L’Assessorato dei Lavori pubblici ha pubblicato il bando per la programmazione di interventi di riqualificazione urbana, recupero o la nuova costruzione di alloggi da assegnare a canone sostenibile. Il bando è rivolto ai Comuni che possono presentare proposte di finanziamento per:
– il recupero o la nuova costruzione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e privata da destinare alla locazione a canone sostenibile al fine di ampliare l’offerta di abitazione a favore delle famiglie in possesso dei requisiti per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica ed a quelle che si trovano comunque in condizioni di forte disagio abitativo. Il recupero o la realizzazione di nuove abitazioni dovranno avere elevate caratteristiche in tema di rendimento energetico, che dovrà essere superiore almeno del 30% rispetto alla normativa vigente in materia;
– l’incremento ed il miglioramento della dotazione infrastrutturale di quartieri degradati mediante la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria.
alloggi di edilizia residenziale pubblica
Lombardia. Novità per le assegnazioni di alloggi, abusivi e aumento canoni
Assessore Scotti: “Nessun rischio di sfratto per le famiglie”
Nessun rischio di sfratto per le famiglie che vivono a Milano in alloggi di edilizia residenziale pubblica che hanno un reddito Isee superiore a 28.000 euro o che hanno un patrimonio mobiliare e immobiliare superiore ai limiti del regolamento (a causa ad esempio della liquidazione o del possesso di modeste proprietà immobiliari). Lo ha confermato oggi l’assessore regionale alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti, in sede di approvazione del collegato ordinamentale da parte del Consiglio regionale lombardo. “Il pericolo di sfratto – ha spiegato Scotti – a dire il vero non c’è mai stato, infatti abbiamo sempre detto che chi entra nell’area della decadenza avrà un contratto biennale rinnovabile e una maggiorazione del canone”.
Lombardia: Con i nuovi AQST 181 milioni per 2.738 alloggi
Sono oltre 181 i milioni di euro che la Giunta regionale mette a disposizione dei Comuni lombardi per incrementare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica per un totale di 164 interventi ritenuti finanziabili, e quindi inseriti all’interno della delibera che propone i nuovi schemi di Accordi Quadro di Sviluppo Territoriale – AQST che, allo stesso tempo, integra e conclude quelli già firmati a inizio 2006.