A s s o e d i l i z i a informa. Oltre 1000 immobili soggetti ad esproprio

 La Federazione Lombarda della Proprietà Edilizia presieduta dall’ avv. Achille Colombo Clerici e l’ Assoedilizia, per la provincia di Milano, nell’ ambito del dibattito apertosi in vista di Expo 2015, rendono noto che, in relazione alla realizzazione delle nuove infrastrutture lombarde, in fase di approntamento, nel cronogramma predisposto da CAL (Concessione Autostrade Lombarde) sono ormai in dirittura d’ arrivo la Bre.Be.Mi. e la T.E.M. (Tangenziale Est esterna di Milano).

Mercato immobiliare, affitti, inquinamento e graffiti: Analisi di Assoedilizia

 Milano, — Anche a Milano e in Lombardia il 2008 è stato l’anno nel quale la crisi finanziaria si è riflessa sul mercato immobiliare. Nell’area milanese la flessione dei prezzi delle case – la prima dal 1997 – è stata mediamente del 6% (un po’ meno sensibile in regione) rispetto al 2007, le vendite sono scese del 20% e i tempi di vendita sono passati da 2-3 mesi a 6 mesi.
Le previsioni 2009 vedono elementi contrastanti: da un lato il calo dell’inflazione e del costo del denaro e quindi dei tassi dei mutui, dall’altro la riduzione della crescita economica, e la contrazione dei consumi come conseguenza della riduzione della capacita’ complessiva di spesa della popolazione, la minore mobilità di lavoro e abitativa e l’incertezza . Ciò potrebbe tradursi, nel campo immobiliare, in una ulteriore flessione dei prezzi del 6-10% e in un calo delle compravendite del 10%. Non ci sarà comunque il crack immobiliare verificatosi, ad esempio, in Usa, Gran Bretagna, Spagna: “Il mercato immobiliare italiano – afferma il presidente di Assoedilizia avv. Achille Colombo Clerici – ha un andamento poco dinamico (scarsa mobilità abitativa e ridotto ricorso al sistema dell’investimento a reddito per gli usi diversi dall’abitazione); le famiglie italiane che hanno comprato casa non si sono lanciate nella irresponsabile corsa alla speculazione arrivando, come negli Usa, a cambiar casa per fare un affare ed a finanziare anche le spese familiari con i finanziamenti dei mutui. Inoltre il patrimonio immobiliare italiano è stabilmente nelle mani di oltre 20 milioni di famiglie sensibilmente meno indebitate di quelle statunitensi ed europee; il flottante annuo è pari a meno del 2 % del valore di capitalizzazione degli immobili e quest’ultimo rappresenta oltre dieci volte la capitalizzazione della Borsa”.

Assoedilizia: contro le truffe degli immobili convenzionati serve una legge più severa

 Subito una normativa a maglie strettissime per dire basta alle truffe sull’ edilizia convenzionata». Assoedilizia, associazione che rappresenta i proprietari di immobili, entra nel dibattito innescato dall’ inchiesta del Corriere sui raggiri legati alle case in vendita a prezzo calmierato. Schierandosi a favore della linea dura sui controlli. «L’ edilizia convenzionata è uno strumento importante nella gestione del bisogno di casa delle grandi metropoli – continua Colombo Clerici -. Ma oggi le regole sono del tutto inadeguate». Da questa constatazione deriva una serie di proposte: «Primo: va stabilita la nullità delle cessioni a chi non ha i requisiti di reddito fissati dalla legge. Secondo: nullità anche per le cessioni a prezzi diversi da quelli fissati nelle convenzioni.

Valore oltre mercato del canone di locazione immobiliare: indice di sfruttamento della prostituzione o pericolosa presunzione?

 Il disegno di legge presentato dal Governo recante le nuove misure in tema di repressione della prostituzione, oltre a prevedere alcune norme che senz’altro contribuiranno a perfezionare la legge Merlin, presenta una disposizione che lascia davvero perplessi.

Si tratta della norma volta ad introdurre all’interno dell’art. 1 della legge Merlin il comma 2 bis, in base al quale è punito con la reclusione da due a sei anni e con la multa da euro 250 fino ad euro 10.000 “chiunque, avendone la proprietà o l’amministrazione, conceda in locazione una casa nella quale venga esercitata la prostituzione, a canoni superiori a quelli di mercato”.

Chiara l’intenzione del legislatore: le condizioni economiche della locazione, se superiori a quelle comunemente praticate, costituirebbero una sorta di indice di sfruttamento della prostituzione, che esporrebbe il proprietario o l’amministratore dell’immobile anche alla confisca del medesimo, oltre che alle altre sanzioni penali già ricordate.

In tema di sicurezza si discute anche sul deturpamento e l’imbrattamento di cose altrui

 Il disegno di legge in tema di sicurezza pubblica, attualmente al vaglio del Parlamento, prevede una modifica dell’art. 639 cod. pen., che incrimina il deturpamento e l’imbrattamento di cose altrui. La proposta legislativa, nella sua attuale formulazione, non sembra essere in grado di rispondere alle esigenze di prevenzione e repressione del dilagante fenomeno dei graffiti sugli edifici, ormai giunto a livelli non più tollerabili, anche in considerazione degli elevati costi che non solo i privati, ma anche le Pubbliche Amministrazioni, sopportano per la loro rimozione. L’intenzione del legislatore è quella di estendere la punibilità della fattispecie aggravata prevista dall’art. 639 co. 2 cod. pen. – che oggi incrimina le condotte illecite ai danni di cose di interesse storico o artistico o su immobili compresi nel perimetro del centro storico – anche in relazione ai casi in cui si deturpino o si imbrattino “immobili sottoposti a risanamento edilizio o ambientale o [su] ogni altro immobile, quando al fatto consegue un pregiudizio al decoro urbano”.

Problema abitativo in Italia. La cedolare secca del 20 % quale incentivo per il potenziamento della locazione abitativa

 Nel corso di una conversazione tenuta alla Federlombarda il presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici ha dichiarato: « Il problema abitativo in Italia è caratterizzato:
-dall’impossibilita’ di trovar casa per i meno abbienti;
-dalla difficolta’ di reperire alloggi in locazione, a canoni accessibili rispetto al reddito,per coloro che la casa non intendono o non possono comperarla;
-dall’elevato costo di acquisto per chi si rivolge a questo mercato.