L’emergenza abitativa è un problema che anche la città di Novara sta affrontando, soprattutto dal punto di vista degli alloggi popolari. Dal bando emesso il mese scorso, si evince chiaramente come la domanda di alloggi di edilizia popolare sia in netta crescita. Per far fronte a queste esigenze, ma anche per sostenere alcune categorie deboli, non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale, il Comune di Novara sta promuovendo una serie di iniziative finalizzate a contenere il problema abitativo. Innanzitutto, dopo dieci anni, è stato riproposto il bando per l’edilizia agevolata, allargando le categorie che ne possono fruire e coinvolgendo così la fascia superiore a quella che notoriamente fruisce dell’edilizia popolare sovvenzionata. In questo modo, famiglie con un reddito più alto rispetto a quello di norma richiesto nel bando potranno aggiudicarsi un alloggio, dove pagheranno un affitto leggermente più alto, ma certamente più contenuto rispetto al libero mercato.
alloggi comunali
Ance: il piano nazionale di edilizia abitativa
Il sistema delle costruzioni al centro del disegno strategico che, dal Piano Casa dei 20.000 alloggi puo` portare al traguardo delle 100 citta` con oltre 100.000 abitazioni. E` questo lo
Pescara: alloggi da destinare alle giovani coppie della “marineria”
L’Amministrazione comunale è impegnata in un progetto pilota per la realizzazione di alloggi da destinare alle giovani coppie della “marineria” pescarese. A tal fine, dopo aver emanato un avviso pubblico
Macerata: ancora disponibili le domande per i contributi affitto
C’è tempo fino a fine mese per presentare la domanda per usufruire dei contributi finanziari previsti dalla legge 431 del 1998 a sostegno della spesa sostenuta dalle famiglie nel 2008
Anci: stupore per l’ennesima riformulazione del Piano Casa
‘’Solo ieri avevamo commentato le modifiche apportate al piano casa in Commissione Bilancio e Finanze della Camera dei Deputati, dicendo che rappresentavano forse l’unica novita’ positiva di una manovra finanziaria complessivamente negativa per i Comuni. Cio’ e’ accaduto ieri, in Conferenza Unificata, dove, pur esprimendo parere negativo sulla Manovra abbiamo apprezzato l’esclusione dal finanziamento del fondo destinato al Piano Casa delle risorse pari a 550 milioni di euro gia’ assegnati ai Comuni e utili a fornire risposte urgenti alle famiglie in difficolta’ inserite nelle graduatorie comunali con il finanziamento in dettaglio di 12.000 alloggi. Al mattino, quegli impegni del Governo, si sono trasformati in chiacchiere, con la riformulazione del Piano Casa (art.11) nel Maxiemendamento governativo’’. E’ quanto dichiara il Presidente della Consulta Casa dell’ANCI Roberto Tricarico, Assessore alla casa del Comune di Torino. Anche l’Assessore alla casa del Comune di Milano, Giovanni Verga si dichiara sorpreso perche’ al Sindaco Letizia Moratti, non piu’ tardi di 48 ore fa, il Governo aveva assicurato che le risorse per la casa sarebbero state salvaguardate per garantire i programmi del 2007 in via di attuazione.
Massa: consegnati dall’amministrazione diciotto alloggi popolari
Diciotto gli alloggi ristrutturati, quattordici consegnati, quattro che ancora devono essere assegnati tenendo conto della graduatoria prevista dalla normativa in atto. Sono le case di edilizia popolare di Codupino, opportunamente ristrutturate dall’Erp (Edilizia Residenziale Pubblica) di Massa Carrara per conto dell’amministrazione comunale, consegnate chiavi in mano ieri mattina a coloro che, avendone titolo, sono diventati i legittimi…assegnatari. Chiavi che sono state consegnate dal vice sindaco e assessore all’Edilizia Privata e Pubblica Martina Nardi, dall’assessore alle Politiche per la Famiglia Gabriella Gabrielli, dal presidente dell’Erp Argante Mussi e dal consigliere comunale del Pd, nonché ex vice sindaco, Stefano Alberti. Numerose e impazienti le persone in attesa di quello che – per loro stessa ammissione – è stato il coronamento di un sogno, perché entrare in possesso di un’abitazione spesso è un miraggio che a volte, però, si può trasformare in realtà.
