Rigenergia 2008: Produci il tuo risparmio energetico

 Laboratorio d’eccellenza su energie rinnovabili, risparmio energetico e riduzione delle emissioni nelle zone di montagna. La Camera valdostana delle imprese e delle professioni organizza ad Aosta dall’8 all’11 maggio 2008 la seconda edizione di Rigenergia, la mostra-expo sulle energie rinnovabili, il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni nocive. Dopo il successo della prima edizione che in soli tre giorni ha catturato l’attenzione di oltre 8.500 visitatori, formato più di 400 tra professionisti e amministratori, avvicinato alle tematiche energetiche oltre 400 studenti, la Chambre ha infatti deciso di riproporre con un format ancora più ricco e articolato questa esperienza, trasformando Rigenergia in un vero e proprio villaggio sulle esperienze internazionali nei vari settori in cui si articolerà la manifestazione. Con 10 eventi in quattro giorni, Rigenergia 2008 è stata pensata apposta per soddisfare le esigenze di pubblici differenti, dai professionisti alle imprese produttrici, dagli installatori agli utenti finali pubblici e privati. I protagonisti saranno i sistemi di microgenerazione – soluzioni irrinunciabili nei territori alpini per rispondere ai fabbisogni delle abitazioni, delle strutture ricettive e delle attività produttive, ma anche i progetti di cogenerazione a livello urbano. Al loro fianco, ma non meno importanti, troveremo gli altri due pilastri sui quali si svilupperà l’iniziativa: il risparmio energetico con particolare riferimento all’edilizia e l’abbattimento delle emissioni nocive, sia negli impianti che nei mezzi di trasporto.

Rigenergia 2008 – Produci il tuo risparmio energetico

 La Camera valdostana delle imprese e delle professioni organizza ad Aosta dall’8 all’11 maggio 2008 la seconda edizione di Rigenergia, la mostra-expo sulle energie rinnovabili, il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni nocive. Dopo il successo della prima edizione che in soli tre giorni ha catturato l’attenzione di oltre 8.500 visitatori, formato più di 400 tra professionisti e amministratori, avvicinato alle tematiche energetiche oltre 400 studenti, la Chambre ha infatti deciso di riproporre con un format ancora più ricco e articolato questa esperienza, trasformando Rigenergia in un vero e proprio villaggio sulle esperienze internazionali nei vari settori in cui si articolerà la manifestazione. Con 10 eventi in quattro giorni, Rigenergia 2008 è stata pensata apposta per soddisfare le esigenze di pubblici differenti, dai

I piccoli comuni affrontano “l’energia rinnovabile”

 Da domani a Rovigo fino al 4 aprile si terrà la conferenza “Protezione del clima ed energia rinnovabile: i piccoli e medi comuni affrontano la sfida”. Parteciperanno alla conferenza i governi locali all’avanguardia, che dimostreranno coma hanno raggiunto i risultati, gli ostacoli che hanno incontrato e superato. La conferenza è organizzata dal CLEI associazione internazionale che vede raggruppati 750 governi locali e si occupa dello sviluppo sostenibile. L’organizzazione crede nell’attiva partecipazione dei comuni per coinvolgere anche i cittadini nel diminuire le emissioni di CO2, per il futuro. Per tutti i governi locali questo è un evento importante per dimostrare l’importanza di una mobilitazione di massa per salvaguardare il pianeta. Durante gli incontri verrà illustrata anche la strategia per sostenere i piccoli comuni.

L’impegno di Enel per le fonti rinnovabili e per l’ambiente

 L’azienda punta sulle fonti “verdi” ed entro l’anno creerà un’apposita società, che concentrerà tutte le attività di settore, senza escludere l’ipotesi di una quotazione in Borsa. Lo ha confermato l’AD Fulvio Conti, in occasione dell’inaugurazione del rinnovato e potenziato parco eolico di Frosolone, nella Regione Molise.

Enel punta sulle fonti rinnovabili ed entro l’anno creerà un’apposita società, che concentrerà tutte le attività di settore, senza escludere l’ipotesi di una quotazione in Borsa. Lo ha confermato l’AD Fulvio Conti, in occasione dell’inaugurazione del rinnovato e potenziato parco eolico di Frosolone, aggiungendo che “il valore complessivo” della futura società “sarà di svariati miliardi”.

Nel suo intervento, Conti ha evidenziato l’atteggiamento ostruzionista delle amministrazioni locali, che ostacolano perfino la generazione verde, rendendo più difficile anche il rispetto del documento governativo sulle misure da adottare per centrare gli obiettivi tracciati dall’Unione europea.

Niente più certificazione energetica per avere diritto alle detrazioni del 55% per impianti solare termici

 La legge n. 244 del 24 dicembre 2007 ha dato “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale del 28/12/07 proroga gli incentivi già previsti dalla Finanziaria 2007 sino a tutto il 2010 e introduce nuovi.
I Comuni possono introdurre un’aliquota ICI ridotta inferiore al 4 per mille per tutti quelli che installano impianti energetici con fonti rinnovabili.
Prorogate al 2010 le agevolazioni della Finanziaria per la riqualificazione totale degli edifici, la sostituzione di infissi, installazione di pannelli solari, sostituzioni di impianti di riscaldamento con caldaie a condensazione, la sostituzione di frigo e congelatori.

