dal link posto in fondo alla presente pagina, insieme alle relative istruzioni di compilazione. Dette informazioni, richieste ai sensi dell’articolo 2, comma 22, della legge 14 novembre 1995, n. 481, dovranno essere fatte pervenire utilizzando i file excel indicati in precedenza, all’indirizzo di posta elettronica della Direzione Tariffe dell’Autorità [email protected] entro e non oltre il 21 novembre 2008.

L’Autorita’ per l’energia elettrica e il gas ha “multato” due societa’ milanesi fornitrici di gas

 L’Autorità per l’energia ha irrogato sanzioni per un totale di 300.000,00 euro alle società Ages S.p.A. e Genia S.p.A. per l’inosservanza di una pluralità di norme in materia di qualità del servizio di distribuzione del gas. Il provvedimento sanzionatorio nei confronti di Ages S.p.A. (Pero, MI) è stato adottato al termine di un’istruttoria formale con la quale l’Autorità ha accertato la violazione delle disposizioni volte a garantire un sistema efficace ed efficiente di pronto intervento, della disciplina del contenuto informativo dei preventivi per l’esecuzione di lavori semplici da comunicare al cliente, nonché della disciplina degli appuntamenti personalizzati. Le violazioni, perpetrate mediante infrazione di numerose disposizioni, ed alcune di esse particolarmente gravi perché idonee a pregiudicare un interesse rilevante quale l’incolumità e la sicurezza delle persone, hanno determinato l’irrogazione di una sanzione pecuniaria dell’importo complessivo di 150.000,00 euro.

L’Autorità del gas accetta le richieste contenute nella diffida del Codacons

 L’Autorità per l’energia elettrica ed il gas, a seguito della diffida del Codacons che gli intimava di intervenire sulla questione dei contatori del gas, ha provveduto ad inviare una segnalazione a Parlamento e Governo nella quale sono state accolte le nostre richieste. L’Authority, infatti, evidenzia che per i contatori del gas è urgente definire obblighi di verifiche periodiche (Il Codacons aveva chiesto ogni 10 anni) e fissare una scadenza di vita massima (Il Codacons aveva chiesto 20 anni).
Il Codacons, però, ritiene che l’Authority abbia un atteggiamento troppo prudente nel ritenersi incompetente ad emanare una delibera vincolante in tal senso. E’ vero che le disposizioni in materia sono troppo frammentate e che coinvolgono troppi soggetti, dal ministero dello Sviluppo Economico al ministero dell’Economia e che sarebbe necessaria un’armonizzazione. Questo non vuol dire, però, che l’Authority non possa avere voce in capitolo. Per questo il Codacons insiste nel domandare fin da subito una delibera.

Elettricità: con le ispezioni 91 milioni di euro da restituire in bolletta

 Il bilancio delle verifiche dell’Autorità sugli incentivi Cip 6 alle fonti rinnovabili e assimilate

91 milioni di euro di incentivi indebitamente percepiti da restituire nelle bollette dei consumatori. E’ questo il risultato dei controlli che l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha effettuato nel biennio 2006-2007 sugli operatori attivi nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e assimilate. Dei 91 milioni di euro, 27 sono stati già restituiti, per gli altri sono in corso le operazioni di recupero. Le violazioni accertate sono il frutto delle quasi 100 ispezioni effettuate dall’Autorità, in collaborazione con la Cassa conguaglio per il settore elettrico (CCSE), sugli impianti che usufruiscono degli incentivi “Cip 6” per la produzione da fonti rinnovabili, assimilate e da cogenerazione. Il programma di ispezioni proseguirà per tutto il 2008 e prevede di arrivare ad un totale di circa 150 verifiche.

Energia: numero verde e guide per promuovere le fonti rinnovabili

Nuovi strumenti dell’Autorità per l’energia in collaborazione con il GSE

Un numero verde e una serie di “guide” per rispondere alle domande sugli incentivi e le modalità per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Sono questi gli strumenti che l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha deciso di promuovere, in collaborazione con il Gestore dei servizi elettrici (GSE), per sostenere e diffondere la conoscenza delle norme e delle regole che riguardano l’utilizzo delle fonti rinnovabili e della cogenerazione ad alto rendimento, al fine di garantire trasparenza, concorrenzialità e scelte sempre più consapevoli anche da parte di piccoli produttori o consumatori.