Milano: mobilità abitativa, domani apre il bando
Verga:”Lo scopo dell’Amministrazione comunale è quello di andare incontro alle esigenze delle famiglie”. Consistente il numero di alloggi a disposizione: 293 residenze . Martedì 1° luglio, apre il bando per la mobilità abitativa negli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, che sarà chiuso il 13 novembre 2008. “Si tratta di un bando molto atteso – ha spiegato l’assessore alla Casa Gianni Verga -, l’ultimo risale infatti al marzo 1999. Con questo bando l’Amministrazione comunale persegue lo scopo primario di affrontare il bisogno abitativo dei nuclei familiari che da tempo si trovano a vivere in situazioni di disagio. Anche il numero di alloggi da mettere in mobilità è consistente: si tratta, infatti, di 293 residenze. Il bando che si apre domani darà la possibilità di utilizzare al meglio il patrimonio abitativo del Comune, andando incontro alle esigenze abitative delle famiglie che, ad esempio, cambiano composizione nel tempo o luogo di lavoro. L’Assessorato alla Casa vuole rendere il patrimonio pubblico sempre più adeguato alla domanda dei suoi utenti”. Gli alloggi saranno assegnati a nuclei familiari che già occupano regolarmente un alloggio erp e che al momento della presentazione della domanda dimostreranno di essere sempre in possesso dei requisiti per l’assegnazione. Gli alloggi verranno assegnati secondo l’ordine della graduatoria comunale.
Milano: recuperabili 600 alloggi
Disponibili dalla Finanziaria 2007 550 mln di euro. Verga: “Di questi fondi si è fatta una prima distribuzione alle regioni, ma il rischio è che non vengano finanziati i progetti presentati dai singoli comuni” In occasione della quarta edizione di Expo Italia Real Estate, al polo fieristico di Rho Pero si è svolta mercoledì 11 giugno una riunione della Consulta Casa dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). All’incontro hanno partecipato gli assessori alla Casa di alcuni Comuni italiani. Assieme all’assessore Gianni Verga erano presenti Roberto Tricarico di Torino, presidente della Consulta, Ferdinando di Mezza di Napoli, Giuseppe Enea di Palermo, Bruno Pastorino di Genova e Mara Rumiz di Venezia. Si è discusso delle politiche abitative nelle diverse realtà metropolitane. La Consulta Casa dell’Anci vuole, infatti, fare tesoro dei singoli ‘piani casa’ dei grandi Comuni d’Italia. Si è inoltre deciso di organizzare, per il prossimo settembre a Firenze, una Conferenza Nazionale Casa alla quale saranno invitati il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli e il presidente dell’Anci Leonardo Domenici.
Milano. Via l’amianto degli immobili del comune
Approvati dalla Giunta due progetti per bonificare lo stabile di via Feltrinelli e 500 alloggi di edilizia popolare, di cui 340 in via Rizzoli “La Giunta ha approvato oggi due progetti molto importanti – spiega l’assessore ai Lavori pubblici e alle Infrastrutture Bruno Simini – il primo riguarda l’intervento di recupero in via Feltrinelli, il secondo l’appalto aperto per la manutenzione che ci consentirà di rimuovere l’amianto dalle coperture di numerosi alloggi di edilizia residenziale pubblica”. Per consentire la rimozione dell’amianto in totale sicurezza nello stabile di edilizia residenziale pubblica di via Feltrinelli 16, è stato previsto un piano di mobilità degli inquilini. A partire dalla fine di quest’anno verranno spostati in nuovi alloggi in fase di ultimazione o già liberi, in zone dove sono presenti servizi, asili nido e mezzi di trasporto pubblico. Il piano verrà condiviso con gli abitanti. L’intera operazione partirà nel 2008 e terminerà nella primavera del 2011, per una spesa di circa 15 milioni di euro, di cui circa 7 milioni provenienti da finanziamenti regionali. La rimozione dell’amianto sarà l’occasione per una riqualificazione complessiva degli stabili e dell’intero quartiere. “La rimozione dell’amianto in via Feltrinelli è l’occasione per un intervento molto più ampio, che mira a riqualificare l’intero quartiere”, dichiarano gli assessori Bruno Simini e Gianni Verga. “Per accelerare la realizzazione dell’intervento – spiega l’assessore Simini – organizzeremo doppi turni di lavoro, dalle 6 del mattino alle ore 20.00. Le opere verranno eseguite utilizzando le migliori tecniche per ridurre le emissioni inquinanti e per il risparmio energetico, che porteranno anche una notevole diminuzione dei costi di riscaldamento per gli inquilini. L’adeguamento dell’edificio permetterà anche di incrementare il numero degli alloggi”.
Crotone: il comune realizza 24 alloggi a supporto del disagio abitativo
La Giunta Comunale, su proposta dell’Assessore all’Urbanistica, Ettore Perziano, ha approvato il progetto preliminare e definitivo per la realizzazione di 24 alloggi da destinare a supporto del disagio abitativo. Il progetto si realizzerà con un finanziamento della Regione Calabria di € 1.084.559,49 e prevede la costruzione di due edifici da 12 alloggi localizzati il primo a Farina e l’altro in località Poggio Pudano. Come ricorda l’Assessore Ettore Perziano “a seguito di attività del settore urbanistico è stato concesso il finanziamento per la costruzione dei nuovi alloggi, che prevede, tra l’altro, tempi certi per la cantierizzazione ed l’effettivo inizio dei lavori.”