L’albero dell’energia e immediately Beghelli, per salvare l’ambiente

 Da sempre Beghelli si è proposta sul mercato con le idee piu innovative, con grande attenzione per l’ambiente.
L’albero dell’energia nasce dalla tecnologia Beghelli, che sfrutta due elementi fondamentali:
il sole e la terra. L’obiettivo è quello di eliminare la dipendenza da fonti di energia inquinanti, e utilizzare fonti di energia rinnovabili a zero impatto ambientale, studiato soprattutto per i privati.
Grazie alla morfologia del nostro pianeta, possiamo sfruttare il terreno che contiene una fonte di energia al suo interno, e il sole che trasmette sulla superfice terreste migliaia di watt che vengono catturati e riutilizzati.
L’albero dell’Energia ti permette di avere esenzioni fiscali in quanto fonte di energia rinnovabile, accordati durante la finanziaria 2008 e che saranno in vigore fino al 2010.

Edifici a basso impatto ambientale: Un Progetto Europeo per il Trentino

 La Giunta approva la delibera dell’assessore alla programmazione, ricerca e innovazione

Creare una maggiore consapevolezza riguardo agli edifici a basso consumo energetico. E’ questo l’obiettivo principale del progetto ILETE – “Initiative for low energy training in Europe”, finanziato con 55 mila euro di contributo comunitario del Programma IEE (Intelligent Energy – Europe) ed altrettanti a carico del bilancio provinciale. Oggi, approvando la relativa delibera dell’assessore alla programmazione, ricerca ed innovazione, la Giunta provinciale ha dato il via libera al progetto, fortemente voluto dall’Assessorato all’energia, riforme istituzionali e autonomie locali.

D’ora in poi ad Arzignano solo case ecosostenibili

 Il Comune di Arzignano, in provincia di Vicenza, ha adottato un nuovo regolamento per l’edilizia sostenibile e il risparmio energetico, primo esempio in Italia.

Il Comune di Arzignano ha adottato un nuovo Regolamento per l’edilizia sostenibile, il primo del genere in Italia. La scelta è in linea con le politiche di sostenibilità ambientale messe in atto dall’amministrazione negli ultimi anni e si dimostra necessaria considerando che il settore civile-residenziale incide per il 40% sui consumi generali di energia.

L’aspetto più innovativo del nuovo regolamento, che recepisce la legislazione nazionale e detta i requisiti relativi alle nuove costruzioni, al risparmio energetico, alle energie rinnovabili e alla certificazione ambientale, riguarda gli incentivi che l’Amministrazione concede a chi costruisce edifici ad alta efficienza energetica. In particolare si tratta di agevolazioni economiche per gli edifici nuovi o ristrutturati che ottengono la certificazione denominata “CasaClima” secondo le categorie A, B e Oro.

La scommessa della Sardegna sul solare termodinamico

 Incentivi della Regione per la realizzazione di impianti fotovoltaici e di pannelli solari. Si punta a produrre 100 Megawatt entro il 2009, un anno in anticipo rispetto a quanto fissato dal Piano energetico ambientale su scala nazionale. Le opportunità per i privati e per le imprese.

Una scommessa per l’Italia, che però la Sardegna gioca d’anticipo. Così l’assessore regionale dell’Ambiente, Cicito Morittu, ha sintetizzato la svolta nella produzione di energie rinnovabili attraverso gli investimenti sul solare termodinamico: 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009, resi disponibili con la Finanziaria 2007 e rivolti agli enti pubblici per la realizzazione di impianti fotovoltaici (sino a un massimo di 20 kW) e di pannelli solari. Si tratta, in pratica, della conclusione della sperimentazione iniziata proprio nell’isola dal fisico Carlo Rubbia, ai tempi in cui il premio Nobel presiedeva il Crs4.

“Puntiamo – ha spiegato Morittu – alla produzione di energie rinnovabili, cioè pulite, ma anche al risparmio e all’efficienza. Il Protocollo di Kyoto impone a tutti un’accelerazione, e la Regione vuole anticipare gli obiettivi fissati su scala nazionale. Il Piano energetico ambientale, infatti, intende giungere alla produzione di 100 Megawatt entro il 2010, mentre la Sardegna può arrivarci un anno prima. Un risultato che si può doppiare nel 2010, tra interventi privati e pubblici”.

Bioedilizia: la casa del futuro sempre più verde

 I cambiamenti climatici stanno preoccupando scienziati ed esperti in tutto il mondo. Al Gore, autore di un documentario sul riscaldamento globale, vince il premio Nobel per la Pace. I combustibili fossili, oltre ad aumentare l’inquinamento, cominciano a diminuire in quantità ed a costare sempre di più. Come invertire questa tendenza?

Una delle possibili risposte a questi problemi la fornisce la bioedilizia. Si tratta di un’insieme di tecniche per costruire edifici a basso (o nullo) impatto ambientale. Ovviamente non si tratta della capanna sull’albero, ma di una vera e propria abitazione, dotata di tutti i comfort per chi la abita.

In Toscana 20 ”villaggi” a risparmio energetico

 La Regione Toscana promuove il risparmio: con 5 milioni di euro verranno realizzati 568 alloggi in venti villaggi a risparmio energetico entro la fine del 2010.

I Distretti energetici abitativi, insediamenti ad altissima efficienza, saranno in grado di far risparmiare a ogni famiglia oltre 500 euro all’anno sulla bolletta e di ridurre di oltre la metà i consumi e le emissioni di gas serra in atmosfera: ogni nuovo appartamento consumerà il 54 per cento di energia in meno rispetto a uno tradizionale.